Vai alla home di Parks.it
Segnalazioni

Il Cilento patria della Dieta Mediterranea

(24 Ago 10)

Un altro importante tassello per la tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio agroalimentare e culturale italiano ed in particolare di quello del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e dell'intera provincia di Salerno, è stato raggiunto con l'espressione del parere positivo da parte del Comitato tecnico dell'UNESCO per l'iscrizione della Dieta Mediterranea nella prestigiosa Lista delle tradizioni considerate Patrimonio Mondiale dell'Umanità. La raccomandazione positiva dell'UNESCO dovrà ora essere ratificata dal Comitato Esecutivo della Convenzione sul Patrimonio Mondiale Immateriale dell'Umanità, che si riunirà dal 14 al 19 novembre prossimi a Nairobi, in Kenya.

Il merito di questo riconoscimento è frutto di un lavoro che parte da lontano.

Infatti, già nel 2006 l'Italia, la Spagna,il Marocco e la Grecia avanzarono la candidatura per l'inserimento della Dieta Mediterranea nella Lista dell'UNESCO che è stata riproposta il 30 agosto 2009 dai  4 stati membri coordinati dal nostro Ministero delle Politiche Agricole.

Inoltre, il 13 marzo 2010 è stata firmata in Marocco la "Dichiarazione di Chefchaouen" a sostegno della candidatura della Dieta Mediterranea da parte delle quattro comunità emblematiche Cilento (Italia), Koron (Grecia), Sorìa (Spagna) e Chefchaouen (Marocco). L'Italia era rappresentata dalla delegazione guidata dal Capo di Gabinetto del Ministro delle Politiche Agricole, dott. Giuseppe Ambrosio, dal Sindaco del Comune di Pollica, Angelo Vassallo e dal Presidente del Parco Amilcare Troiano. Con la firma della Dichiarazione le quattro comunità si sono impegnate ad avviare forme di partenariato e collaborazione reciproca per l'affermazione e la divulgazione della Dieta Mediterranea ed a realizzare, tra l'altro, un evento che si svolgerà a fine settembre nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano che avrà come scenario principale la località di Pioppi, nel Comune di Pollica.

"Accolgo con grande gioia e soddisfazione la notizia del parere favorevole del Comitato tecnico dell'UNESCO perché per noi – afferma il Presidente Amilcare Troiano – la Dieta Mediterranea, individuata principalmente dal prof. Ancel Keys che trascorse molti anni della sua vita a Pioppi per studiare le abitudini alimentari, lo stile di vita ed i benefici sulla salute che tale alimentazione apportava alle popolazioni cilentane, è un patrimonio condiviso che si tramanda di generazione in generazione.
In quest'ottica, grazie al Ministero delle Politiche Agricole, abbiamo sostenuto con convinzione e forza la candidatura della Dieta Mediterranea nella Lista del Patrimonio Mondiale Immateriale dell'Umanità UNESCO.

Negli scorsi anni, a tal fine, insieme alla Provincia di Salerno, alla Regione Campania ed al Comune di Pollica abbiamo organizzato, finanziato e sponsorizzato numerose iniziative e manifestazioni che hanno promosso i principi della Dieta Mediterranea in moltissimi Comuni del Parco Nazionale a cui hanno partecipato gli abitanti della nostra comunità e turisti italiani e stranieri.

Non ultimo l'importantissimo convegno internazionale "Da Ancel Keys a Geremia Stamler – I piaceri e i benefici della moderna alimentazione mediterranea per prevenire malattie cardio-cerebrovascolari" , organizzato  a Pioppi nello scorso mese di settembre insieme all' Associazione per la Dieta Mediterranea, al quale hanno partecipato numerosi studiosi e ricercatori di fama internazionale provenienti da tutto il mondo.

La Dieta Mediterranea, infatti, rappresenta per la nostra comunità un elemento fondamentale, di aggregazione e coesione sociale; appartiene alla nostra storia e determina lo sviluppo della nostra cultura, rappresentando uno stile di vita sostenibile. Siamo per questo convinti che l'iscrizione della Dieta Mediterranea nella prestigiosa Lista del Patrimonio Immateriale dell'UNESCO rappresenterà un successo di tutti e sarà per il Cilento e l'intera provincia di Salerno una ulteriore garanzia di salvaguardia delle nostre tradizioni, rafforzando l'identità e la specificità di questo unico e meraviglioso territorio che, per secoli, è stato il centro della cultura del Mediterraneo e che, al tempo stesso, potrà rappresentare l' unione delle tradizioni, delle culture, delle religioni e delle storie di tanti Paesi del Mare Nostrum".

 
sharePrintshareMailshareFacebookshareDeliciousshareTwitter
© 2024 - Parks.it