Area Marina Protetta Torre del Cerrano

(Pineto-Silvi, 25 Feb 19) Il parco marino scelto come luogo ideale per la formazione internazionale sul tema della mobilità sostenibile, del rispetto dell'ambiente e della corretta gestione del territorio. Da tutto il mondo a Torre Cerrano per conoscere e migliorarsi, osservare come opera l'AMP Torre del Cerrano e, soprattutto, per condividere buone pratiche.

Due settimane intense a Pineto e Silvi per l'arrivo, da molti Paesi europei e mediterranei, di esperti di varia professionalità, gestori di aree protette, tecnici di amministrazioni locali, ricercatori delle più importanti istituzioni europee in tema di natura.

Scorsa settimana a Pineto e la prossima a Silvi:

Una intera giornata di lavoro mercoledì scorso lungo il percorso ciclabile di Pineto per fornire informazioni, su come si sta lavorando come area marina protetta, insieme alle amministrazioni comunali, per creare le migliori condizioni per una fruizione compatibile con le biciclette dei luoghi più frequentati dal turismo estivo. Una occasione conoscitiva che esalta un turismo fortemente attrattivo e utile a motivare la pratica sportiva outdoor.

Due giornate di lavoro, invece, la prossima settimana a Silvi per capire i migliori sistemi di gestione confrontandosi tra le aree marine protette di tutto il Mediterraneo. Qui i temi sono le reti ecologiche, gli adattamenti ai cambiamenti globali, la tutela della biodiversità e la qualità delle acque con particolare attenzione alla riduzione delle plastiche in mare. Una giornata di lavoro in aula e l'altra in ambiente per mostrare anche come sta operando l'AMP Torre del Cerrano.

Al parco si è molto soddisfatti di questi incontri: «speriamo di poter dare un buon contributo – commenta il Presidente dell'AMP Leone CANTARINI - tale da diventare un elemento rappresentativo per un modello strategico di fruizione turistica in aree sensibili. Lavoriamo intensamente, insieme a tutto il CdA, su tutti i campi e, grazie alla collaborazione creata con gli enti locali, i risultati si vedono. Non è un caso che sia la Regione Abruzzo che il Ministero dell'Ambiente ci abbiano scelto per mostrare come si stanno affrontando i maggiori temi di attualità, operando nel modo migliore per garantire una crescita attenta e sostenibile del territorio».

L'attività tra il 18 e il 21 febbraio 2019

Questa settimana si è svolta la visita di lavoro, presso l'AMP Torre del Cerrano, dei partner del progetto comunitario OPTITRANS - Optimisation of Public Transport Policies for Green Mobility - in svolgimento sul programma Interreg Europe - che hanno girato poi tutto l'Abruzzo partendo proprio per il primo giorno da Torre Cerrano, accompagnati dal Dr. Antonio POMANTE della Regione Abruzzo.

I partecipanti erano provenienti da tante istituzioni di vari Paesi europei: la Baia Mare Metropolitan Area Association- Romania, la Città di Zadar in Croatia, la Regione di Thessaly in Grecia, la Tartu City Government- Estonia, la Granada Energy Agency in Spagna e alcuni rappresentanti dei rami tecnici della Regione Abruzzo.

La prima sessione di lavoro si è svolta, con il benvenuto del Presidente Leone CANTARINI e l'accompagnamento della Guida del Cerrano Ottavio DI CARLO, sul tema della mobilità sostenibile all'interno di un'area protetta con particolare attenzione al percorso ciclabile di avvicinamento a Torre Cerrano sia da Pineto che da Silvi con l'esame congiunto delle soluzioni alternative adottate per evitare l'attraversamento della pineta litoranea. Il percorso immerso nella natura, nell'ombra della pineta, con sguardi sulle aree dunali, spiaggia sabbiosa e bassa marea, abbinato a scelte non invasive e sui tracciati scelti ed una particolare cura sui materiali utilizzati, ha colpito positivamente tutti i partecipanti.

A seguire una sessione di studio del mare attraverso una visita all'interno della torre e visita al Museo del Mare con approfondimenti informativi sulla fauna ittica, la vegetazione della macchia mediterranea, la storia e l'archeologia per concludersi con la tradizione marineria locale.

L'attività tra il 25 e il 27 febbraio 2019

Si proseguirà la prossima settimana con un nuovo appuntamento, lo SPAMI Twinning program Kick Off meeting, del progetto promosso dall'UNEP RAC/SPA di Tunisi per la condivisione di buone pratiche tra le aree marine protette del Mediterraneo. Si tratta di una riunione tra gli operatori e amministratori dei maggiori e più importanti parchi marini del Mediterraneo, appunto le SPAMI-Special protected Areas of Mediterranean Importance, promosso dalla sezione mediterranea (RAC/SPA) delle Nazioni Unite (UNEP-United Nations Environmental Programme) che ha sede a Tunisi.

Direttori, Presidenti, amministratori, tecnici ed esperti di circa dieci aree protette selezionate, si riuniranno per tre giorni nell'Area Marina Protetta Torre del Cerrano, scelta come sede ideale dal Ministero dell'Ambiente italiano che sarà presente a sua volta con propri tecnici e con gli esperti dell'ISPRA. Con i servizi e transfer da Fiumicino curato dalla Cerrano Services di Pineto, tour operator partner dell'AMP nella CETS, si lavorerà presso l'Abruzzo Marina Hotel di Silvi, struttura ricettiva scelta tra quelle aderenti al programma "Ospitalità Amica del Parco" dove la delegazione di circa 30 persone alloggerà. Si lavorerà in aula, in incontri chiusi al pubblico, il 25 e 26 per poi uscire in visita a Torre Cerrano ed al resto dell'AMP, accompagnati dalle guide dell'Associazione Guide del Cerrano, nella giornata del 27.

Durante la tre giorni si affronteranno temi legati alla gestione delle aree protette, alla difesa della costa, dei suoi ambienti dunali e dei fondali sabbiosi, alla riduzione della plastica nei mari ed alla gestione delle forme di pesca meno impattanti.
Si sottoscriveranno quattro gemelaggi tra aree marine protette simili:

• AMP Torre Guaceto (Brindisi-Italia) con Karaburun Sazan National Marine Park (Albania)
• AMP Tavolara-Punta Coda Cavallo (Olbia-Italia) con Habibas Islands Marine Reserve (Algeria)
• AMP Isole Egadi (Trapani-Italia) con Kneiss Islands Natural Reserve (Tunisia)
• AMP Torre del Cerrano (Teramo-Italia) con Strunjan Landascape Park (Slovenia).