Aree protette del Po Piemontese

Prove tecniche di alleanza tra politiche rurali e politiche del paesaggio, a cura di Claudia Cassatella

(Torino, 24 Nov 14) Il paesaggio rurale: il paesaggio per antonomasia nell'immaginario collettivo, oggetto di innumerevoli studi dal secondo dopoguerra ad oggi. Nuove prospettive ne rilanciano l'attualità: il drammatico problema del consumo di suolo, la rinnovata attenzione alla produzione primaria di cibo, la rilevanza dei servizi "culturali" (benessere, ricreazione, ecc.). La ricchezza di valori riconosciuti nei paesaggi rurali serve da stimolo ad una gamma di politiche, da quelle propriamente rurali, a quelle ambientali, paesaggistiche, territoriali.
La convergenza di obiettivi e la sinergia non si possono, tuttavia, dare per acquisiti, ma vanno cercati nella costruzione di strumenti, e nella loro interoperabilità. In questa prospettiva, necessariamente interdisciplinare, il Seminario fa dialogare i portatori di alcune esperienze recenti e di ricerche appena intraprese, con l'obiettivo di tracciare e verificare un percorso efficace ai fini delle politiche pubbliche, ed è quindi particolarmente rivolto agli addetti ai lavori.  
L'occasione è fornita dalla conclusione del Programma C.E.R.Po.Co. "Azioni per la biodiversità naturale ed agraria nel Corridoio rurale del Po e della Collina Torinese".
L'incontro, inoltre, conclude il ciclo di Seminari "Paesaggio e Territorio: strumenti di intervento" promosso dal Collegio degli studi in Pianificazione e progettazione, Corso di laurea magistrale in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e della Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio.


Programma del 9 dicembre:

h. 14,30 Apertura dei lavori
Patrizia Lombardi (Direttore DIST), Saluti
Ippolito Ostellino (Direttore del Parco del Po e della Collina Torinese), Mappe olistiche di Comunità e valori delle Aree protette. Nuovi strumenti di partecipazione
Claudia Cassatella (Politecnico di Torino – DIST), Prove tecniche di alleanza tra politiche rurali e politiche del paesaggio

h. 15,00 Sessione I. Riconoscere. Costruire mappe della diversità biologica e culturale
Bianca Seardo e Stefania Guarini (Politecnico di Torino – DIST) Agricoltura e biodiversità: costruire una mappa insieme, il progetto GOPP del Parco del Po e della Collina Torinese
Ruggero Bonisolli e Giorgio Ferraresi (Politecnico di Milano - DASTU) La Carta dei valori e delle tradizioni culturali del paesaggio nell'area rurale dell'Oltrepò Mantovano per la qualificazione dell'agricoltura

h. 15,45 Sessione II. Agire. Linee d'intervento nelle politiche rurali
Mauro Agnoletti (Università di Firenze e Osservatorio Nazionale sui Paesaggi Rurali), La diversità biologica e culturale: dal quadro internazionale della ricerca alle iniziative nazionali
Carlo Rega (European Commission - Joint Research Centre), Il paesaggio e la nuova Politica Agricola Comunitaria: sfide ed opportunità di un approccio di governance territoriale
Mario Perosino (Regione Piemonte, Direzione Agricoltura), Paesaggio e territorio nella proposta di Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte 2014-2020.

h. 17,15 Sessione III. Monitorare. Valutare la produzione di paesaggio attraverso l'agricoltura
Matelda Reho (IUAV, DPPAC), Dal PSR al PPR e ritorno: il caso della Regione Puglia
Enrico Gottero (DIST e IRES - Lagrange Research Scholarship) e Stefano Aimone (IRES Piemonte), Effetti delle politiche rurali sul paesaggio. Ricerche in corso sui sistemi di indicatori

h. 18,00 Conclusioni e dibattito
Agata Spaziante (già Politecnico di Torino)


Luogo e orario del seminario: martedì 9 dicembre 2014, nel Salone d'Onore del Castello del Valentino, in Viale Mattioli 39, a Torino, a partire dalle ore 14.

Il seminario è organizzato dal Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico e Università di Torino, in collaborazione con l'Ente di gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese.

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