Rassegna stampa

MONZA Non c'è quasi aiuola o vaso urbano in città che non riceverà fiori nuovi, ma anche giovani alberelli e piante aromatiche, così come saranno ripuliti gli angoli di Monza diventati ricettacoli di immondizia e passeranno a rimuovere anche tutti i materiali inquinanti rimasti dopo l'alluvionedello scorso novembre sulle sponde del Lambro e nei boschi del Parco finiti sott'acqua. In ogni quartiere poi sono decine i giardini comunali, i cortili delle scuole, i campetti sportivi, i passaggi pedonali e le aree pubbliche sottoposti alle cure di chi non tollera più cartacce e rifiuti per terra, scritte sui muri e il degrado portato dalla distrazione di tanti e dalla maleducazione di alcuni, che crea un senso di incuria generale per la città. E saranno i monzesi, dai ragazzi delle scuole cittadine, alle associazioni locali e soci dei club di servizio, anche a un centianio di dipendenti comunali e pure qualche politico, a prendere guanti, scope e sacchi per fare le «Pulizie di primavera» a Monza il prossimo 19 aprile, partecipando alla terza edizione dell'iniziativa di volontariato civico proposta dall'Amministrazione comunale per contribuire ad azioni per prendersi cura degli spazi urbani. Per il terzo anno viene organizzata la giornata che «è un atto d'amore per la propri città», sintetizzava ieri il sindaco Roberto Scanagatti, e, ogni volta, il municipio ha visto aumentare il numero di proposte di intervento per migliorare spazi urbani, ma soprattutto il numero di partecipanti: sono stati circa 1.700 la prima volta nel 2013, l'anno scorso si è arrivati a 2.500 monzesi al lavoro mentre quest'anno, quando ancora mancano dieci giorni all'evento (a cui ci si può iscrivere anche il giorno stesso) sono già 3.000 i volontari confermati. Tutti nella mattinata del 19 aprile saranno distribuiti in 78 punti diversi della città dove sono programmate le iniziative di pulizia o abbellimento, di cui come negli anni passati la maggioranza riguarda progetti presentati, e poi eseguiti, dagli studenti per migliorare strutture, cortili e aule delle proprie scuole. Gli interventi in città saranno 33 e, quest'anno, altri 9 saranno dedicati al Parco, mentre sono cresciuti anche gli sponsor che contribuiranno fornendo materiali e aiuti. La partecipazione prevede che sia fornitotutto l'occorrente per le pulizie, con anche l'assicurazione antinfortunistica prevista dal municipio.

Martino Agostini