Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 36 - GIUGNO 2002


UN PARCO IN VIDEOCONFERENZA
di Federica Zandri
  Applicazioni multimediali nei comuni del parco del Gran Sasso-Monti della Laga

Un progetto di natura tecnologica per superare l'isolamento geografico di un territorio montano, impoverito dal fenomeno dell'emigrazione.
È quello che ruota attorno al Comune di Torricella Sicura, in provincia di Teramo (2500 abitanti) e che interessa quarantaquattro Comuni, otto Comunità montane, cinque Province e tre Regioni...in una parola, l'intero territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga. L'idea è nata meno di quattro anni fa, quando l'ente parco ha accolto la proposta presentata da una società leader nel campo delle telecomunicazioni sul piano mondiale, la "Aethra" di Ancona, di creare in collaborazione con Telecom Italia un centro specializzato in videoconferenze e teleformazione che mettesse in rete le amministrazioni ed i cittadini dell'area protetta, con un impatto ambientale pressoché nullo.
E che permettesse alla Comunità del parco, presieduta dal Sindaco di Torricella, Emidio Emilio Delli Compagni, di riunirsi "virtualmente", evitando ai componenti di spostarsi fisicamente sul territorio.
Il progetto arrivava, per l'azienda che l'ha realizzato, dopo un'esperienza maturata nella telemedicina, nella teleformazione in zone disagiate ed in progetti di traduzione simultanea in varie parti del mondo.
"Una missione -sia chiaro- fortemente orientata al sociale" -spiega Luigi Mancinelli, l'amministratore delegato della "Link", la società che è stata avviata per far sì che il progetto decollasse.
"Con l'obiettivo di fare di queste tecnologie sia un'opportunità forte di comunicazione in tempo reale fra gli enti locali e gli altri soggetti dislocati sul territorio tra loro (le vie di comunicazione in montagna rappresentano ancora oggi un elemento di difficoltà), sia di avviare iniziative di formazione sul posto e a distanza per studenti e loro familiari, con lo scopo di trattenerli nel territorio del parco, favorendo possibilità di occupazione futura." Nell'ambito di questo progetto è stata predisposta, nel Comune di Torricella Sicura, un'apposita struttura denominata Centro Link, che dispone di tre aule didattiche ed aule per videoconferenze ad uso collettivo o individuale ed un laboratorio centrale dove sono disponibili le più moderne tecnologie audio-video, ha caratteristiche modulari e consente le più svariate possibilità di comunicazione ed apprendimento.
La sala di videoconferenza multipla viene utilizzata, oltre che per congressi, proiezioni, telelavoro, internet e networking, per effettuare collegamenti ad uso di istituzioni, associazioni, operatori ed è qui che si riuniscono virtualmente, appunto, i componenti della Comunità del parco.
"Portare le linee ISDN in paesi arroccati su alture, con cinquecento abitanti- puntualizza il manager- non è stato facile.
I sopralluoghi e le successive le operazioni di installazione sono stati numerosissimi. Ci siamo resi conto che non bastava impiantare le tecnologie, fornire gli apparati,dovevamo seguire da vicino lo start up del progetto".
In questo senso, la costituzione della società Link srl, dove, accanto al partner privato, figura il Comune di Torricella, la Provincia di Teramo e l'A.N.C.I. regionale, ha conferito prospettive di successo dando supporto al progetto.
Ed appositamente per l'ente parco è stato creato un software di multiconferenza, che consente di gestire l'assemblea da varie sedi in contemporanea: sessantuno sono infatti le postazioni attivate presso enti locali, Province e Comunità montane e cinque i centri multimediali.
Un vero e proprio sistema che mette in rete non solo le istituzioni ma anche gli operatori economici e culturali, docenti e discenti e tutti i cittadini che vogliano fruirne.
Tra i corsi ideati, infatti, anche quelli di informatica per bambini assieme ai genitori e perfino ai nonni.
Una "scuola tecnologica" in apparente contrasto con la collocazione in un ambiente ai margini della civiltà industriale e oggi vocato alla conservazione della natura: una sfida che vuole dimostrare come tecnologie sostenibili ed ambiente naturale possono convivere ed anzi valorizzarsi reciprocamente, creando nuove opportunità per la comunità.
Numerose le ipotesi di potenziamento del centro e delle tecnologie multimediali al fine di ottimizzare uno strumento sui cui si è investito tanto: tra le tante, quella di dare mille apparati alle altrettanto unità abitative del Comune di Torricella Sicura. "Un progetto pilota che potrebbe essere applicato in altre aree protette, tant'è vero che i promotori stanno prendendo contatti con altri enti parco.