(07 Giu 18) Il Piemonte conta numerosi siti inseriti nelle liste dell'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura). Tra la "World Heritage List", fondata nel 1972, ed i programmi MaB e Global Geopark di UNESCO, che raccolgono diversi luoghi eletti a patrimonio dell'umanità, da salvaguardare sia dal punto di vista culturale, sia naturalistico, più del 30% del territorio piemontese è coinvolto in progetti e processi legati all'UNESCO. Vista la quantità di territorio interessato, fra i soggetti coinvolti è nata l'idea di condividere le esperienze, realizzando un "Distretto UNESCO piemontese", finalizzato a gestire in maniera condivisa e comune questo patrimonio storico, naturalistico e geologico.
Anche le Aree Protette del Po Torinese e le sue immediate vicinanze possono annoverare molti siti inclusi nelle liste dell'UNESCO. Innanzitutto la Riserva della Biosfera MaB CollinaPo, che coinvolge l'intero territorio delle 14 Aree Protette gestite dall'ente. All'esterno di queste, inoltre, molti altri siti sono inclusi nella lista del Patrimonio dell'Umanità, tutti facenti parte del sito seriale diffuso "Le Residenze dei Savoia": i castelli di Moncalieri, di Racconigi, del Valentino, le Regge di Venaria e Stupinigi, a Torino i palazzi Carignano, Reale e Madama e la Basilica di Superga, quest'ultima inserita dentro il Parco Naturale della Collina di Superga, che è una delle 14 Aree Protette del Po Torinese.
Come anticipato nel nostro articolo del 22 maggio, questi temi saranno discussi durante un seminario che si terrà nella mattinata di lunedì 18 giugno a Torino. L'appuntamento si inserisce nella rassegna di eventi "#vettoridisostenibilità", in corso dal 22 maggio al 6 luglio 2018 ed organizzati da Regione Piemonte, Citta Metropolitana di Torino, IRES Piemonte e Cinemambiente, a sostegno della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, che il Piemonte, come le altre regioni italiane, ha il compito di costruire, diffondendo la green economy attraverso politiche territoriali di area vasta.
Ecco il PROGRAMMA del seminario del 18 giugno:
9.30 SALUTI
Luca Angelantoni, Vice Presidente IRES Piemonte
Maria Paola Azzario, Presidente Centro per l'UNESCO di Torino
10.00 INTERVENTI
Modera Ippolito Ostellino, Esperto in gestione Aree Protette
Fiorenzo Ferlaino (IRES Piemonte) Sviluppo locale e prospettive globali
Marco Valle (Istituto Links) L'Agenda 2030, i Programmi Unesco e il Sistema Piemonte
Dino Genovese (Università di Torino) I capitali naturali: tutela e integrazione con la presenza dell'uomo sul pianeta
Umberto Fava (S.C Langhe, Roero e Monferrato) Le reti del patrimonio
Giovanni Paludi (Regione Piemonte) Programmi UNESCO e politiche territoriali
11.30 TAVOLA ROTONDA
Presiede Fiorenzo Ferlaino, IRES Piemonte
Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e Turismo Regione Piemonte
Silvana Accossato, Presidente Commissione Ambiente Consiglio regionale
Daniele Valle, Presidente Commissione Cultura Consiglio Regionale
Gianluca Vignale, Consiglio regionale del Piemonte
L'evento inaugura la Settimana della Ricerca IRES, che si concluderà con la presentazione della pubblicazione "Piemonte economico sociale. Relazione annuale 2018".
Il seminario, che è organizzato da Regione Piemonte e IRES Piemonte e si rivolge a tutti coloro che si interessano di aspetti ambientali, di pianificazione territoriale, di sviluppo e programmazione regionale, si terrà nella Sala Conferenza di IRES Piemonte, in Via Nizza 18, a Torino, dalle ore 9 alle 12,30 di lunedì 18 giugno 2018.
Per informazioni: editoria@ires.piemonte.it, www.ires.piemonte.it
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