Undici aree marine protette di sei diversi paesi che si affacciano sul Mediterraneo saranno il teatro naturale di un progetto europeo guidato da Federparchi che punta a creare un modello "mediterraneo" di gestione partecipata della pesca rispettosa della natura. Italia, Francia, Spagna, Croazia, Slovenia e Grecia sono le nazioni coinvolte.
Il progetto si chiama "Fishing governance in MPAs: potentialities for Blue Economy 2" (FishMPABlue2) ed è stato selezionato (risultando il progetto col punteggio più alto tra tutti) tra 225 proposte ricevute dall'Interreg MED, un programma di finanziamenti europei rivolto ai paesi mediterranei dell'Unione europea.
L'obiettivo primario è quello di implementare i risultati del progetto FishMPABlue1 (sempre guidato da Federparchi), ovvero testare nelle 11 aree marine protette pilota (3 in Italia: Torre Guaceto, Portofino e Isole Egadi) un sistema di governance partecipata della pesca che permetta un rafforzamento dell'efficacia della conservazione e un miglioramento delle condizioni socio-economiche della piccola pesca che vive delle risorse alieutiche che trovano rifugio nelle Aree marine protette.
Partito ufficialmente il 1 novembre scorso, il progetto durerà fino al 31 ottobre 2019. Dai risultati di questo test verranno elaborate linee guida nazionali e regionali (per il Mediterraneo) e proposte nuove aree marine da istituire per la conservazione dell'ambiente e la sostenibilità della pesca.
Federparchi coordinerà i 3,5 milioni di euro di fondi europei, finanziamento che sarà gestito insieme ai sette partner istituzionali, tra cui Medpan (network di aree protette del Mediterraneo), il Consorzio Inter-Universitario di Scienze Marine Conisma, il Wwf International con i suoi uffici "Mediterranean" e "Adria", l'Università di Nizza, l'Unione internazionale per la Conservazione della Natura con il suo ufficio dedicato al Mediterraneo, e la rete dei piccoli pescatori del Mediterraneo "MedArtNet".
Gli obiettivi e le attività del progetto verranno approfondite nella riunione di "kick off" organizzata a Roma mercoledì 7 dicembre, dalle 9 alle 14 nel centro congressi "Cavour", in via Cavour 50, nei pressi della stazione Termini.