Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 35 - FEBBRAIO 2002


DIECI ANNI DECISIVI
F.Z
Dieci anni di risultati positivi. Un bilancio realistico, quello espresso a Roma dalla Federazione nazionale dei parchi e delle riserve naturali in occasione del convegno nazionale "A dieci anni dalla legge quadro sulle aree naturali protette.
I risultati e le prospettive per i parchi naturali italiani". Decisivi - secondo gli intervenuti all'incontro (ministero dell'Ambiente e ministri del decennio 1991-2001, presidenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato, associazioni di enti locali ed ambientaliste) i risultati raggiunti in questi anni nel campo della conservazione e della valorizzazione della natura, con particolare riguardo alla politica delle aree naturali protette. Risultati raggiunti "grazie alla lungimiranza della legge ed alle iniziative conseguenti alla sua applicazione ma innanzitutto perché si è attivato un processo di crescente sensibilizzazione dell'opinione pubblica". Determinante è stato inoltre "l'impegno profuso da centinaia di amministratori e di operatori delle aree protette che, con il sostegno della nuova realtà associativa, rappresentata dalla federazione, hanno lavorato per la realizzazione di risultati che erano insperabili solo pochi anni addietro".
Al convegno di Roma sono state delineate le proposte di rilancio per una politica nazionale che consistono in "una programmazione concertata e riferita ai grandi progetti di sistema, nella collaborazione tra i vari livelli istituzionali, nel riconoscimento dell'autonomia e del ruolo degli enti gestori, nella risoluzione del problema della tutela coordinata tra aree terrestri e marine e nella definizione degli strumenti tecnici di base troppo lungamente attesi".
E' stata inoltre sottolineata la necessità di una programmazione e cooperazione istituzionale e della piena autonomia del ruolo dei parchi; tra le lacune da colmare al più presto, la realizzazione della Carta della Natura, indicata dalla legge 394. A Federparchi il presidente della Repubblica, Ciampi, ha inviato una messaggio ed un incoraggiamento nel quale definisce le aree protette "laboratori a cielo aperto essenziali per la salvaguardia dell'ambiente e la salute dell'uomo".