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Segnalazioni

Lista Rossa strumento indispensabile nella gestione delle aree protette

Molto partecipata la presentazione. Un lavoro costante di centinaia di ricercatori volontari coordinati dal comitato IUCN Italia
(29 Ott 14)

L'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN, International Union for Conservation of Nature) ha la la missione di "influenzare, incoraggiare e assistere le società di tutto il mondo a conservare l'integrità e la diversità della natura e assicurare che ogni utilizzo delle risorse naturali sia equo ed ecologicamente sostenibile". A IUCN è affiliata una rete di oltre diecimila ricercatori che contribuiscono, come volontari, alle attività scientifiche e di conservazione. Il mantenimento e l'aggiornamento periodico della Red List of Threatened Species o Lista Rossa IUCN delle specie minacciate è l'attività più importante condotta dalla Species Survival Commission della IUCN.

Oggi Ministero dell'Ambiente e Federparchi (come Comitato Iucn Italia), al Dipartimento di botanica dell'Università La Sapienza, a Roma, hanno presentato i volumi che vanno a integrare la Lista Rossa nazionale delle specie minacciate (uno dedicato ai coralli, gli altri a libellule e coleotteri saproxilici). E' stato il punto di arrivo di un altro anno di lavoro, un appuntamento atteso dal mondo scientifico, da atenei e aree protette, in cui sono state approfondite e descritte le valutazioni del rischio di estinzione, calcolate a livello italiano.
Tra gli interventi anche quello del presidente di Federparchi - Europarc Italia Giampiero Sammuri e della dottoressa Maria Carmela Giarratano per il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.

"Un lavoro ben fatto e particolarmente significativo - ha detto il presidente di Federparchi Europarc Italia Giampiero Sammuri - le caratteristiche geografiche, climatiche e storiche dell'Italia hanno consentito nel tempo l'insediamento e la permanenza di una variegata e ricca biodiversità. Questa ricchezza è riconosciuta a livello mondiale. Ecco perché abbiamo la responsabilità di monitorare, salvaguardare, incrementare questo capitale naturale. Non solo. Le liste rosse rappresentano un grande strumento gestionale per le aree protette, che in base alle indicazioni scientifiche settano gli interventi di tutela".

Sì, perché le Liste Rosse rappresentano a livello mondiale la più completa e autorevole fonte di informazione sullo stato di conservazione degli organismi viventi del pianeta. "Attiva da 50 anni - sono ancora parole di Sammuri - la Lista Rossa IUCN è il più completo inventario del rischio di estinzione delle specie a livello globale. Inizialmente la Lista Rossa IUCN raccoglieva le valutazioni soggettive del livello di rischio di estinzione secondo i principali esperti delle diverse specie. Dal 1994 le valutazioni sono basate su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi, la cui ultima versione risale al 2001. Queste categorie e criteri, applicabili a tutte le specie viventi a eccezione dei microorganismi, rappresentano lo standard mondiale per la valutazione del rischio di estinzione".

La priorità della Lista Rossa è di fornire una valutazione del rischio di estinzione a livello di specie. Tuttavia, in alcuni casi sono state prodotte valutazioni a livello di sottospecie e di popolazione.

Area Protetta: Diverse  |  Fonte: Federparchi
 
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