L'incontro mondiale riunirà all'Oval di Torino comunità del cibo, cuochi, docenti e giovani provenienti da tutto il mondo, per dibattere sul futuro del loro lavoro, e scambiarsi soluzioni, idee, prospettive intorno a un cibo buono dal punto di vista gastronomico, sostenibile nel suo impatto ambientale ed equo dal punto di vista della remunerazione ma anche della gratificazione sociale.
Chiunque lo desideri potrà apprezzare nello stesso padiglione del Lingotto la rete mondiale dei Presìdi Slow Food: centinaia di piccole produzioni eccellenti che rischiano di scomparire, valorizzano territori, recuperano mestieri e tecniche di lavorazione tradizionali, salvano dall'estinzione razze autoctone e antiche varietà di ortaggi e frutta (sul sito dedicato www.presidislowfood.it presto l'elenco completo dei Presìdi italiani).
La rete dei Presìdi è fortemente presente nei parchi: almeno 45 Presìdi Slow Food si trovano infatti all'interno di 25 aree protette italiane (dal Gargano all'Adamello, dallo Stelvio alle Alpi Apuane, dal Gran Sasso al Delta del Po), mentre numerosi altri, pur esterni ai perimetri protetti, ne restano immediatamente alle porte, rimanendo all'interno dei territori comunali coinvolti dalle aree protette.
Di seguito è disponibile un primo elenco dei Presìdi Slow Food presenti nei diversi parchi italiani, mentre un ulteriore elenco, integrato alla segnalazione dei diversi produttori e frutto di verifiche incrociate tra i singoli Enti Parco autori e Slow Food, è in corso di costruzione su www.parks.it/prodotti.tipici
PARCHI NAZIONALI
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano
Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga