Navigatore chi sei?


E’ la domanda che è stata rivolta ai navigatori di Piemonte Parchi Web (40mila pagine aperte in media ogni mese, 2400 iscritti alla newsletter). I risultati sono interessanti anche perché una contemporanea indagine sul lettore della versione cartacea della ormai “storica” testata dei parchi piemontesi permette qualche confronto significativo. Da tenere presente che il 50% dei lettori “su carta” non usa Internet.

Sesso: m 55,6% - f 44,4%
Dato interessante perché le lettrici della carta sono soltanto il 25 per cento dei lettori.

Età Lettori Navigatori
fino a 14 anni 0,9% 1,0%
15/25 3,8% 9,3%
26/40 22,8% 50,6%
41/60 43,6% 35,6%
oltre i 60 27,0% 3,5%

Anche in questo caso sono significative (e previste) le differenze. I “cartofagi” sono più numerosi nelle fasce d’età tra i 41/60 e oltre i 60 anni.
Stesso discorso vale per il titolo di studio.

Titolo studio %
licenza elementare/media 7,6%
diploma 52,6%
laurea 39,8%

particolarmente significativo è il confronto tra il navigatore e il lettore riguardo alla professione svolta

professione svolta lettore navigatore
libero professionista 11,0% 12,8%
commerciante 1,8% 3,3%
operaio 5,0% 2,4%
impiegato 25,2% 42,3%
insegnante 4,7% 6,8%
docente universitario 1,4% 0,8%
studente 5,5% 9,9%
casalinga 2,5% 0,5%
pensionato 33,0% 4,1%
altro 9,9% 17,0%

Chi lo fa naviga con frequenza elevata.

Sei un navigatore
abituale
(più volte al giorno)
36,5%
costante
(non più di una volta al giorno)
32,3%
saltuario
(almeno due volte alla settimana)
31,2%

Usi Internet prevalentemente per

svago 30,7%
lavoro 40,6%
interesse 22,7%

Navighi prevalentemente da

casa 52,9%
ufficio 44,5%
Internet point/altro 2,6%

Lusinghiero il giudizio sulla versione on line.

Come giudichi “Piemonte Parchi on line” rispetto ai siti che visiti?

superiore alla media 58,7%
come gli altri 40,7%
inferiore alla media 0,6%

Come giudichi la navigazione?

chiara e rapida
(trovo facilmente le informazioni che cerco)
94,5%
difficoltosa e lenta
(spesso non riesco a trovare le informazioni che cerco)
5,2%
confusa e spaesata
(non trovo quello che cerco)
0,3%

Navighi il sito per

ricerche e approfondimenti 43,8%
avere informazioni sulle attività dei parchi 43,5%
trovare curiosità legate all’ambiente
(libri, cinema, etc.)
7,3%
svago 3,3%

Buono, per la redazione anche il numero di coloro che conosciuta la rivista on line si sono abbonati alla versione cartacea: il 14%.

Numerose potrebbero essere le considerazioni. Due su tutte. Le Rete permette in misura maggiore dei nostri abituali strumenti di “toccare” target giovani. La carta e la Rete hanno pubblici che si sovrappongono in minima misura. infine una sorta di considerazione-provocazione. Visto la carenza di Internet point perché non ci pensano i parchi? Un modo di “promuovere” e collegare tanti piccoli centri con il mondo.
Forse eccessivo schematizzare nello slogan “meno caciotte e più internet”; però qualche “pensierino” in merito forse vale la spesa di farlo.

Gianni Boscolo




Commenta l'articolo
Il Giornale dei ParchiTorna alla prima pagina
del Giornale dei Parchi