Colle del Giovo - Pra Riondo
Tappa 19-20
Il percorso entra, con questa tappa, nel Parco del Monte Beigua che, grazie alla breve distanza dalle città costiere, rappresenta una mèta ambita per i week-end dei savonesi e dei genovesi.
Percorso e attrezzature
Costa Giancardo collegamento con:
Badani (ore 2.30 circa)
Sassello (ore 3 circa)
Centro Visitatori Parco Monte Beigua presso Palazzo Gervino
IAT - Via Marconi, 3 - tel. 019/724020
Albergo "Sassello" - tel. 019/724255
Albergo "S.Giovanni" - tel . 019/724025
Monte Beigua
Albergo "Monte Beigua" - tel. 019/95620
Albergo "Piccolo Ranch" - tel. 019/918058
collegamento con:
Piampaludo (ore 2 circa)
Albergo "Buschiazzi" - tel . 019/72923
Alpicella (ore 3 circa)
Albergo "Bellavista" - tel. 010/918005
Albergo "dei Cacciatori" - tel. 010/918368
Faie (ore 3 circa)
Pra Riondo
Albergo " Pratorotondo" - tel . 010/9133578
collegamento con:
Sciarborasca (ore 3.30 circa)
Albergo "La Pineta" - tel. 010/9188404
Albergo "Ciarin" - tel. 010/9188093
Pian di Stella - Giovo - Pra Riondo
Aree di sosta attrezzate
Punti di interesse
Massiccio del Beigua. Il Monte Beigua rappresenta la massima altitudine (m 1.286) dello spartiacque alla minore distanza dal mare e delimita l'ambiente geologico di tipo "alpino" da quello di tipo "appenninico". Il massiccio è costituito in gran parte, da rocce ofiolitiche (rocce eruttive e metamorfiche derivate dalla solidificazione di magmi basici) che conferiscono agli affioramenti la tipica colorazione verdastra. Vegetazione e flora hanno ragguardevole importanza proprio in rapporto a queste caratteristiche che influenzano la composizione chimica del suolo e al clima (elevato tasso di umidità con frequenti precipitazioni e nebbie orografiche). I boschi d'alto fusto, che interessano il tratto ascendente dal Colle del Giovo, costituiti da vaste faggete e castagneti (foto 70 - Maurizio Robello), sono ricchi di fauna selvatica.
Sassello. Antico Borgo (appartenente ai marchesi di Ponzone prima e ai Del Carretto poi) tra i più importanti del comprensorio del Parco del Beigua. Assieme a pregevoli edifici seicenteschi, con le tipiche coperture in scandole di castagno si possono ammirare alcune strutture medievali e i resti di numerose ferriere. Interessante pure il Museo Perrando, con reperti archeologici e di cultura locale.
Alpicella. Museo Archeologico (con reperti tratti dai vicini scavi di Fenestrelle) e menhir (lungo il sentiero di collegamento all'AV).