IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Cilento e Vallo di Diano - Regolamento per le attività culturali e per la concessione di sovvenzioni, contributi ed interventi finanziari vari
(Deliberazione del Consiglio direttivo n. 50 del 16 giugno 1999)




Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano riconosce alle attività culturali legate alla salvaguardia e valorizzazione dei valori antropologici, archeologici e storici, una essenziale funzione di comunicazione sociale, un valore formativo per lo sviluppo della personalità individuale ed un insostituibile strumento di promozione civile delle popolazioni. A tale scopo favorisce la ricerca, la produzione e la diffusione della cultura, e garantisce il pluralismo delle idee e delle iniziative.

Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nell'ambito delle sue finalità istituzionali, si impegna a realizzare una propria politica nei settori della valorizzazione delle attività culturali attraverso una programmazione delle iniziative ed una razionalizzazione delle risorse finanziarie, anche coordinando iniziative ed interventi di enti locali e territoriali ed organismi e soggetti pubblici e privati, e favorendo associazioni culturali ed il movimento cooperativo.

Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano promuove, favorisce e sostiene iniziative nei settori della valorizzazione delle attività culturali che affermino valori e culture del territorio amministrato, nel rispetto del patrimonio artistico, storico, architettonico ed ambientale ed a sostegno di uno sviluppo sostenibile dell'intero territorio del Parco.

In attuazione delle finalità previste dai principi fondamentali della legge 394/91, del D.P.R. 5 giugno 1995, nello spirito di attuazione delle misure di programmazione previste dal D.L. 25 febbraio 1995, n.77, l'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano emana il presente regolamento.

Art. 1 - Ambito di applicazione e livelli di intervento - 1. Il presente Regolamento definisce i principi di programmazione annuale e pluriennale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano in materia di valorizzazione e promozione delle attività culturali legate alla salvaguardia e valorizzazione dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro — silvo — pastorali e tradizionali e disciplina la concessione di sovvenzioni, contributi ed interventi finanziari ad enti locali e territoriali ed organismi e soggetti pubblici e privati che svolgano attività culturale nel territorio.

  1. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano realizza le finalità indicate in premessa attraverso i seguenti livelli di intervento:
  1. organizzazione diretta di manifestazioni;
  2. sovvenzioni e sostegno di manifestazioni comprese nella programmazione annuale e pluriennale dell'Ente;
  3. contributi per manifestazioni non comprese nella programmazione annuale e pluriennale dell'Ente;
  4. concessione del Patrocinio morale dell'Ente.

Art.2 - Programmazione - 1. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano rende esplicite le linee di programmazione pluriennale in materia di politica culturale ed indice annualmente una Conferenza territoriale sulle attività culturali con la partecipazione di istituzioni, enti ed organismi pubblici e privati e di operatori singoli ed associati.

  1. La Conferenza dovrà essere convocata e realizzata entro il 10 novembre di ogni anno allo scopo di discutere le ipotesi di programmazione per l'anno successivo e di suggerire idee e proposte.
  2. Le indicazioni emerse dalla Conferenza costituiscono oggetto di esame da parte di una apposita Commissione Consultiva per la promozione culturale, presieduta dal Presidente del Parco o suo delegato, la quale sottoporrà al Consiglio direttivo dell'Ente Parco un documento con le linee di programmazione di attuazione in materia di promozione culturale. Le proposte e i pareri espressi dalla Commissione sono obbligatori ma non vincolanti.
  3. Il Consiglio direttivo, nella sua piena autonomia, discute ed approva le linee di programmazione in materia di politica culturale e delibera in sede di previsione annuale di spesa e di conto consuntivo.
  4. La Commissione Consultiva per la promozione culturale è costituita da: un componente nominato dalla Comunità del Parco, tre membri indicati dalle Pro-Loco del Parco del Cilento e Vallo di Diano, tre membri indicati dalle associazioni culturali e di volontariato formalmente costituite ed operanti all'interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, tre membri indicati da organismi gestori di musei, biblioteche ed archivi formalmente costituite ed operanti all'interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. La legittimità costitutiva dei suddetti Organismi dovrà essere certificata da apposito atto pubblico e permetterà l'iscrizione nell'Albo degli Operatori Culturali del Parco che sarà regolamentata dalla citata Commissione. In prima applicazione tale Albo sarà costituito attraverso formale richiesta ai Comuni rientranti nel perimetro del Parco.

La individuazione dei rappresentanti avverrà in apposita riunione convocata dall'Ente Parco. La nomina dei componenti della Commissione consultiva per la promozione culturale verrà fatta a mezzo di distinte votazioni per ciascuna categoria dai rappresentanti come sopra individuati, i quali avranno diritto all'espressione di un solo nominativo. Saranno eletti coloro che hanno ottenuto la maggioranza dei voti.

La Commissione ha validità triennale e i suoi membri non potranno essere rieletti dopo due mandati consecutivi.

Art.3 - Finalità del programma - 1. Il programma dovrà essere rivolto a:

  1. sostenere attività di ricerca e studio, incentivare seminari di studio, congressi e convegni, anche valorizzando strutture e spazi a disposizione dell'Ente Parco;
  2. riscoprire attraverso qualificate iniziative la memoria storica del Parco;
  3. potenziare e creare occasioni di sviluppo delle attività e delle strutture museali, bibliotecarie ed archivistiche;
  4. valorizzare il patrimonio archeologico, artistico, architettonico e storico e ambientale;
  5. contribuire alla formazione di specifiche professionalità, anche attraverso progetti comuni con enti ed istituzioni culturali nazionali ed esteri;
  6. creare le condizioni perché le attività culturali possano rappresentare anche un settore qualificato di lavoro che consenta sinergie economiche, attragga ed utilizzi finanziamenti pubblici e privati, garantisca stabilità di prospettive per operatori singoli o associati;
  7. svolgere una azione di tutela e sostegno oltre che di intervento diretto nel caso di inosservanza delle priorità disposte al comma 1 lettera e) dell'art.7 della legge 394/91 sia per le iniziative attivate direttamente dall'Ente che dagli enti locali, dai privati singoli od associati.

Art.4 - Promozione e sostegno di attività culturali - 1. Per le attività che rivestono particolare interesse sul piano qualitativo, che concorrono a comporre il programma annuale e quello pluriennale delle attività culturali del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e che si aggiungano a quelle che l'Ente organizza direttamente, è prevista l'assegnazione di sovvenzioni.

  1. Possono inoltrare istanze gli enti locali e territoriali, gli organismi ed i soggetti pubblici e privati, gli operatori singoli o associati.
  2. Le istanze dovranno essere inoltrate all'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano entro e non oltre il 15 marzo di ciascun anno e, una volta acquisite al protocollo generale, trasmesse alla Commissione Consultiva per la promozione culturale.
  3. Le stesse dovranno essere corredate da:
  1. una relazione illustrativa del progetto con il programma delle iniziative proposte;
  2. l'indicazione di beni e strutture dell'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano di cui si chiede eventuale utilizzo, con la precisazione dei tempi e dei modi di impegno;
  3. una dichiarazione di responsabilità, resa dai soli organismi e soggetti privati e dagli operatori singoli o associati, che attesti la figura giuridica del proponente e la regolarità fiscale, contrattuale, assicurativa e contributiva della propria attività,
  4. un bilancio economico previsionale del progetto, che dovrà contenere, oltre alle previsioni di entrate e di uscite, l'indicazione e l'ammontare di altri finanziamenti, sovvenzioni o contributi sia pubblici sia privati ottenuti o richiesti, con espresso impegno a presentare la certificazione regolarizzata delle spese sostenute e di ogni forma di entrata, compresa, per le manifestazioni che prevedano il pagamento di un biglietto di ingresso, copia della distinta di incasso valida ai fini S.I.A.E.
  1. La Commissione Consultiva provvederà alla istruzione di tutte le istanze prodotte e rimetterà in tempo utile al Consiglio Direttivo gli esiti della propria indagine tecnica.

    Il Consiglio Direttivo delibera sull'ammissibilità alla sovvenzione delle istanze trasmesse dalla Commissione Consultiva.

  2. Sovvenzioni potranno essere disposte, su presentazione di istanze documentate con eventuale anticipazione del 50% e sentito il parere della Commissione Consultiva, in favore dei soggetti di cui al secondo comma del presente articolo, al fine di consentire il miglioramento delle strutture che essi gestiscono o la disponibilità e l'ammodernamento di idonee attrezzature, che si rendano necessari per la realizzazione della programmazione annuale e pluriennale delle attività culturali.
  3. La liquidazione della sovvenzione sarà disposta con successivo atto ed è subordinata alla presentazione della documentazione di spesa e del conto consuntivo di cui al punto 3, lett. d) del presente articolo.
  4. L'Ente Parco si attiverà presso gli Istituti di Credito del Territorio per trovare forme di accordo finalizzate alla costituzione di appositi "Fondi di rotazione" per le eventuali necessarie anticipazioni per sostenere le sovvenzioni.
  5. L'assegnazione di una sovvenzione a favore di una iniziativa non comporta di necessità il conferimento del Patrocinio da parte dell'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, che verrà concesso ove ritenuto esplicitamente opportuno.

Art.5 - Contributi e partecipazione ad iniziative culturali - 1. I soggetti di cui al secondo comma dell'articolo 4 del presente regolamento che nel corso dell'anno intendano richiedere contributi per manifestazioni culturali possono inoltrare istanza all'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano debitamente corredata da:

  1. una relazione illustrativa del progetto di svolgimento con il programma delle iniziative proposte;
  2. l'indicazione dei beni e delle strutture del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano di cui eventualmente si chiede l'utilizzo, con la precisazione dei tempi e dei modi di impegno;
  3. una dichiarazione attestante la natura giuridica e la figura del soggetto proponente, nonché le finalità della sua attività;
  4. un preventivo economico del progetto.
  1. Le istanze di cui al presente articolo dovranno essere inoltrate all'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano entro e non oltre il 15 marzo di ciascun anno e, una volta acquisite al protocollo generale, trasmesse alla Commissione Consultiva per la promozione culturale, che provvederà alla loro istruttoria secondo l'ordine di acquisizione.
  2. La Commissione Consultiva rimetterà le istanze istruite — complete di parere tecnico — al Direttore del Parco, che provvederà a trasmetterle al Consiglio Direttivo perché si esprima sull'ammissibilità al contributo.
  3. Il Consiglio Direttivo determina l'entità del contributo, in considerazione del valore culturale dell'iniziativa e della natura giuridica del soggetto proponente.
  4. La liquidazione del contributo sarà disposta con successivo atto ed è subordinata alla presentazione della certificazione regolarizzata delle spese sostenute e di ogni forma di entrata, compresa la copia della distinta di incasso valida ai fini SIAE, per le manifestazioni che prevedano il pagamento di biglietto di ingresso.
  5. L'Ente Parco si attiverà presso gli Istituti di Credito del Territorio per trovare forme di accordo finalizzate alla costituzione di appositi "Fondi di rotazione" per le eventuali necessarie anticipazioni per sostenere i contributi.
  6. L'assegnazione di un contributo a favore di una iniziativa non comporta di necessità il conferimento del Patrocinio da parte dell'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, che verrà concesso esplicitamente ove ritenuto opportuno. Comunque l'Ente si riserva ogni azione a tutela di quanto previsto al 4° comma dell'art.14 della legge 394/91 e s.m.i.

Art.6 - 1. Patrocinio morale - Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano può concedere Patrocinio a manifestazioni e ad iniziative di particolare, straordinario ed alto valore culturale.

Art.7 - Azioni di tutela - 1. Sia nella concessione di Sovvenzioni, di Contributi che del Patrocinio morale potrà essere adottata la dizione "Con sovvenzione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano"; "Con il contributo del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano"; "Con il Patrocinio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano", stampato con lo stesso carattere nella sua interezza. Altre forme di utilizzo della dizione "Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano" saranno successivamente regolamentate e in prima istanza valutate di volta in volta dal Consiglio Direttivo dell'Ente che si riserva ogni azione di tutela a norma di legge per l'eventuale uso improprio.

Art.8 - Spazi, strutture e siti - 1. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano provvede alla identificazione degli spazi, sia pubblici che privati, idonei ad ospitare iniziative e manifestazioni culturali.

Esso provvede, attraverso un censimento operato dai propri uffici, alla compilazione di schede che definiscano dettagliatamente le caratteristiche e la destinazione degli spazi utili allo svolgimento delle iniziative e delle manifestazioni.

  1. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano provvede a garantire la fruibilità e la piena agibilità degli spazi e delle strutture di cui è proprietaria e favorisce, con opportune sollecitazioni ed eventuali collaborazioni e contributi, la fruibilità e la piena agibilità degli spazi e delle strutture di enti pubblici e di privati diffusi sul territorio.
  2. Le istanze per la concessione degli spazi e strutture di proprietà del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, che non sia disciplinata da specifico regolamento, vanno indirizzate al Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano competente, che decide in merito sentito il parere della Commissione Consultiva.
  3. E' prevista la possibilità che si attuino forme di convenzione e di partecipazione per la gestione degli spazi e delle strutture di proprietà del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
  4. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è impegnato nella salvaguardia e valorizzazione dei luoghi e siti del suo territorio attraverso il decentramento programmato delle iniziative e delle manifestazioni culturali che promuove o favorisce, e attraverso il potenziamento delle attività culturali che hanno tradizione e radicamento nel territorio del Parco.

Art.9 - Albo dei beneficiari - 1. Presso il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è istituito l'Albo dei beneficiari delle sovvenzioni e dei contributi, ai sensi dell'art.22 della L.30/12/91 n.412

Art.10 - Disposizioni finali - 1. Il presente Regolamento entra in vigore dopo 15 giorni dall'approvazione da parte del Consiglio Direttivo dell'Ente Parco sentito il parere della Comunità del Parco.





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