Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 36 - GIUGNO 2002


L'INIZIATIVA COMUNITARIA INTERREG III
Osservatorio comunitario di Michele Migliori
  Per lo sviluppo della cooperazione transeuropea

Nel corso degli ultimi mesi la Commissione europea ha approvato diversi programmi operativi in attuazione di INTERREG III, iniziativa volta al rafforzamento della coesione dello sviluppo equilibrato del territorio comunitario attraverso la promo zione di tre forme di cooperazione:

  • transfrontaliera per zone situate lungo i confini interni ed esterni dell'U.E.
  • transnazionale per raggruppamenti predefiniti di regioni e stati membri
  • interregionale per collaborazioni fra regioni dell'intero territorio comunitario.

L'iniziativa è attuata attraverso specifici programmi proposti e realizzati congiuntamente dagli Stati membri.
Ciascun programma definisce la strategia , gli assi e le misure di intervento nonché le modalità ed i meccanismi per la presentazione delle proposte e la selezione degli interventi: modalità e calendario delle scadenze sono definiti da un Comitato di gestione congiunto attraverso l'emanazione di bandi transnazionali aperti a soggetti pubblici e privati.
In linea generale, nei programmi vengono evidenziati i requisiti minimi o condizioni di eligibilità (presenza di un capofila, associazione di partner appartenenti ad almeno due Stati membri partecipazione finanziaria, ecc.) in assenza dei quali il progetto non può essere approvato e vengono identificati i criteri in base ai quali si svolgeranno le operazioni di selezione dei progetti, attraverso la definizione di una scala di priorità fra gli interventi tale da assicurare che il processo decisionale si svolga su basi concorrenziali.

Nell'ambito della cooperazione transnazionale, i programmi approvati recentemente dalla Commissione europea, che vedono l'Italia fra i paesi beneficiari, sono il Programma Medocc che fa riferimento a regioni dell'area del Mediterraneo occidentale di Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Gibilterra, il Programma Cadses che comprende regioni di una vasta area che va dalla Germania alla Grecia lungo la dorsale adriatica ed il Programma Spazio Alpino che si riferisce ad aree alpine di Francia, Italia, Austria e Germania.
I programmi si pongono l'obiettivo di sostenere finanziariamente progetti (studi, azioni pilota, ricerche) per l'individuazione di soluzioni condivise a problematiche comuni in vari settori (ambiente, cultura, turismo, sviluppo PMI, sistema trasporti ecc).
Il lavoro in partnership si pone come elemento centrale per lo sviluppo di progettualità sia nella fase di preparazione del progetto che nella fase di gestione.
Per ogni progetto deve essere individuato un capofila che risponde della presentazione del progetto nell'ambito della procedura di bando, della sua esecuzione e dell'allocazione dei fondi comunitari assegnati.
I partners partecipano al progetto accettando il coordinamento del capofila ed impegnandosi ad eseguire le attività previste a loro carico e decise congiuntamente.
Altra caratteristica di questi programmi che li rende innovativi come procedure attuative è la presenza, in ciascun programma, di strutture comuni di cooperazione formate da rappresentanti degli stati membri coinvolti: in particolare si fa riferimento ad un Comitato di sorveglianza, un'unica Autorità di gestione di programma, un segretariato tecnico congiunto, un'unica Autorità di pagamento.
Ciò impone agli stati membri una collegialità delle scelte operative ed una stretta cooperazione in seno ai vari organi, cosa non semplice da attivare vista la presenza di sistemi amministrativi differenziati fra i vari stati e la molteplicità di soggetti che possono accedere alle opportunità dei vari programmi.
Una sfida per le Amministrazioni dei vari livelli coinvolte nella gestione dei progetti che dovranno adattare i propri sistemi gestionali ed amministrativi per corrispondere alle complesse ed innovative procedure introdotte dalla Commissione europea, ma ciò rappresenta anche una occasione per mettere a punto dei modus operandi per rendere più flessibili le Amministrazioni a forme di intervento che vedono sempre più nella collaborazione e cooperazione internazionale dei vari livelli amministrativi, una delle principali modalità operative attivate dai programmi comunitari.
Maggiori informazioni sui singoli programmi e sui bandi possono essere ottenute consultando il sito del Ministero Infrastrutture e Trasporti (Amministrazione italiana capofila dell'Iniziativa)
www.llpp.it/NuovoSito/dicoter/interreg/home.htm
È inoltre già attivo il sito del segretariato transnazionale del programma Spazio Alpino
www.alpinespace.org