Rassegna del 07 Maggio 2005

L’Aquila, tutto pronto per la ”tappa dei quattro parchi”

Con i suoi 223 chilometri, la quinta tappa dell’88° Giro d’Italia di ciclismo, Celano-L’Aquila, è la più lunga della competizione. Ieri, alla presenza di numerose autorità politiche, vernisage dell’evento, denominato ”La tappa dei Parchi”, in programma il 12 maggio (partenza in mattinata da Celano e arrivo in viale Crispi, all’altezza del piazzale della Villa Communale intorno alle 17.15). L’appuntamento vedrà protagonista l’intero territorio della provincia dell’Aquila dato che saranno attraversati i Comuni dei quattro Parchi. La tappa poi sarà resa ancora più entusiasmante per l’inserimento di 22 ”traguardi volanti”: il vincitore di questa classifica riceverà il trofeo ”Il Camoscio d’Abruzzo” realizzato dall’artista Alleva, in onore dell’ex ciclista Vito Taccone (detto appunto il Camoscio d’Abruzzo), che per primo ebbe l’idea di far passare i ”girini” nell’Aquilano trovando la collaborazione del presidente della Provincia, Stefania Pezzopane. Tra l’altro Taccone, nella speciale classifica del ”Gran premio della montagna” di tutti i Giri, occupa il secondo posto, mentre il primo è di Gino Bartoli e il terzo di Fausto Coppi. "Mi ricordo - ha raccontanto Taccone - che vinsi un Gran premio anche perchè chi se lo aggiudicava riceveva un compenso di 250 mila lire e dovevo pagare una cambiale di quella cifra...".
Il percorso è classificato di media montagna con tre Gran premi: Passo del Diavolo, Valico di Monte Godi e Goriano Sicoli. "Ringrazio - ha affermato la Pezzopane - tutti quelli che collaborano alla buona riuscita di questa evento. La Provincia ha stanziato 700 mila euro per il rifacimento delle strade interessate al Giro; per l’emergenza frana, che ha interessato Gioia dei Marsi, sono stati stanziati altri 150 mila euro tra Provincia e Genio civile. La Regione ha poi concesso 80 mila euro".
Un giorno importante per tutta la provincia del capoluogo abruzzese quello del 12 maggio. Ne sono convinti tutti i rappresentanti aquilani del Comune, della Provincia, della Regione e l’onorevole Massimo Cialente. "È l’occasione - dicono in coro - per mettere in mostra il nostro territorio". La corsa sarà preceduta da una carovana pubblicitaria, mentre in piazza Duomo sarà allestito un ”villaggio commerciale”. Il parcheggio ”Natali” per quel giorno sarà gratuito. (Il Messaggero)

Il parco riscopre il mare

Gargano
Il battello ecologico ormeggiato alle isole Tremiti

Conferenza alla Capitaneria di Porto a Manfredonia per presentare il battello ecologico "spazzamare" donato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio all'area marina protetta delle Tremiti, nell'ambito di una iniziativa ministeriale che sin dallo scorso anno sta interessando tutte le riserve marine esistenti in Italia. La conferenza stampa si è conclusa con la firma di un documento di intesa sottoscritto dalla Capitaneria di Porto, rappresentata dal nuovo comandante in seconda, Enrico Cingotti, dal presidente e dal direttore dell'Ente Parco Nazionale del Gargano, Giandiego Gatta e Filomena Tanzarella, alla presenza dell sindaco pro tempore delle Diomedee, Giuseppe Calabrese. Il battello ecologico a partire dal prossimo 1 giugno e fino al 30 settembre, vigilerà sulle acque che circondano le isole dell'arcipelago (lungo un percorso di circa 36 miglia marine) per 6 giorni la settimana e per 8 ore giornaliere; mentre uscirà in mare per 3 giorni la settimana e per 8 ore giornaliere nel periodo compreso tra il 1 ottobre e il 31 maggio. L'obiettivo principale sarà quello di avvistare e recuperare qualsiasi tipo di rifiuto solido galleggiante che possa portare nocumento all'ambiente marino della riserva, e di provvedere, contemporaneamente anche alla sorveglianza e manutenzione delle boe. Il battello spazzamare lascerà, dunque, in questi giorni le acque sipontine per dirigersi verso quelle delle Tremiti, nel cui porto troverà stabilmente ormeggio. Il personale di bordo sarà stipendiato per i primi due anni con fondi messi a disposizione dallo stesso Ministero. Successivamente le competenze passeranno al Comune di Tremiti. "E' un ulteriore tassello alla politica di tutela ambientale che il Parco sta perseguendo -ha sostenuto Il presidente dell'Ente, Giandiego Gatta- non senza difficoltà poichè occorrerebbe incrementare una sana opera di educazione ambientale". "Prevenire -ha detto Giuseppe Calabrese- è sempre meglio che reprimere e questo battello offre una buona opportunità per praticarla". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mercure, presto la commissione

Pollino - Centrale a biomasse. L'organo valuterà se esistono rischi

Castrovillari - Si è già al lavoro per costituire la commissione tecnico scientifica che avrà il compito di valutare se l'attività della centrale a biomasse della Valle del Mercure, possa arrecare danni alla salute pubblica ed all'ambiente. Della commissione se ne era parlato nell'incontro dello scorso 29 aprile ed ora la Provincia di Cosenza e quella di Potenza sono al lavoro per tenere fede agli impegni assunti.
"Al proposito - comunica l'assessore provinciale all'ambiente, il verde Luigi Marrello - si è in fase avanzata e si pensa che a breve la stessa possa essere operativa".
Nel frattempo il prossimo venti maggio, nel palazzo dell'amministrazione provinciale, il dirigente del settore energia, ha convocato un incontro tecnico esteso a tutti gli enti coinvolti nel procedimento amministrativo relativo alla Centrale, per fare il punto della situazione circa l'ottemperanza da parte dell' Enel verso tutte le prescrizioni impartite nel decreto autorizzativo della struttura.
La lettera di convocazione, è stata inviata dalla Provincia al Ministero delle attività produttive; al Dirigente del settore energia ed al Dipartimento ambiente della Regione Calabria; al Presidente della Regione Calabria; al Dirigente del settore ambiente della Provincia di Cosenza; ai sindaci di Laino Borgo, Laino Castelloe Mormanno; al Dirigente del Parco Nazionale del Pollino; alla Soprintendenza di Cosenza per i beni artistici della Calabria; all' As 2 di Castrovillari; al Commissario Aapacal; al Comando dei Vigili del Fuoco di Cosenza; ai delegati dell'Ufficio tecnico e finanze oltre che al Gestore della rete di trasmissione nazionale ed alla Società Enel Produzione. (Quotidiano di Calabria)