Da Federparchi

Notizie in breve

a cura di Giuseppe Rossi
Aree Protette Marine
Il mondo delle riserve marine si organizza. Con la loro adesione a Federparchi hanno così la opportunità di operare in rete e di affrontare le tematiche di gestione e di tutela in modo organizzato e coordinato.
Un primo positivo riscontro su quanto possa essere importante lavorare in sintonia si è avuto in occasione della riunione del 30 novembre scorso a Roma, nella sede della Federazione, convocata dal Vice Presidente Elio Lanzillotti.
Oltre a un confronto attento e sincero sulle varie questioni che interessano le aree protette marine – dai piani di gestione alla ricerca scientifica, alla Direzione, al personale, alle risorse finanziarie -, è stato individuato un percorso di lavoro per i prossimi mesi e sono stati costituiti tre distinti Gruppi di lavoro per la “Gestione e Amministrazione”, “Ricerca e Educazione Ambientale”, “Politiche di Sistema. Promozione e Marketing”. A fine gennaio verranno presentate le prime proposte per la elaborazione di un programma di attività delle aree protette marine.

Ecoturismo
L’ecoturismo rappresenta ormai oltre il 3% del mercato turistico mondiale. In Italia negli ultimi anni l’incremento è dimostrato dal costante aumento dei visitatori nelle aree naturali protette. Nel giro di poco tempo sono nati nei parchi servizi e infrastrutture importanti. Offerte di soggiorni natura, trekking, viaggi per scuole e organizzazioni locali per la gestione sono ormai realtà evidenti. Circa un migliaio, ad esempio, sono le strutture agrituristiche. Ciò ha spinto alcuni parchi nazionali e regionali ad assumere iniziative di promozione e controllo secondo i principi della carta Europea del turismo sostenibile, coinvolgendo in molti casi e opportunamente i vari attori locali.
Organizzato dalla Associazione Italiana Turismo Sostenibile, si è svolto a Roma un importante Convegno su “Turismo responsabile e sostenibilità”, al quale ha partecipato anche la Federazione. Il convegno è stato occasione di incontro per organismi nazionali e locali, associazioni, operatori e di scambio di idee, programmi e progetti. Sono stati sottolineati, in particolare, gli aspetti delle politiche e delle strategie in Italia e in Europa, della qualità dell’accoglienza e dello sviluppo delle comunità locali, della formazione e delle nuove professionalità, del turismo sociale e solidale.

Parco Produce
Molte le iniziative seminariali nell’ambito della Rassegna anconetana, che si è svolta come tutti gli anni nello scorso mese di novembre dedicando speciale attenzione alla educazione ambientale.
La Federparchi ha avuto la opportunità di presentare, in un apposito seminario, il Progetto Equal sull’adattamento professionale degli occupati in agricoltura nei parchi. Presenti dirigenti e operatori, personale delle aree naturali protette ed esponenti delle organizzazioni locali impegnate nella gestione di servizi al pubblico.
La Federazione ha anche partecipato a diversi altri incontri, convegni e seminari dedicati al confronto tra esperienze regionali sulle proposte educative, alle aree protette marchigiane, al fare impresa nei parchi, alla scuola e alle attività scolastiche nei parchi.

Mappa del Tesoro
Nel seminario conclusivo del 9 dicembre 2002 presso la sede della Federazione in Roma sono state presentate alcune importanti esperienze del Progetto “La Mappa del Tesoro”, una iniziativa per la riscoperta e la valorizzazione della biodiversità delle aree naturali protette di APE, con il contributo di studenti delle scuole dei parchi e di giovani delle cooperative impegnati nelle attività di educazione ambientale e didattica.
Il Progetto, di cui la Federazione è titolare, è stato realizzato con Legambiente negli ultimi due anni scolastici coinvolgendo alcuni parchi nazionali dell’Appennino e centinaia di classi di ogni ordine e grado.
Nella mappatura della biodiversità è stata prestata specifica attenzione alla conoscenza delle produzioni tipiche e della loro integrazione con la conservazione di specie animali e vegetali.

Scuola nei Parchi
E’ stata recentemente completata da Legambiente la prima parte della indagine “Fare scuola nelle aree naturali protette” nell’ambito del Progetto il “Parco del Pollino e le scuole dell’Autonomia”. L’iniziativa patrocinata dalla Federparchi, ha incontrato molto interesse e merita di essere sviluppata.
I risultati, di evidente interesse, sono stati presentati nel I° Forum Nazionale delle scuole dei parchi svoltosi a Latronico (PZ) il 28/29 ottobre e a Parco Produce.
L’indagine ha mostrato come la sinergia tra scuola e parchi, entrambi importanti soggetti del territorio, può contribuire a divulgare le conoscenze sulle attività di conservazione della natura e a promuovere il concetto di sviluppo sostenibile.
L’indagine ha anche evidenziato le carenze e le difficoltà che permangono nei territori marginali per quanto attiene ai servizi territoriali, e alla scuola in particolare, alla cui evoluzione i parchi sono chiamati a partecipare attivamente, assumendo impegni e responsabilità.



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