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Segnalazioni

Comunicato Stampa

Maffei Cardellini: “5 milioni di investimenti ma il vero progetto è la manutenzione”
(San Rossore, 13 Apr 18)

  Fine della fase di emergenza sul Bilancio, ecco il primo Bilancio preventivo della nuova gestione.


"Il bilancio sblocca ingenti risorse sia in termini di manutenzione del territorio di servizi e soprattutto di investimenti, ma il vero progetto è la manutenzione e la cura del territorio insieme alle comunità ed alle attività economiche che ci vivono" così il presidente Giovanni Maffei Cardellini ha introdotto la nuova filosofia che sta dietro le strategie sulla costruzione del Bilancio preventivo dell'Ente. Si inaugura così una nuova fase per la vita del Parco basata su manutenzione del territorio e del patrimonio naturale e progetti di lungo respiro.

Con il nuovo bilancio preventivo 2018 l'Ente Parco sblocca 5,2 milioni di investimenti in opere di cui ben 4,2 milioni solo su San Rossore, dove sono concentrati la maggior parte di immobili di proprietà regionale  ed il restante è destinato a riqualificare i Centri Visita e gli immobili delle altre Tenute del Parco che saranno sempre più valorizzate e rese strategiche nell'attività di gestione del territorio curato dal Parco stesso. Ingenti risorse, circa 400mila Euro, sono destinate alla gestione del patrimonio forestale partendo dagli interventi sul versante versiliese, con i piani di salvaguardia dagli attacchi dei parassiti alla pineta della Macchia Lucchese e alla Pineta della Bufalina, a cui si aggiungono sul versante sud i 224 mila euro per l'Area Marina Protetta della Meloria ed i 200mila euro per il Piano Integrato del Parco.

 A fianco degli investimenti si prosegue nell'azione di valorizzazione delle attività economiche presenti, e nella promozione dei prodotti tipici del Parco, la cui attività che sarà sempre più concentrata verso la manutenzione ed il reperimento di risorse sia con attività proprie (Tenuta agricola di San Rossore o le locazioni immobiliari), che con le entrate dei Centri Visite salvaguardando l'accessibilità per i residenti dei comuni del Parco. Molte cifre sono emerse alla conferenza stampa di illustrazione del bilancio preventivo 2018 dell'Ente Parco Regionale Migliarino Massaciuccoli San Rossore.  

Ad illustrare cifre e progetti sono stati il Presidente Giovanni Maffei Cardellini, il direttore Enrico Giunta oltre ai responsabili dell'Ufficio Contabilità Alessandro Braccini.

 Il Parco Regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli persegue i seguenti scopi contenuti nell'art.2 dello statuto: "L'Ente Parco persegue la realizzazione delle finalità indicate dalle leggi istitutive, e la tutela delle caratteristiche ambientali e storiche del litorale Pisano e Lucchese, in funzione dell'uso sociale di tali valori.  Esso promuove la ricerca scientifica e la didattica naturalistica, nonché l'educazione e la formazione ambientale, e la valorizzazione delle attività economiche territoriali, con particolare riferimento all'esercizio delle funzioni delegate all'Ente.

Per disposizione della legge regionale n.66/2011 (legge finanziaria regionale 2012) gli enti parco regionali hanno introdotto, dal 1° Gennaio 2014, la contabilità economico-patrimoniale.Il Conto economico preventivo per l'esercizio 2018 è presentato in pareggio nel rispetto delle norme in materia di bilancio delle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici, così come il bilancio triennale 2018-2020.

LA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE PARCO

(per dettagli si veda la relazione di accompagnamento al bilancio)

Ricavi e costi

Il totale dei ricavi della gestione caratteristica (a) del previsionale 2018 è pari ad Euro 4.864.630.

I ricavi di esercizio sono caratterizzati prevalentemente da ricavi per attività di taglio boschivo, vendita fauna e da allevamento  e da contributi pubblici. Le voci più significative sono caratterizzate prevalentemente da ricavi per attività di locazioni immobiliari, biglietti di ingresso ed anche da taglio boschivo (€469.540per il 2017 e stimati € 295.000nel 2018), aste per capi di bestiame (€ 122.406 2017 €105.000per il 2018) oltre ad altre attività agri-zootecniche (PAC, contributi Bio, cons. e genetica) che valgono altri €100.400 e naturalmente una della voci più ingenti è quella per contributi pubblici il cui importo più ingente è quello regionale intorno a 1,5mln di euro, mentre sono stati azzerati i contributi delle Province e rimangono le quote versate dai comuni:

Comune Viareggio € 167.998; Comune Massarosa € 56.495; Comune Pisa €246.606; Comune San Giuliano Terme €83.560; Comune Vecchiano €31.412.

Di tutto rispetto, sul lato delle Entrate anche le voci che comprendono co-finanziamenti di vario genere in forte crescita visto che sono inseriti nel consuntivo 2017 ben 406 mila euro e che diventano 765mila euro già nel 2018 e dove si conta di reperire ulteriori fonti esterni di co-finanziamento che possano ampliare la capacità di spesa e di investimento delle entrate per i prossimi anni visti gli input in questa direzione da parte del Presidente, del Consiglio Direttivo e del Direttore.

Anche dal lato dei costi la manovra è tesa a un contenimento ed una razionalizzazione di voci come consumi e costi del personale, ma avendo cura di poter effettuare le spese necessarie alle attività di manutenzione e di cura del territorio dei servizi e di adeguata valorizzazione del personale.  Come si potrà riscontrare dall'esame delle voci di dettaglio l'importo complessivo delle voce costi della produzione ( da poco meno di 4milioni e circa 4,7 mln dal 2017 al 2018) cresce per effetto della quota di ammortamenti che corrisponde anche alla rinnovata capacità di spesa per investimenti del Parco oltre che alle spese per acquisto di beni che servono alla gestione ed agli interventi manutentivi, a fronte di risparmi ottenuti dal contenimento di voci come le utenze (meno 30mila euro) e altri servizi (per circa 140mila euro di risparmi).

Pisa San Rossore 11 aprile 2018

Area Protetta: Diverse  |  Fonte: PR San Rossore
Comunicato Stampa
 
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