PARCO NATURALE REGIONALE DELL'AVETO

La Liguria più autentica, la natura più selvaggia
Il Parco Naturale regionale dell’Aveto è situato nell’entroterra ligure, nell’estremità orientale della provincia di Genova; esso comprende un territorio prevalentemente di crinale, interessando parte dello spartiacque tirrenico-padano, con alcune delle cime più elevate dell’Appennino ligure (es. M. Penna, 1.741 m).

L'area del parco si estende su tre valli: l’alta Val d’Aveto, con cime rocciose, ampie faggete (foreste demaniali delle Lame e del M. Penna) e laghetti glaciali (Riserva Naturale Orientata delle Agoraie); la Valle Sturla con il M. Aiona (1701 m) e l’alta Val Graveglia con il M. Zatta, la dolina di Prato Oneto e altri siti di grande interesse geomorfologico e mineralogico.

Di particolare rilievo la miniera di Gambatesa, recentemente riconvertita in un luogo turistico-didattico di eccezionale interesse. La grande varietà di ambienti e di rocce consentono al Parco di vantare un elevato numero di specie vegetali ed animali che costituiscono un patrimonio di grande e preziosa biodiversità.


Istituzione: 1989/1995
Superficie: 3132 ha
Altitudine: 500 - 1741 m s.l.m.
Ente Gestore: Ente Parco, Borzonasca (GE)
tel. 0185 340311
e-mail: parcoaveto@libero.it
Centro Visite: loc. Miniera di Gambatesa
tel. 0185 338876 - Internet: www.parks.it/parco.aveto
Comuni interessati: Borzonasca, Mezzanego, Ne, Rezzoaglio, S. Stefano d’Aveto.