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Gli itinerari GPS nei parchi


Alcune istruzioni

Che cos'è il GPS

Il GPS (Global Positioning System), è un sistema di orientamento mondiale, che permette di calcolare la propria posizione, in ogni istante e con uno scarto di pochi metri, grazie ai "navigatori satellitari", strumenti cioè in grado di interpretare allo scopo i segnali di una rete di satelliti in orbita intorno alla Terra.

Questo sistema è nato grazie agli sforzi militari del governo degli Stati Uniti, che ha deciso recentemente di liberalizzarne l'uso civile, con conseguente crescita esponenziale degli strumenti disponibili per il pubblico: navigatori satellitari per la nautica da diporto, per la circolazione automobilistica e, grazie ai progressi nella miniaturizzazione dei componenti, anche per le escursioni nella natura.

In effetti la normale viabilità è ben rappresentata da atlanti digitali dettagliatissimi, che in pochi Mb riescono a contenere l'intera rete viaria nazionale: abbinando simili atlanti all'interno dei navigatori satellitari GPS (definiti normalmente solo con la sigla GPS) si ottengono perciò mappe dettagliate, in cui la nostra posizione viene di volta in volta aggiornata, permettendoci di visualizzare in tempo reale l'intera rete di vie, strade e vicoli che ci circonda quando circoliamo in auto a Milano o Roma.

E all'interno di un parco?

Qui il discorso cambia! I sentieri, anche quelli più frequentati, non sono ancora digitalizzati per i GPS, e per di più bastano a volte pochi metri di roccia, o un bosco particolarmente fitto, per oscurare il segnale di uno o più satelliti, rendendo meno precise, o a volte addirittura inefficaci, le operazioni di orientamento del GPS.

Ciò nonostante, un tracciato GPS, soprattutto se validato dall'Ente Parco, può essere un ulteriore, simpatico modo per avvicinarsi ad un particolare luogo, potendo contare sulle segnalazioni ed annotazioni intermedie che lo stesso Ente ha voluto predisporre lungo il percorso.

Iniziamo a sperimentare!

Il mercato offre ormai numerosi apparecchi portatili, del peso di pochi etti, che permettono di conoscere con facilità la propria posizione, e sui quali travasare i files che via via renderemo disponibili per un download gratuito proprio su questa pagina.

Scaricateli quindi con tranquillità, e percorretene con la massima soddisfazione l'intera lunghezza: scoprirete che aver sempre una risposta alla geografica domanda "dove sono", non è la stessa cosa che respirare il profumo del bosco, e che alla fine del percorso, dopo esservi divertiti in vari modi col GPS, potreste scoprirvi completamente irretiti dalla "trappola" tesa dal parco che, saggiamente, aveva scelto con cura il percorso da proporvi su questa pagina!


Parco Adamello Brenta

Lago di Tovel
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Intorno al lago di Tovel (Parco Adamello Brenta - TN)


Riserva Naturale di Monte Catillo

Sopra Tivoli
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Con il GPS nella Riserva Naturale di Monte Catillo

La Riserva Naturale di Monte Catillo, che sovrasta il comune di Tivoli, offre memorabili passeggiate in un ambiente di alto valore naturalistico per la varietà delle specie botaniche e faunistiche ed escursionistico per gli splendidi panorami sulla campagna romana, sulla valle dell’Aniene, ed oltre fino ai primi contrafforti appenninici.

Scarica le tracce GPS



Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco

A spasso con il GPS
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A spasso con il GPS nella Riserva di Gattaceca

Si propone in via sperimentale il download di una traccia di un percorso della riserva, che può essere visualizzata e seguita con il GPS.
La "traccia" riguarda il sentiero Blu che attraversa il bosco della Macchia di Gattaceca per circa 2,6 chilometri.

Ulteriori informazioni

Scarica la traccia GPS