44 comuni della Collina torinese insieme per valorizzare i Cammini della Collina per il turismo e il benessere e accedere ai fondi PSR
Il 22 luglio a Chieri l'incontro fra i comuni e il Parco per adottare l'accordo di collaborazione.
(Moncalieri, 05 Ago 14) Dopo i primi incontri avviati dal Parco regionale del Po e della Collina torinese per promuovere una nuova piattaforma di accordo per la valorizzazione del sistema dei sentieri della collina torinese, lo scorso 22 luglio a Chieri si è svolto l'incontro nel quale sono stati presentati agli oltre 40 comuni interessati i documenti di intesa coni quali l'ente parco sta costruendo il partenariato locale per presentarsi alla Regione Piemonte con un disegno organico e unitario di promozione dei sentieri.
In questi ultimi mesi non sono mancate le azioni di promozione e le iniziative dell'Ente sul tema dei sentieri come la candidatura alla consulta della Provincia di Torino dell'asse dell'itinerario Vallere-Crea della Superga - Vezzolano – Crea, l'evento lungo il Cammino delle Colline del Po dello scorso 21-25 maggio sulla Via Francigena dal Parco del Po e Collina Torinese al Sacro Monte di Crea insieme al CAI-Casale Monferrato e la presentazione del progetto della SVC al Salone del Libro 2014.
Il lavoro condotto negli anni anche grazie al Coordinamento Sentieri della Collina torinese ed alle numerose attività di volontariato che stanno proseguendo, merita di poter divenire un grande progetto di promozione e di sviluppo locale, che coinvolga anche gli operatori della ricettività e del territorio.
E' un progetto che guarda anche al turismo culturale e religioso, nell'alveo dei progetti di sostengo alla filosofia del camminare, ed alle attività di avvicinamento delle persone alla conoscenza dei luoghi e delle comunità.
Grazie alla possibilità di accedere alle risorse del PSR 2014-2020 anche per i territori dell'area torinese, che nella scorsa stagione erano stati esclusi, l'accordo fra i comuni e il parco è volto a finalizzare su alcuni itinerari di base la promozione sia a fini turistici che di fruizione locale, incentivando una attività importante anche a livello sportivo e per la salute delle persone.
L'Ente del Parco ha anche avviato il progetto di partenariato che si coordina con le attività di promozione anche del territorio più limitato di Strada dei Colori e dei Sapori, e mira come ente gestore di area protetta, a farsi riconoscere quale soggetto gestore ai sensi della legislazione regionale, per un territorio che oggi non è ancora interessato da tale organizzazione per la gestione dei sentieri.
Il direttore del parco dr. Ippolito Ostellino ha commentato con soddisfazione: "Stiamo lavorando con un gruppo di comuni che stanno dimostrando di saper fare squadra, per organizzarsi e poter finalmente avere un territorio animato e segnato da sentieri e percorsi che potranno portare, se promossi con spirito di cooperazione da tutti, momento di attività economica ed anche spazi per poter godere dei nostri paesaggi, e quindi favorire il benessere delle persone, che è dimostrato migliora moltissimo se restiamo a stretto contatto con la natura".
A settembre e ottobre si terranno i prossimi incontri, già calendarizzati a Crea e a Moncalieri, per fare il punto e raccogliere le adesioni definitive dei partner al progetto.
