Vai alla home di Parks.it

Parchi della Val di Cornia

www.parchivaldicornia.it
 

Un mosaico marino e il suo enigma


invasioni digitali 2018 nei Parchi e Musei della Val di Cornia

(Piombino, 16 Apr 18) In occasione delle Invasioni Digitali 2018 i Parchi e Musei della Val di Cornia, con Igers Livorno e la collaborazione del Comune di Piombino, propongono un'invasione davvero particolare: dal Parco archeologico di Baratti e Populonia al Museo archeologico di Piombino alla scoperta dell' "enigma" del Mosaico dei Pesci.

Domenica 22 aprile alle ore 10 l'appuntamento è al Parco archeologico di Baratti e Populonia, presso l'Acropoli, dove, accompagnati dall'archeologa del Parco, i partecipanti saliranno sulla terrazza delle Logge, aperta al pubblico da poche settimane.
Le Logge furono per lungo tempo l'unico monumento testimone della grandezza di Populonia: le sue arcate cieche colpirono l'immaginazione dei viaggiatori dell'Ottocento, giunti in cerca dei resti dell'antica città etrusca. Sopra le arcate gli archeologi hanno scoperto i resti di un ninfeo, una fontana monumentale che ricreava un ambiente marino, evocato dall'acqua e da un mosaico popolato di guizzanti pesci e di insoliti molluschi. Per chi ha occhi attenti, il mosaico marino nasconde un enigma. Svelarlo porta a scoprire la vera natura delle Logge e la divinità a cui era dedicato questo monumentale edificio.
Di storia in storia, i partecipanti seguiranno poi le rocambolesche avventure del mosaico marino, che da Populonia ha viaggiato fino in Inghilterra, per poi tornare a casa, trasferendosi al Museo archeologico di Piombino.
Il mosaico ha dunque un doppio? Per scoprirlo non resta che partecipare all'invasione più enigmatica che ci sia.
L'evento è gratuito ma è necessario registrarsi dal portale delle invasioni digitali (https://www.invasionidigitali.it/invasione/un-mosaico-marino-e-il-suo-enigma )

Un mosaico marino e il suo enigma
Un mosaico marino e il suo enigma
Un mosaico marino e il suo enigma

share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Parchi Val di Cornia SPA