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Il Contratto di Fiume del Cerrano diventa un caso di studio

(Pineto-Silvi, 27 Apr 18) Il 17 aprile 2018, presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si è tenuta la presentazione delle "Linee Guida per individuare obiettivi specifici di qualità dei corpi idrici da definire in base alle esigenze ecologiche, legate allo stato delle acque, di specie e habitat".

L'Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha partecipato con un ruolo da protagonista: la dott.ssa Maria Carmela Giarratano (D.G. del settore Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell'Ambiente) ha infatti individuato l'AMP Torre del Cerrano come caso di studio ed applicazione delle nuove Linee Guida. Questo grazie al lavoro già svolto dalla nostra AMP con il Contratto di Fiume.
Per l'AMP Torre del Cerrano, quella di diventare un elemento decisivo da cui trarre le idonee modalità per gestire le risorse idriche, informare e favorire la partecipazione dei cittadini nell'attuazione delle Direttive Ministeriali ed Europee è un'opportunità importante.

Le Linee Guida rappresentano una strategia importante soprattutto in vista dell'integrazione fra le Direttive "Acque", "Habitat" e "Uccelli". È necessario, infatti, che questi vari strumenti concorrano, senza entrare in contrasto reciproco, al raggiungimento degli obiettivi posti da altre normative comunitarie in materia ambientale.

L'AMP Torre del Cerrano si era già posta con attenzione verso questo obiettivo, anticipando i tempi. In perfetta linea con gli intenti ministeriali, l'AMP aveva già definito, attraverso il Contratto di Fiume del Cerrano, i programmi di monitoraggio per avere sotto controllo la qualità delle acque superficiali e marine ed avviare azioni di miglioramento per garantire il "Buono Stato Ambientale", come da D.Lgs 152/2006.

Il contratto di fiume permette all'Area Marina Protetta di essere attiva sui corpi idrici che sfociano al suo interno, anche nei tratti a monte del demanio marittimo, dove altrimenti l'AMP non avrebbe nessuna competenza

Inoltre, a conclusione della giornata la dott.ssa Giarratano ha manifestato l'interesse a programmare, nel periodo estivo, presso la Torre di Cerrano un incontro nazionale sul "Capitale Naturale" e cioè sui beni naturali della Terra (il suolo, l'aria, l'acqua, la flora e la fauna) e sulle leggi per salvaguardarlo e garantirlo per le future generazioni.

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