Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 55



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Mediterraneo

Comunicare il Mediterraneo: un luogo virtuale per condividere e promuovere consapevolezza e politiche di conservazione

Durante il Congresso Mondiale della Natura dell'IUCN, svoltosi a Barcellona dal 5 al 14 ottobre 2008, gli incontri sul Mediterraneo sono stati moltissimi. Quasi un centinaio di workshop, knowledge-café e presentazione di poster dedicati ai progetti, alle buone pratiche, alle alleanze, alle sfide e alle emergenze della regione, tanti da costituire un vero "Mediterranean Journey" all'interno del Forum del Congresso.
Attivissimi i membri italiani dell'IUCN, con iniziative dedicate alle aree marine, alle montagne, alla biodiversità, alla gestione e alla classificazione delle aree protette. Inoltre, un considerevole numero di membri IUCN di recente adesione e partecipanti al Congresso di Barcellona per la prima volta provenivano dai paesi mediterranei. Il Congresso è stato dunque un momento importante per mettere in evidenza quale ricchezza di attori e di contributi sia in grado di offrire il Mediterraneo al dibattito mondiale sulla conservazione della natura e la sostenibilità.
Purtroppo, però, l'auspicata nascita della Federazione dei Parchi del Mediterraneo non si è ancora concretizzata, soprattutto a causa della difficoltà di coinvolgere le autorità istituzionali di alto livello (Governi, Ministeri responsabili delle aree protette, …) in un'iniziativa che vuole essere essenzialmente politica e non semplicemente tecnica. Ciò dimostra quanto cammino ci sia ancora da percorrere affinché i governi dei paesi del Mediterraneo considerino la protezione dell'ambiente una vera priorità politica e la collaborazione internazionale un mezzo fondamentale per raggiungerla. Il percorso svolto intorno all'idea della Federazione e i tanti mesi di discussione e di incontri, hanno posto in evidenza quanto gli operatori del settore siano invece assolutamente consci della necessità di fare "rete" e di unire sforzi e conoscenze di tutti. Uno degli eventi organizzati da Federparchi durante il Congresso è stato il "knowledge-cafè" dedicato all'individuazione di «strumenti comuni per condividere e promuovere l'informazione, la comunicazione e la consapevolezza sulle politiche mediterranee di conservazione», con la partecipazione di rappresentanti di enti ed associazioni italiani, spagnoli, francesi, turchi e libanesi.
L'obbiettivo era valutare la possibilità di un impegno comune per la costruzione di un "luogo virtuale" di documentazione e confronto sulla protezione della natura in Mediterraneo, attraverso la realizzazione di uno strumento di comunicazione, sede permanente di dialogo informale sui temi della conservazione e delle Aree Protette in Mediterraneo.
Infatti, a fronte della documentazione, enorme ma dispersa, già disponibile sul Mediterraneo, sarebbe molto utile un lavoro di raccolta e organizzazione della stessa sui principali argomenti di conservazione e gestione, che funga da base per un confronto documentato sulle azioni programmate e in corso discendenti dall'applicazione delle direttive degli Organismi internazionali e delle risoluzioni dell'IUCN.
Ovvie premesse a questa nuova iniziativa sono quanto già attivato per la costruzione della Federazione dei Parchi del Mediterraneo e l'amplissimo numero di soggetti che agiscono in Mediterraneo per la tutela della biodiversità e la gestione delle Aree Protette (Uffici e Agenzie internazionali, Istituzioni scientifiche e Centri di ricerca, Parchi, Aree Marine, Reti nazionali e internazionali di volontariato, Uffici centrali nazionali, Fondazioni e istituzioni private). In prima istanza, l'idea è quella di creare semplici pagine web che presentino il catalogo ragionato della documentazione reperibile, con i relativi riferimenti per la consultazione. In seguito, esse potrebbero divenire una sede per l'esame in confronto - informale ma strutturato - dei diversi aspetti della conservazione in Mediterraneo, secondo una linea stabilita da una redazione internazionale anche in base alle esigenze contingenti e alle scadenze proprie dell'IUCN o comunque dell'agenda internazionale. Promotori dell'iniziativa sono i sottoscrittori dell'accordo preliminare per la costituzione della Federazione dei Parchi del Mediterraneo e tutti i soggetti che aderiranno alla proposta, sotto l'egida dell'Ufficio di Malaga dell'IUCN e con la direzione scientifica dei membri mediterranei del Consiglio IUCN.
A seguito dell'incontro di Barcellona, si è stabilito di sottoporre ufficialmente all'IUCN la proposta e di chiedere a tutti i membri mediterranei dell'IUCN di aderirvi. In seguito si procederà alla realizzazione di una piattaforma informatica gestita dall'Ufficio IUCN di Malaga, su cui cominceranno a convergere dati e materiale conferiti dai membri aderenti.
Maggiori informazioni sugli eventi del Mediterraneo al Congresso dell'IUCN:
http://www.iucn.org/news_events/events/congress/forum/journeys/med/index.cfm
http://cmsdata.iucn.org/downloads/med_journey_en.pdf

Stefania Petrosillo