IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Gran Paradiso - Rideterminazione della dotazione organica dell'Ente PNGP, nonché dell'ordinamento dei servizi in attuazione delle normative previste dal D.P.R.285/1988 e in seguito alle osservazioni del Ministero del Tesoro e della Presidenza del Consiglio dei Ministri
(Deliberazione del Consiglio direttivo n. 27 del 25 maggio 1992)



(omissis)

- Il Presidente richiama le deliberazioni n.9 del 31.1.1992 e n.14 del 16.3.1992 con le quali il Consiglio di amministrazione accoglieva le osservazioni fatte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il 3.12.1991 e dal Ministero del Tesoro in data 5.12.1991 in merito alla pianta organica, riordinamento dei servizi, profili professionali e revisione del regolamento organico, trasmessi ai Ministeri vigilanti il 3.10.1991.

- Il Consiglio, nella sua riunione del 16.3.1992, aveva stabilito di sopprimere la X qualifica funzionale relativa al posto di "ricercatore", accogliendo l'osservazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri che "trattasi di figura professionale unicamente prevista per le istituzioni e gli enti di ricerca e sperimentazione". Al posto di tale qualifica era stata proposta una VIII qualifica funzionale.

- Poiché è necessario stendere il profilo professionale relativo a tale qualifica, propone - fermo restando il numero di 85 dipendenti sul quale non ci sono state osservazioni e considerato che i tempi per mettere mano e far approvare un ampliamento più consistente al fine di far fronte ai compiti istituzionali dell'ente e a quelli derivatigli dall'entrata in vigore della legge 6.12.1991, n.394 saranno certamente lunghi - qualche aggiustamento della struttura organizzativa che, a suo parere, consentirebbe una maggior funzionalità dei servizi.

- In accoglimento a quanto suggerito dal Dipartimento per la Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri di sostituire la denominazione "unità organica" con quella di "ufficio" e la denominazione "servizio" con quella di "settore" e di indicare, sia pure di massima, la distribuzione del personale delle varie qualifiche assegnate ai due uffici, tenendo conto che vi è un solo dirigente, propone quanto segue:

Ordinamento dei servizi:

ferma restando la struttura organizzativa dell'Ente, la stessa si articola in un'unica unità organica a capo della quale è previsto un dirigente e in due uffici, "Affari generali" e "Amministrativo", a capo dei quali è preposto un "funzionario di amministrazione", VIII qualifica funzionale. Tali figure, secondo la legge sono preposte ad articolazioni dell'unità organica e coordinano i vari profili nell'assetto organizzativo con assunzione di personale responsabilità. Ciò in considerazione della complessità delle funzioni amministrative che gravano sui predetti uffici in quanto strutture di ente pubblico e che, oltre ai compiti di cui sopra, rispondono al direttore generale e devono essere necessariamente collegate con il Servizio di sorveglianza, a capo del quale è stata prevista una VIII qualifica funzionale del ruolo tecnico. Quanto sopra anche a fronte di esigenze organizzative evidenziatesi già in sede di prima applicazione del D.P.R. n.285/88 (cui è stata data attuazione solo per una prima parte). Fa presente che tale proposta era stata avanzata anche dalle Organizzazioni sindacali già nel 1987;

viene soppresso il posto di "ricercatore" X qualifica funzionale - 1° profilo, posto che viene modificato in una VIII qualifica funzionale, ruolo amministrativo a capo della segreteria e affari generali, sede di Torino;

viene convertita una VII qualifica del ruolo amministrativo in una VIII qualifica funzionale, ruolo amministrativo, a capo dell'ufficio ragioneria, personale, amministrazione, sede di Aosta;

una VII qualifica funzionale amministrativa viene modificata in ruolo tecnico di supporto al servizio tecnico urbanistico, sede di Torino;

una VI qualifica funzionale del ruolo tecnico derivante da uno dei due posti di agente tecnico , viene convertita in ruolo amministrativo di supporto al servizio ragioneria, personale, amministrazione, sede di Aosta;

viene modificata in una V qualifica funzionale, ruolo amministrativo 1° profilo, il posto di archivista derivante dall'altra qualifica di agente tecnico disponibile, da destinare ad Aosta;

di destinare i due posti previsti in più per il settore di sorveglianza, uno ad una V qualifica funzionale , ruolo tecnico, con sede di servizio a Noasca, al fine di garantire il funzionamento della segreteria turistica del centro visitatori e dell'informazione al pubblico, l'altro ad unaVI qualifica funzionale, ruolo amministrativo, di supporto al servizio segreteria e affari generali presso la sede di Torino. Questo in considerazione che l'aumento di due sole unità previste nel settore della sorveglianza non risolverebbero assolutamente i problemi legati all'ampliamento del Parco ed all'articolazione dell'attuale orario di lavoro, mentre in questa prima fase potrebbe essere rafforzato, anche se non completamente adeguato, il servizio amministrativo, anche tenendo conto che già nel 1979 il Ministero vigilante sottolineava che il personale d'ufficio era assolutamente insufficiente;

di aumentare i posti della VI qualifica, ruolo tecnico, prevista in n.5 assistenti, portandolo a n.13, modificando il profilo di sostituto caposervizio ad una figura di guardiaparco professionalmente più qualificata e riducendo a 49 gli operatori di vigilanza. In questo modo sarebbe possibile avere una mobilità verticale interna tra il personale di sorveglianza, consentendo all'Ente di disporre di elementi che abbiano acquisito esperienza professionale e conoscenza dell'intero territorio del Parco e delle sue problematiche.

Declaratoria delle mansioni:

viene stabilita come segue la specializzazione richiesta per il posto previsto di "consulente professionale", X qualifica funzionale (allegato 8 alla deliberazione n.16/1991) "possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia veterinaria e documentata esperienza nel campo tecnico inerente al posto da ricoprire":

al posto di "ispettore di vigilanza", riferito ai capiservizio, viene attribuito il profilo professionale di "collaboratore tecnico" - VII qualifica funzionale, ferme restando le mansioni demandate a tale qualifica;

ai 13 posti di "assistente tecnico" di VI qualifica funzionale viene attribuito il 2° profilo professionale.

Regolamento organico:

viene stralciata dall'art.31 del regolamento organico del personale la giornata del 16 agosto non più considerata festiva ai sensi delle vigenti disposizioni.

IL CONSIGLIO

sentita la relazione del Presidente;

viste le osservazioni trasmesse al Ministero Ambiente con nota 80469 del 3.12.1991 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e n.177999 del 5.12.1991 dal Ministero del Tesoro;

(omissis)

DELIBERA

di parzialmente modificare le proprie precedenti deliberazioni n.16 del 6.5.1991 e n.22 del 27.5.1991, nonché gli allegati alle deliberazioni stesse concernenti:

la struttura dell'Ente e l'ordinamento dei propri servizi;

le qualifiche funzionali e profili professionali del personale;

il testo del nuovo regolamento organico;

di approvare, fermo restando il numero di 85 unità la tabella riassuntiva della dotazione organica dell'Ente Parco, come nell'allegato che forma parte integrante e sostanziale al presente verbale (Allegato B).

(omissis)

Parco nazionale Gran Paradiso - Ordinamento dei servizi - Struttura dell'Ente Parco (Deliberazione del Consiglio direttivo n. 16 del 6 maggio 1991 - All. A) (testo originario)

- Il Parco Nazionale Gran Paradiso si estende su una superficie di circa 70.000 ettari ripartiti metà in Piemonte e metà in Valle d'Aosta.

- I compiti demandatigli dalla legge istitutiva (art.1 R.D. 3.12.1922 n.1584, convertito in legge 17.4.1925, n.473) sono di "conservare la fauna e la flora e di preservarne le speciali formazioni geologiche, nonché la bellezza del paesaggio".

- La sede e direzione dell'Ente si trovano a Torino, mentre ad Aosta vi è un ufficio staccato (art.1 del D.L. C.P.S. 5.8.1947, n.871, ratificato con legge 17.4.1956, n.561).

- Per l'attuazione delle finalità istitutive affidategli dalla legge, l'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso è costituito da una sola struttura organizzativa e si articola in due unità organiche:

A) Affari generali, amministrativa e tecnica.

B) Scientifica, sanitaria e della sorveglianza.

Le predette due unità organiche sono ordinate nei seguenti servizi:

A) Affari generali, amministrativa e tecnica.

1) Servizio affari generali, pubbliche relazioni e segreteria.

- Il Servizio cura, su indicazione degli Organi dell'Ente, le relazioni culturali con enti, istituzioni ed organismi italiani e stranieri operanti nel campo della conservazione della fauna, delle speciali formazioni geologiche, nonché in quello di protezione dell'ambiente, del paesaggio e dello sviluppo del turismo, dei servizi sociali e delle relazioni pubbliche.

- Svolge le funzioni di segreteria del Presidente e del Direttore Generale.

- Segue la partecipazione a convegni, simposi, conferenze e dibattiti.

- Svolge compiti di documentazione e di informazione sulle materie attinenti all'attività dell'Ente.

- Si occupa di tutte le attività connesse alla ricezione della corrispondenza in arrivo e di quella in partenza.

- Collabora con professionisti esterni per quanto riguarda contenziosi amministrativi e penali.

- Predispone materialmente e segue le convenzioni di natura pattizia attinenti l'attività istituzionale dell'Ente.

- Fornisce il supporto amministrativo e strumentale agli altri servizi.

- Segue le questioni di interesse generale e quelle di carattere particolare non rientranti nella specifica competenza di altri settori.

- Su direttive dei superiori cura i rapporti con gli organi e le agenzie di stampa e con la RAI-TV, l'organizzazione di conferenze stampa e di interviste, la pubblicazione di notizie dirette a migliorare la conoscenza da parte dell'opinione pubblica dell'attività e dei problemi dell'Ente.

- Segue altresì la pubblicazione di notizie legali e amministrative, nonché relative ai parchi e ne dà segnalazione ai vari servizi.

- In collaborazione con altri servizi si occupa delle questioni relative al personale in materia di normative contrattuali e delle procedure concorsuali.

- Segue il funzionamento degli Organi dell'Ente (Consiglio di Amministrazione, Comitato Esecutivo, Collegio dei Revisori dei Conti), mediante preparazione di documenti, lettere di convocazione e partecipazione alle sedute.

- Cura le incombenze relative alla verbalizzazione e successivi adempimenti di legge.

- Cura, su indicazione dei superiori, i rapporti con i Ministeri vigilanti, la Corte dei Conti, la Funzione Pubblica per quanto attiene le questioni di carattere normativo e giuridico del personale, per questioni relative a leggi e regolamenti, finanziamenti, ecc.

- Si occupa del funzionamento delle Commissioni consiliari e di quelle previste da leggi e regolamenti.

- Svolge le pratiche relative al rilascio della documentazione necessaria affinché il personale di sorveglianza possa espletare le proprie funzioni di Polizia Giudiziaria, mantenendo i contatti con i competenti uffici pubblici.

- Si occupa delle violazioni alle leggi vigenti nel territorio del Parco (caccia, pesca, abusi edilizi, ecc.), predisponendo i relativi verbali, lettere di notifica, ecc.

2) Servizio amministrativo-contabile.

Il servizio svolge le seguenti funzioni:

a) Bilancio

- Elabora, su indicazione degli Organi dell'Ente, i criteri di impostazione dei bilanci preventivi e consuntivi e ne cura la compilazione. Predispone gli atti relativi agli stati patrimoniali e ad ogni altra situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell'Ente, sia generale che per singoli settori. Effettua il controllo a bilancio delle entrate, delle spese obbligatorie e non, raffrontando le stesse con gli stanziamenti iniziali. Propone le variazioni e gli storni fra capitoli diversi, le nuove o maggiori spese ed i prelevamenti dal fondo di riserva. Cura gli adempimenti connessi all'accertamento ed alla riscossione delle entrate e all'impegno e al pagamento delle spese che siano state preventivamente approvate dai competenti organi deliberanti. Tiene le scritture contabili generali dell'Ente.

b) Ragioneria

- Segue i rapporti con gli istituti bancari che svolgono i servizi di cassa e di tesoreria, effettuando gli adempimenti necessari. Provvede alla definizione dei problemi contabili relativi alle entrate ed uscite dell'Ente ed ai rapporti creditori e debitori verso terzi. Effettua le rilevazioni e ogni altro adempimento di natura contabile dei fatti gestionali relativi alle attività proprie dell'Ente. Provvede agli adempimenti afferenti la gestione del patrimonio mobiliare dell'Ente. Applica le disposizioni per le normative fiscali e tributarie.

c) Personale

- Applica le norme riguardanti il trattamento giuridico, economico, previdenziale e di quiescenza. Provvede altresì agli adempimenti amministrativi in materia di selezioni, assunzioni, valutazioni, conferimento di qualifiche ed incarichi, movimenti di personale, responsabilità ed incompatibilità, provvedimenti disciplinari e cessazioni dal servizio. Si occupa delle questioni attinenti le posizioni giuridiche e le retribuzioni, nonché le attribuzioni del trattamento di quiescenza. Cura gli interventi di natura culturale, ricreativa ed assistenziale a favore dei dipendenti. Provvede agli adempimenti assicurativi, previdenziali, assistenziali ed infortunistici.

d) Patrimoniale

- Cura, sotto il profilo contabile-amministrativo, la gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare dell'Ente e la riscossione degli introiti degli immobili da reddito. Cura gli adempimenti contabili connessi con gli investimenti e disinvestimenti mobiliari ed immobiliari e con costituzione ed estinzione dei diritti reali su immobili di proprietà dell'Ente. Cura gli adempimenti fiscali relativi alla materia di competenza e la tenuta degli inventari.

e) Approvvigionamento

- Il servizio cura l'approvvigionamento, anche attraverso le procedure di appalto di: immobili, mobili, attrezzature, equipaggiamento e materiale vario.

3) Servizio tecnico e urbanistico

- Il servizio propone gli adempimenti tecnici interessanti la costruzione, la ricostruzione, la ristrutturazione, il ripristino, la trasformazione e la manutenzione degli immobili di proprietà o ceduti in uso all'Ente o assunti in locazione predisponendo gli adempimenti necessari. Propone altresì le forniture di materiale complementare di arredo. Attua, per le materie ad esso attribuite, gli indirizzi e le determinazioni assunte dai componenti Organi deliberanti, garantendo l'orientamento uniforme e il coordinamento dell'attività tecnico edilizia.

- Ha il compito di raccogliere le segnalazioni circa le alterazioni dell'ambiente e del paesaggio dovute a nuove costruzioni e ricostruzioni da parte di terzi e di trasmetterle agli Organi dell'Ente per i provvedimenti del caso.

- Istituisce le pratiche relative alle richieste di autorizzazione ad eseguire lavori ed opere nell'ambito del territorio gestito dal Parco sulla base della pianificazione urbanistica dell'Ente e degli organismi locali.

- Si occupa degli interventi di manutenzione ordinaria, di quelli di natura straordinaria, di miglioria e di adattamento dei locali adibiti ad uffici ed a tutti gli altri fabbricati di proprietà o in uso all'Ente, anche su segnalazione dell'Ispettore dei servizi di sorveglianza, nonché alla manutenzione dei beni mobili (escluse le macchine per ufficio) e alla gestione e manutenzione degli impianti.

- Su indicazioni degli Organi superiori segue gli aspetti socio-economici di pianificazione del territorio e dell'ambiente, rilevanti ai fini della protezione del territorio predisponendo l'adozione di specifici atti.

- Istituisce le pratiche relative alle richieste di autorizzazione ad eseguire lavori ed opere nell'ambito del territorio gestito dal Parco sulla base della pianificazione urbanistica dell'Ente e degli Organismi locali.

- Su direttiva degli Organi dell'Ente, segue i rapporti con gli Enti preposti a controlli tecnici nonché, per il settore di competenza, i rapporti con altre pubbliche Amministrazioni.

- Gli addetti al servizio partecipano, su espresso incarico degli Organi dell'Ente, a convegni, congressi o simposi che riguardano l'attività tecnico-edilizia.

4) Servizio turistico

- Il servizio cura su direttive degli Organi dell'Ente, l'organizzazione e la gestione dei centri visita dell'Ente, gli accompagnamenti di comitive di visitatori, i campi di lavoro ed ogni altra attività avente attinenza con il servizio turistico e promozionale, anche con la collaborazione del servizio di sorveglianza.

- Si occupa della preparazione di collaboratori, anche esterni all'Ente, nel settore dell'animazione e informazione turistica organizzando corsi di formazione.

- Svolge attività di informazione ed in particolare cura, su indicazione e in collaborazione con la direzione e gli Organi dell'Ente, l'immagine grafica del Parco, l'elaborazione, la stampa, la divulgazione, la distribuzione di materiale di carattere educativo, turistico e didattico, nonché del materiale illustrativo , propagandistico, ecc.

- Cura, su indicazione dell'Ente, la lavorazione di audiovisivi e l'ideazione di materiali didattici.

- Si occupa del funzionamento della biblioteca, della cineteca, della fototeca, della diateca e della manutenzione delle apparecchiature.

- Cura l'ideazione delle attrezzature di promozione turistico-naturalistica (centri visita, laboratori didattici, segnaletica, sentieri-natura).

- Partecipa, su espresso incarico degli Organi dell'Ente, a convegni e tiene conferenze e proiezioni.

- Tratta le questioni di interesse generale e quelle di carattere particolare nel campo turistico non rientranti nella specifica competenza di altri servizi.

B) Unita' organica: scientifica, sanitaria e della sorveglianza.

L'unità si articola nei seguenti servizi:

1) Servizio botanico-vegetazionale

Il servizio si occupa del funzionamento dei Giardini Alpini esistenti nel Parco, secondo le direttive che vengono impartite dai competenti Organi.

In particolare:

- Svolge, su indicazione dei superiori , attività di studio e ricerca propria e con studiosi esterni.

- Gestisce, in collaborazione con il Parco, i programmi di interventi anche ai fini della valorizzazione del settore in relazione agli obiettivi della politica perseguita dall'Ente, sia nel campo della ricerca scientifica che sotto il profilo cartografico e pubblicitario.

- Svolge funzioni di didattica fornendo informazioni ed assistenza al pubblico, studiosi e ricercatori.

- Si occupa, su espresso incarico dell'Amministrazione, delle pubbliche relazioni inerenti al suo settore (accompagnamenti, convegni, ecc.) ed effettua conferenze commentate di diapositive e di film per il pubblico e per le scuole.

- Predispone la corrispondenza relativa al suo settore, prepara il materiale per la raccolta dei semi e la redazione di opuscoli informativi, redige specifiche relazioni in materia di flora e giardini.

- Cura lo scambio dei semi ed effettua sopralluoghi in natura per l'ampliamento della conoscenza sotto il profilo floristico e vegetazionale.

- Fa rispettare le norme che disciplinano l'accesso dei visitatori ai giardini e degli ospiti alla Stazione di Biologia Montana.

2) Servizio scientifico

- Il servizio si occupa, su indicazione degli Organi dell'Ente ed anche eventualmente in collaborazione con studiosi ed istituzioni scientifiche esterne, di ricerche e rilevazioni nel campo faunistico, floristico, geologico turistico ed ambientale, in stretta collaborazione con gli altri servizi dell'Ente.

3) Servizio sanitario

- Il servizio si occupa, su indicazione degli Organi dell'Ente, della ricerca inerente il suo settore, con redazione di pubblicazioni che vengono raccolte nella collana scientifica del Parco.

- Effettua perizie e consulenze sia per conto del Parco sia per conto terzi e partecipa, su espresso incarico, a convegni in rappresentanza dell'Ente presentando interventi.

- Nel quadro della formazione professionale dei dipendenti prevista dall'Ente si occupa dei programmi di aggiornamento del personale di sorveglianza.

- Il servizio controlla la situazione sanitaria della fauna selvatica e degli animali domestici del Parco, intervenendo con le cure necessarie e proponendo i provvedimenti del caso.

- Organizza e controlla i censimenti faunistici, le operazioni di marcatura e le ricerche etologiche della fauna presente nel Parco.

- Organizza e coordina le catture di capi di fauna selvatica destinati a scopo di ripopolamento e colonizzazione ed effettua sopralluoghi per verificare se esistono le garanzie e i vincoli di protezione nelle zone in cui è prevista l'immissione.

- Classifica e ordina la raccolta dei trofei di animali rinvenuti entro il Parco e di tutto il materiale osteologico.

- Controlla che il bestiame monticato entro il Parco sia sottoposto alle norme che garantiscano la immunità da malattie contagiose (infettive, infestive e parassitarie) e comunque evitino il propagarsi di epizoozie.

- Cura la buona salute dei cani che vengono impiegati sul Parco sia in ordine al servizio di soccorso alpino, sia all'azione contro il bracconaggio.

4) Servizio di sorveglianza

- Il territorio del Parco comprende cinque vallate principali: valle dell'Orco e Soana (in territorio piemontese), valle di Cogne, Rhêmes e Valsavarenche (in territorio aostano). Le cinque valli non comunicano direttamente fra di loro con strade rotabili.

- Preposto al personale di sorveglianza di ogni valle è un caposervizio con uno o più sostituti. Un ispettore del servizio di sorveglianza svolge funzioni di coordinamento e di ispezione e riferisce agli Organi dell'Ente.

- Al personale di sorveglianza sono attribuiti compiti di Polizia Giudiziaria. Svolge attività diurna di vigilanza e custodia dei beni e degli impianti situati nel Parco, in casi eccezionali anche notturna, al fine di prevenire danni e qualunque alterazione all'ambiente dovuti a nuove costruzioni o ricostruzioni, ad atti distruttivi arrecati alla fauna, alla flora, alle formazioni geologiche.

- Il servizio effettua attività di sorveglianza nel rispetto delle leggi e dei regolamenti nazionali e generali sulla tutela dell'ambiente e vigila sull'accesso del pubblico e sul comportamento. Redige regolari verbali di contravvenzione e segnala tempestivamente ai superiori qualsiasi infrazione alle leggi e disposizioni vigenti nel Parco.

- In collaborazione con il servizio turistico e su disposizione degli Organi dell'Ente svolge compiti di informazione, accompagnamento; effettua proiezioni accompagnate da spiegazioni, fornisce assistenza ai visitatori.

- In coordinamento con i responsabili scientifici e sanitari dell'Ente si occupa dei censimenti in campo naturalistico ed in particolare della fauna, nonché dei controlli sull'attuazione di progetti faunistici (catture, reintroduzioni, abbattimenti sanitari), del recupero di animali malati, della raccolta e preparazione di materiale osteologico per le collezioni dell'Ente.

- In collaborazione con il servizio tecnico-urbanistico si occupa del patrimonio immobiliare dell'Ente segnalando tempestivamente gli interventi necessari, coordinando attività di manutenzione dei sentieri, della segnaletica e delle piccole infrastrutture, intervenendo direttamente qualora rilevi la necessità di qualche modesto intervento urgente e indifferibile ed effettuando piccole attività di manutenzione dei beni mobili ed immobili, nonché dei sentieri e della loro segnaletica.

- Provvede ad effettuare, in collaborazione con gli uffici e su indicazione degli Organi dell'Ente, ricerche di vario genere, con particolare riferimento alla raccolta di dati ed informazioni .

- Il personale di sorveglianza è tenuto a coltivare e migliorare le proprie conoscenze naturalistiche, storiche, culturali e legislative, anche ai fini di una migliore informazione dei visitatori , con strumenti e materiali forniti dall'Amministrazione e anche tramite corsi di aggiornamento. E' inoltre tenuto al mantenimento nelle migliori condizioni ed alla manutenzione del materiale in dotazione (equipaggiamento, strumenti, automezzi, macchinari, ecc.).

- Il personale svolge il proprio servizio con il porto d'arma e collabora con i Corpi di Pubblica Sicurezza e con le locali Stazioni del Corpo di Soccorso Alpino.




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