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L’alluvione del 5-6 novembre 1994 in Piemonte: venti anni di attività nella previsione e prevenzione in ambito geo-idrologico. Il ruolo dei parchi nell'intervento del direttore Ippolito Ostellino

Convegno a Torino il 28-29 ottobre 2014

(21 Ott 14) Tra pochi giorni ricorrono venti anni dalla tragica alluvione che nel 1994 colpì gran parte del territorio piemontese, causando ingenti danni in termini di vite umane, di beni mobili ed immobili.
Sul piano delle conseguenze indotte, l'evento costituì un momento storico cruciale nel campo della pianificazione territoriale, previsione, prevenzione e gestione della pericolosità e rischio geologico-idraulico, suscitando doverose riflessioni a livello regionale e nazionale e l'attivazione propositiva di risorse umane e materiali che si tradusse in dettami normativi, per l'epoca avanzati e lungimiranti e in gran parte di indubbia efficacia e validità ancora oggi.
L'evento del 1994 consentì contestualmente ai professionisti ed ai funzionari deputati per cursus studiorum e consolidata prassi alla trattazione operativa della materia di ottenere la dovuta valorizzazione e il coinvolgimento nelle fasi di pianificazione, gestione e risoluzione delle problematiche relative alle condizioni di pericolosità geomorfologica ed idraulica del territorio, con risvolti fondamentali nel campo della protezione civile. Vent'anni dopo 'la grande alluvione' è sembrato pertanto di sicuro interesse e utilità fare il punto della situazione, sia al fine di programmare nuove azioni, sia per correggere indirizzi mostratisi nel tempo perfettibili.
In quella fase anche il ruolo e il significato degli enti parco e dei loro strumenti di pianificazione territoriale dimostrò il significato positivo che le regole dei parchi hanno assunto anche nel contesto della gestione della sicurezza territoriale. Un connubio fra tutela e sicurezza che occorre sottolineare come una delle conseguenze e delle ricadute positive della tutela ambientale.
Con queste finalità, la Regione Piemonte, l'Ordine dei Geologi del Piemonte, il CNR (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica UOS di Torino) e l'Associazione Georisorse e Ambiente GEAM hanno inteso organizzare un convegno coinvolgendo tutti i soggetti a diverso titolo competenti in materia. Gli argomenti dei lavori proposti, con respiro ed approfondimento diverso, spaziano in diversi settori della prevenzione dei rischi, mitigazione della pericolosità e pianificazione territoriale.
Anche l'Ente Parco del Po e della Collina Torinese parteciperà al convegno, mercoledì 29 ottobre, con un intervento del suo direttore, dott. Ippolito Ostellino, dal titolo "Pianificazione e manutenzione della fasce fluviali: il ruolo e gli strumenti nell'esperienza delle aree protette".


Il convegno si terrà martedì 28 e mercoledì 29 ottobre 2014, al Centro Incontri della Regione Piemonte, in Corso Stati Uniti 23 a Torino.



PROGRAMMA

28 ottobre

9.30 - 10.00: Saluti delle Autorità e del comitato organizzatore; apertura dei lavori.
Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte
Franco Gabrielli, Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale
Silvano Cremasco
, Presidente Ordine Regionale dei Geologi del Piemonte
Fausto Guzzetti
, Direttore CNR-IRPI
Giampaolo Giani
, Presidente GEAM
10.00 - 10.30: Introduzione: il 1994 come momento di svolta
Vincenzo Coccolo, Direttore della Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste, Protezione Civile della Regione Piemonte

SESSIONE 1
10.30 - 13.00: Previsione e gestione dell'emergenza
Chairman: Stefano Bovo, Regione Piemonte, Responsabile Settore Protezione Civile e Sistema Antincendi Boschivi (A.I.B.)
10.30 Elvezio Galanti, Università di Firenze: La costruzione del sistema nazionale di protezione civile
10.50 Bernardo De Bernardinis, ISPRA: La funzione tecnico/scientifica negli scenari operativi di Protezione Civile
11.10 Angelo Robotto, Arpa Piemonte: Nuovi scenari di rischio nel quadro dei cambiamenti climatici
11.30 Luigi D'Angelo, Dipartimento Nazionale della Protezione Civile: Il sistema europeo di protezione civile
11.50 Daniele Caffarengo, Regione Piemonte La Colonna Mobile regionale: un esempio di specializzazione operativa
12.10 Marco Giardino, Università di Torino: La comunicazione dei rischi naturali: strategie per un miglioramento
12.30 Laura Campigotto, Ordine Geologi - Comune di Alba: La gestione delle emergenze a livello comunale: un'esperienza
12.50 Discussione

SESSIONE 2
14.00 - 17.00: Interventi di mitigazione e recupero
Chairman: Claudio Scavia, Direttore del Dip. di Ingegneria Strutturale Politecnico di Torino
14.00 Andrea Tealdi, Regione Piemonte: L'attività di ricostruzione di competenza regionale
14.20 Giovanni Ercole, Regione Piemonte: Accertamento dei danni e realizzazione degli interventi
14.40 Claudia Chicca, AIPO: 1994/2014 - Vent'anni di opere idrauliche in Piemonte
15.00 Paolo Sassone, Ordine Geologi: Una proposta alternativa ai canali scolmatori: il bacino azzurro di Montanaro (TO)
15.20 Giovanni Ghione, Ordine Geologi: Esperienze e considerazioni idrogeologiche ed agronomiche inerenti al contenimento dell'erosione e del dilavamento in terreni con colture legnose specializzate
15.40 Bartolomeo Vigna, Politecnico di Torino: Studi sulle frane planari nel settore delle Langhe
16.00 Carlo Troisi, Regione Piemonte: Alcune problematiche legate agli interventi di sistemazione dei movimenti franosi
16.20 Sergio Sordo, Ordine ingegneri della Provincia di Cuneo: Dinamica alluvionale del 5-6 novembre 1994 della zona ovest della città di Alba e opere di minimizzazione del rischio idraulico
16.40 Discussione



29 ottobre

SESSIONE 3
09.00 - 12.45: Pianificazione e difesa del suolo
Chairman: Francesco Puma, Segretario Generale dell'Autorità di Bacino del Fiume Po
9.00 Cinzia Merli, Autorità di Bacino del Fiume Po: Dalla pianificazione di emergenza al piano per la gestione delle alluvioni
9.20 Fabio Luino, CNR-IRPI Torino: L'evento del novembre 1994 nella valle del Tanaro: fu un evento eccezionale?
9.40 Antonia Impedovo, Regione Piemonte: La pianificazione in Piemonte dal PSFF alla Direttiva Alluvioni
10.00 Luca Franzi, Regione Piemonte: La valutazione quantitativa del rischio: back-analysis
10.20 Ippolito Ostellino, Parco del Po e della Collina Torinese: Pianificazione e manutenzione della fasce fluviali: il ruolo e gli strumenti nell'esperienza delle aree protette
10.40 Massimo Calafiore, Ordine Geologi: Manutenzione ordinaria del territorio. Una proposta disattesa?
11.00 Claudio Riccabone, Ordine Geologi: Verifica delle condizioni di rischio delle aree in classe IIIb, in seguito agli interventi di difesa idraulica realizzati dopo l'evento alluvionale del novembre '94: l'esempio del comune di S. Stefano Belbo
11.20 Paolo Tonanzi, Regione Piemonte: Messa in sicurezza del territorio e prevenzione del rischio geologico: tra utopia e realtà
11.40 Franco De Giglio, Regione Piemonte: L'esperienza piemontese nella pianificazione di Protezione Civile
12.00 Carlo Alberto Barbieri, Ordine architetti: Nuova pianificazione urbanistica e difesa del suolo
12.20 Discussione


SESSIONE 4
14.00 - 17.00: Interventi non strutturali di prevenzione
Chairman: Silvano Cremasco, Presidente Ordine Regionale dei Geologi
14.00 Chiara Silvestro, Regione Piemonte: Conoscenza, pianificazione, difesa del suolo, riqualificazione fluviale: il ruolo dei PGS nella gestione dei corsi d'acqua
14.20 Elio Dotta, Ordine agronomi/ forestali: Boschi e torrenti: una sintesi storica
14.40 Nicoletta Negro, Regione Piemonte: Nascita e sviluppo di un sistema regionale per il monitoraggio dei movimenti franosi
15.00 Luca Lanteri, Arpa Piemonte: La Banca Dati Geologica di ARPA Piemonte, l'evoluzione delle conoscenze sul territorio piemontese dal 1994 ad oggi
15.20 Daniele Giordan, CNR-IRPI Torino: Sistemi tecnologicamente avanzati per lo studio e il monitoraggio di fenomeni di dissesti geo-idrologici
15.40 Carlo Piccini, Stefano Rinaldi, Regione Piemonte: I dati storici d'archivio: un sussidio ancora necessario per una consapevole prevenzione del rischio geologico
16.00 Giuseppe Galliano, Ordine Geologi: Novembre '94: una delle "prediche inutili"?
16.20 Riccardo Conte, Mariella Monticone, Regione Piemonte: Prevenzione, manutenzione del territorio, divulgazione: l'esperienza delle esercitazioni
16.40 Discussione


Enti Organizzatori:  Regione Piemonte, Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste, Protezione Civile; ORGP – Ordine Regionale Geologi del Piemonte; CNR-IRPI Istituto di Ricerca per la protezione Idrogeologica; GEAM – Associazione Georisorse e Ambiente
c/o DIATI – Politecnico di Torino

Segreteria Organizzativa del Convegno
Regione Piemonte Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale
Piazza Castello, 165 - 10124 Torino
Tel. 011 4323430 - Fax 011 4323728, email: relazioni.esterne@regione.piemonte.it


Per partecipare al convegno
: scrivere una email a: relazioni.esterne@regione.piemonte.it, inserendo come oggetto: Partecipazione convegno 28-29 ottobre ed indicando nome, cognome, ente, email e la/e giornata/e cui si intende partecipare:
Iscrizioni fino ad esaurimento posti.
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