L'Italia ha il più alto numero al mondo di siti classificati dall'UNESCO "Patrimonio dell'Umanità" e la più ricca biodiversità d'Europa. Per la valorizzazione di tutto questo adesso si muove il mondo accademico. Dal 1° settembre fino al 16 ottobre è infatti possibile iscriversi al Master di secondo livello in "Interpretazione del Patrimonio Culturale e Ambientale: dalla conoscenza alla valorizzazione, per la conservazione" che si svolgerà presso l'Università degli Studi dell'Aquila nell'anno accademico 2017-2018.
Il Master, unico nel suo genere nel nostro Paese, è una delle iniziative previste dal progetto "Professione Futuro", promosso dall'Ateneo abruzzese, dal Cnr, dalla Fondazione Roffredo Caetani Onlus di Sermoneta, da Federparchi e dall'Istituto Pangea Onlus, che hanno stipulato un apposito protocollo d'intesa. Obiettivo del progetto è quello di contribuire a valorizzare lo straordinario patrimonio dell'Italia e a promuovere occupazione qualificata nei vari campi e nelle molte professioni in cui la cosiddetta "Heritage Interpretation" può essere applicata.
Il programma dettagliato del Master sarà presto disponibile online.
Destinatari del Master sono professionisti già laureati in diverse discipline (ambientali, letterarie, umanistiche, urbanistiche, sociologiche, etc) e, più in generale, coloro i quali:
Maggiori informazioni su:
sito web dell'Università de L'Aquila
video YouTube realizzato dal team comunicazione multimediale di UnivAq
Informazioni, specifiche, sull'Interpretazione Ambientale, sono reperibili su:
sito web di Interpret Europe
sito web dell'Istituto Pangea
pagina Facebook del Progetto Professione Futuro