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Il Piano del S.I.C. dell'isola del Ritano a Saluggia: il primo in Piemonte

Il Parco del Po e Collina Torinese adotta il primo piano di gestione a livello regionale. Un aiuto ai parchi e all'agricoltura insieme

(Saluggia, 22 Lug 14) Situata lungo l'avvallamento fluviale della Dora Baltea sotto l'abitato di Saluggia, la Riserva naturale dell'Isolotto del Ritano si estende su una superficie di 237 ettari a cavallo fra le Province di Vercelli e di Torino. La riserva si trova in una zona a vocazione agricola e conserva gelosamente ancora vestigia delle vegetazioni ripariali della Dora Baltea. Sull'isolone fluviale residuo fra il canale della centrale Farini e il fiume sono presenti ancora resti delle praterie secche (xeriche per gli addetti ai lavori) che ospitano orchidee e specie di vegetazione rara purtroppo assediata da specie invasive come l'Ailanto. Qui la vegetazione a ceduo cresce spontanea con specie ripariali ed anche invasive, quali la farnia, il pioppo, il salice, il sambuco e l'ontano oltre all'Ailanto, specie esotica oggetto di interventi a cura del parco per il suo contenimento con un recente Progetto LIFE.

L'area del Ritano, oltre ad essere una riserva naturale regionale, è stata anche inserita nella lista dei Siti di Interesse Comunitario della Rete europea Natura 2000. Per le aree istituite a S.I.C. deve essere adottato e redatto un piano di gestione specifico, che individua le misure per la conservazione degli ambienti e delle specie presenti (vedi qui la PDF scheda sul S.I.C. del Ritano).

La redazione del piano per il Ritano costituisce un importante risultato conseguito dall'Ente Parco, che, ad un anno dall'invio da parte della Regione Piemonte del documento di piano redatto da IPLA su incarico della Regione Piemonte, ha concluso tutto il procedimento di legge ed ha adottato con Decreto del Presidente il Piano di gestione.

Il materiale è scaricabile all'indirizzo internet: http://www.paesaggiopocollina.it/pianogestioneritano/


Il direttore dell'Ente Parco, dr. Ippolito Ostellino, ha dichiarato "Un risultato ottenuto grazie alla collaborazione e partecipazione fattiva dei soggetti coinvolti nella conferenza dei servizi indetta ai sensi della legge sulle aree protette e Rete natura 2000 della Regione Piemonte. Non secondario è anche il valore simbolico che questo atto assume rispetto al tema della adozione dei Piano di gestione per attivare i benefici derivanti dall'applicazione della normativa del Piano di Sviluppo regionale".

L'area interessata dal Piano riguarda il territorio dell'Isolotto del Ritano, collocato lungo la Dora Baltea, nel territorio di Saluggia, caratterizzato sia da valori ambientali e naturalistici ma anche da valori di carattere architettonico, con l'importante opera idraulica della Presa Canale Farini e da attività sportive canoistiche. La zona infatti è particolarmente interessante per sport acquatici quali il kayak, l'hydrospeed e la canoa fluviale, che possono godere dei giochi d'acqua creati dal nodo idraulico dei Canali Farini e Scaricatore, oppure che possono utilizzare la via d'acqua della Dora Baltea per discese fluviali e scoprire in tal modo paesaggi naturali molti interessanti, altrimenti non visibili da terra.
Nella zona del Ritano, ha la sua sede il Canoa Club Saluggia, che promuove e svolge attività canoistiche sulle acque della Dora Baltea, del Canale Farini e del Canale Scolmatore e che ospita, all'interno della propria sede, i pannelli informativi sul Parco del Po e della Collina Torinese.

La collaborazione che si è potuta avere con la Coutenza Canali Cavour e con il Comune di Saluggia, che sta mettendo a punto un vasto programma di qualificazione ambientale delle sponde della Dora, ha permesso anche di aprire un dialogo che sta proseguendo su altri progetti di miglioramento ambientale e fruitivo del territorio, collegati anche al grande progetto della ciclostrada del Canale Cavour, che si colloca poco più a valle della Riserva naturale del Ritano.
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