IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi - Convenzione per la gestione del Museo Etnografico della Provincia di Belluno – Punto Informazioni del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi – sito a Seravella in Comune di Cesiomaggiore.
(Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 14 del 26 marzo 2001)



IL CONSIGLIO DIRETTIVO
PREMESSO che:
- con delibera n.117/95 il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco aderiva al progetto per la realizzazione del museo Etnografico provinciale di Seravella incaricando il Presidente di stipulare una convenzione per la realizzazione, presso la suddetta struttura, di un punto informazioni del Parco;
- con successiva delibera n.45/98 del Consiglio Direttivo venivano definiti i contenuti della convenzione con l’Amministrazione Provinciale di Belluno per l’apertura nei locali siti al piano terra del museo del punto informazioni del Parco;
- la suddetta convenzione prevedeva altresì un impegno dell’ente Parco di lire 25 milioni quale contributo per l’avvio della struttura oltre ad un impegno finanziario, da definire annualmente, per il sostegno delle iniziative di promozione e sviluppo delle attività culturali del Museo al fine di contribuire alla valorizzazione ed alla promozione del territorio;
DATO ATTO che successivamente l’Amministrazione Provinciale di Belluno, unitamente alla Comunità Montana Feltrina, ha più volte sollecitato l’Ente Parco a partecipare in modo attivo alla realizzazione ed alla gestione del museo, struttura di valenza provinciale finalizzata alla salvaguardia dei valori antropologici, archeologici e storici, proponendo un inserimento dell’Ente Parco nel Comitato di gestione e chiedendo un impegno finanziario annuo a carico dell’Ente Parco di L. 30.000.000=;
CONSIDERATO che tra le finalità di un’area protetta l’articolo 1, comma 3, della legge 6 dicembre 1991, n. 394, prevede “la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali e tradizionali”;
DATO ATTO che, intenzionato a partecipare alla gestione di una struttura di così importante valenza a livello provinciale, l’Ente Parco chiedeva, con nota del 30 novembre 2000, al Ministero dell’Ambiente un parere circa la legittimità di un finanziamento per la gestione in parte corrente di servizi e strutture esterne al perimetro del Parco evidenziando l’importante compito svolto dal museo di Seravella in campo culturale;
DATO ATTO altresì che il Ministero dell’Ambiente con nota del 3 gennaio 2001 esprimeva parere favorevole alla suddetta richiesta “atteso che la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici e storici rientra tra le finalità di cui all’art. 1, comma III lett. b), della legge 394/91” e considerato che vi è l’impegno ad individuare un corridoio di connessione tra i confini del Parco fino all’ambito del Museo Etnografico Provinciale di Seravella;
RICHIAMATA altresì la nota del 9 gennaio 2001 con la quale il Presidente del Parco ribadiva le condizioni/garanzie concertate con l’Amministrazione provinciale per la partecipazione dell’Ente Parco alla gestione del Museo Etnografico di Seravella, che vengono qui di seguito riportate:
a) modifica della ragione sociale e della titolazione del Museo che dovrà comprendere “Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi”;
b) presenza di una rappresentante dell’Ente Parco in seno al Comitato di gestione;
c) consolidamento con il Comune di Cesiomaggiore dell’impegno ad individuare un corridoio di connessione tra il Parco e Seravella: estensione di confini finalizzata, peraltro, a facilitare nuovi e futuri interventi a favore del Museo e delle pertinenze relative;
VISTO lo schema di convenzione e l’emendamento all’articolo 2 della suddetta convenzione proposto dall’Ente Parco per garantire la realizzazione delle finalità proprie di un’area protetta allegati al presente atto, del quale costituiscono parte integrante ed essenziale;
ACCERTATA la disponibilità di fondi per tale provvedimento;
VISTI:
- l’articolo 1 della Legge Quadro sulle aree protette n. 394/91;
- l’articolo 3 del regolamento di organizzazione ex articolo 27 bis del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e ss. mm.;
ACQUISITO il parere favorevole del responsabile del settore amministrativo in ordine alla regolarità amministrativa dell’atto;
ACQUISITO altresì il parere favorevole del Direttore dell’Ente Parco in ordine alla legittimità amministrativa ed alla regolarità contabile dell’atto;

Con voti unanimi favorevoli dei consiglieri presenti,

delibera

per le ragioni di cui in premessa,
1. di approvare lo schema di convenzione per la gestione del Museo Etnografico della Provincia di Belluno – Punto Informativo del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi – sito a Seravella in Comune di Cesiomaggiore, allegata al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante ed essenziale;
2. di autorizzare il Presidente, quale componente di diritto del Comitato di gestione del Museo, con facoltà di delega ai sensi dell’articolo 5, a sottoscrivere la predetta convenzione;
3. di proporre alla Amministrazione Provinciale di Belluno l’emendamento all’articolo 2 della suddetta convenzione, allegato al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante ed essenziale;
4. di dare atto che l’importo di L. 30.000.000= trova adeguata copertura finanziaria al capitolo 5110 “Gestione Museo, Cineteca, Fonoteca, Diateca etc.” del bilancio di previsione 2001;
5. di incaricare il Direttore di assumere il relativo impegno di spesa per l’anno in corso e per gli altri anni di durata della convenzione, salvo revoca anticipata o successive modificazioni della medesima, secondo l’importo fissato annualmente ai sensi dell’articolo 4 e di verificare la compiuta attuazione degli impegni assunti dall’Amministrazione provinciale per la partecipazione del Parco alla gestione del Museo Etnografico, secondo quanto comunicato al presidente della Provincia di Belluno con nota del 9 gennaio 2001;
6. di inviare la presente deliberazione al Ministero dell’Ambiente;
7. di pubblicare la presente deliberazione all’albo dell’Ente.