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(13 Dic 10)

Parco di sorgenti, Parco della Pietra. Il Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano che, attraverso le fotografie di James Bragazzi è in mostra con la fantasia e la magia delle sue acque da sabato 11 dicembre presso il Teatro De André di Casalgrande, si presenta direttamente giovedì 16, nella stessa sede, con una conferenza su  "La Pietra di Bismantova: progetti, parole e immagini".

Un'occasione straordinaria, voluta e organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune reggiano per  far conoscere al pubblico 'di pianura', l'avventura di un'area protetta appena fuori porta, raggiungibile in pochi minuti risalendo la Valle del Secchia. Un pubblico che, per la verità, è per una buona parte composto anche da tanti che hanno le loro origini proprio nei comuni del Parco. E magari in quella Castelnovo ne' Monti cresciuta attorno alla monumentale Pietra di Bismantova, che sarà l'argomento focale della serata.

Sarà il presidente del Parco, Fausto Giovanelli, ad illustrare significato, immagine e valore che la Pietra ha via via assunto per il territorio e le comunità locali e a tracciare un quadro delle iniziative intraprese per salvaguardarne tutti i connotati – paesaggistici, ambientali, storici, culturali, economici e ricreativi – e per promuoverne una più ampia e approfondita conoscenza. Grazie ad immagini, scritti e descrizioni, sarà possibile trasmettere il senso di un impegno che, come Giovanelli ha scritto nella prefazione ad un volume fotografico di James Bragazzi, deve tener conto "della forza assolutamente straordinaria che la Pietra evoca e rappresenta".

Per l'assessore alla Cultura, Scuola e Tempo Libero di Casalgrande, Giuliana Pedroni l'iniziativa, che si inserisce tra gli eventi organizzati dal Comune e che accompagnano la mostra fotografica (aperta fino al 2 gennaio prossimo) con i quali il fotografo, alpinista, sciatore James Bragazzi esprime il suo incondizionato amore per l'Appennino, "nasce dalla volontà di promuovere le bellezze naturalistiche delle nostre terre, non sempre abbastanza conosciute o forse troppo spesso date per scontate. Siamo portati a spalancare la bocca ammirando le immagini di Paesi lontani  e magari ci scordiamo di alzare lo sguardo appena fuori dalla nostra porta per vedere meraviglie a noi molto più vicine come possono essere la Pietra di Bismantova o gli scorci meravigliosi del crinale delle nostre montagne."