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Parco Adda Sud



Novità


Una "tessera magica" per vivere il Parco Adda con sconti e agevolazioni fra Lodi e Cremona

Una "tessera magica" per vivere il Parco Adda Sud e le altre aree protette della Lombardia. Si tratta di una carta dei servizi, gratuita e per tutti, pensata per offrire ai visitatori una serie di sconti e agevolazioni su prodotti e servizi nei punti convenzionati all'interno del territorio del Parco: dai musei ai ristoranti, dagli hotel agli agriturismo oltre a tutte quelle realtà che vorranno aderire.

"Il vantaggio è duplice - spiega Silverio Gori, Presidente del Parco Adda Sud - da una parte si favoriscono i consumatori con uno strumento in più per la fruibilità delle aree protette, dall'altra si garantisce una visibilità capillare a tutte quelle realtà che vorranno aderire alla convenzione". Nel Lodigiano e nel Cremonese per adesso sono una ventina: dal museo della stampa a quello della musica, dal Consorzio Navigare l'Adda a diversi ristoranti e agriturismo. La campagna di adesione, per le aziende e le categorie interessate, continuerà fino alla fine di febbraio.

Il progetto, che nasce da una collaborazione fra Regione e CTS, prevede che vengano distribuite 30 mila copie della guida ai servizi, altrettanti depliant informativi e volantini. Ci saranno anche 10 mila cartoline postali promozionali. Il circuito della "tessera magica" alla fine interesserà 24 parchi regionali, 4 riserve naturali e un parco di interesse sovra comunale.

"Sul nostro territorio - conclude Gori - abbiamo zone di particolare pregio ambientale come la Lanca di Comazzo (a Comazzo, Merlino e Rivolta), il Bosco e la Garzaia del Mortone e la Garzaia di Cascina del Pioppo a Zelo Buon Persico, le spiagge fluviali di Boffalora (fra Boffalora, Galgagnano, Spino D'Adda e Zelo), la Lanca di Soltarico (fra Cavenago, Corte Palasio e San Martino in Strada), la Zerbaglia (fra Cavenago, Credera Rubbiano e Turano Lodigiano), la Morta di Bertonico, l'Adda Morta (fra Camairago, Castiglione e Formigara), il Bosco Valentino (fra Camairago e Cavacurta) e la Morta di Pizzighettone. Ma fra Lodi e Cremona ci sono anche musei, chiese e monumenti e comuni che custodiscono grandi e piccoli tesori di arte e cultura".

Natale al Parco Adda Sud: 4 cicogne fra i campi imbiancati

Cicogna fra i campi imbiancati
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Il Natale porta le cicogne al Parco Adda Sud. Si tratta di quattro esemplari, due maschi e due femmine, sbarcate questa mattina presso l'area protetta lungo il fiume della cooperativa l'Ortica di Corte Palasio. Rappresentano l'ultimo gruppo in ordine di tempo della popolazione che si sta costituendo da circa 8 anni all'interno del Parco e che attualmente conta, con quelli arrivati ieri, quasi 20 esemplari adulti.
"Lo scopo di questa operazione - spiega il Presidente del Parco, Silverio Gori - è quello di arricchire il patrimonio faunistico lodigiano e cremonese con una specie di volatili che fa parte della storia ambientale del nostro territorio".
Le cicogne introdotte questa mattina lungo l'Adda arrivano da un centro specializzato in fauna selvatica che ha sede a Varese e che ha già collaborato con il Parco Adda Sud, sono dotante di un microchip e di un anello sulla zampa per una veloce e immediata identificazione. I quattro esemplari si trovano in un rifugio studiato apposta per garantire la migliore vivibilità e sicurezza anche nel periodo invernale in attesa della stagione primaverile quando le temperature più miti consentiranno un migliore inserimento nel territorio.
Le cicogne sono animali migratori, di colore bianco e nero, con zampe e becco arancio, raggiungono un'altezza di oltre un metro, con un'apertura alare di 160 centimetri e un peso fra i 2 e i 4 chili. Si cibano di piccoli insetti, rane e girini, lucertole, cavallette, topi, lombrichi e uova. E' un uccello migratore che di solito sverna a sud del Sahara, nell'Africa tropicale e meridionale. La presenza nella Pianura padana è tipica dalla primavera fino all'autunno.
Dal 2001 nel Parco ne sono nate circa dieci. "Per noi - conclude il Presidente Gori - sono un simbolo di difesa della Natura e anche un bel portafortuna".

Una nuova oasi lungo l'Adda, rinasce l'"Isola dei pumi"

Isola dei pumi
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Comunicato Stampa - 03/12/2009
Si trova fra Cavenago e Corte Palasio, nel Lodigiano, ed è una delle eredità lasciate dal fiume dopo la piena del 1976 che, cambiando il corso dell'Adda, fece nascere anche la lanca di Soltarico. E' "l'isola del pumi" un'area di oltre 20 ettari che il Parco Adda Sud ha acquistato per proteggerla e rivalutarla dal punto di vista naturalistico. "E' una piccola perla di ambiente fluviale che vogliamo preservare e lasciare a disposizione di tutti" spiega Riccardo Groppali, Direttore dell'ente di tutela che veglia sul corso meridionale dell'Adda.
"Il territorio protetto del nostro Parco - spiega il Presidente Silverio Gori - comprende, oltre ai boschi, anche zone palustri che il fiume ha formato nel tempo, cambiando percorso come ad esempio l'Adda Morta, un vecchio ramo, nei comuni di Castiglione e Formigara, la Zerbaglia, una zona umida di interesse nazionale nei comuni di Turano, Cavenago e Credera Rubbiano e, appunto, la Morta o lanca di Soltarico in fregio alla quale abbiamo rilevato l'area denominata Isola dei pumi".
L'oasi, alla quale si accede da un passaggio in territorio di Cavenago, è formata da una zona alta più secca e da una zona invece più rigogliosa vicino al fiume ed è considerata un sito di grande interesse naturalistico. "Per il recupero e la tutela - spiegano gli specialisti del Parco Adda Sud - cercheremo di seguire le vocazioni delle singole fasce. Quella più arida, ad esempio, non è così comune da trovare nelle nostre zone. Di solito vi si insediano piante grasse come il "sedum". In questo caso abbiamo però trovato delle infestanti come la "amorfa fruticosa".
Si tratta di una pianta di origine nord-americana che si è acclimatata molto bene in Italia, tanto da occupare le più svariate nicchie ecologiche libere e diventare talvolta infestante. E' un arbusto con foglie simili a quelle della robinia, con la quale viene confusa, e fiori abbondanti, di colore violetto e ricchi di polline. "Cercheremo di ripulire il terreno - concludono i tecnici del Parco Adda Sud - per lasciare spazio alle essenze autoctone. Mentre per quanto rigurda la fascia bassa, che sarà protetta da una zona tampone larga circa 15 metri e lunga 400 metri, valorizzeremo le piante del nostro del territorio che già ci sono come il salice, la quercia, l'olmo o il pioppo bianco".

Maleo, task force del Parco Adda Sud per salvare i "guardiani del fiume"

Maleo
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Comunicato Stampa - 30/11/2009
Il Parco Adda Sud salva i "guardiani del fiume". Si sta concludendo in questi giorni il ripristino dello storico filare di pioppi cipressini di viale Trecchi a Maleo che dai primi del Novecento veglia sul passaggio che costeggia la parte bassa dell'area del castello e raggiungere le sponde dell'Adda.

Il tempo, le malattie, i danni dell'età avevano minato la stabilità di circa due terzi delle oltre 100 piante, alcune delle quali hanno quasi un secolo di vita mentre altre hanno fra i 30 e i 40 anni. Quindi, con un'azione concordata con il Corpo Forestale dello Stato, il Comune di Maleo e la Prefettura, una task force di esperti, coordinata dal Parco Adda Sud è intervenuta per tagliare 60 alberi morti e pericolanti che rischiavano di schiantarsi al suolo, in un'area attraversata principalmente da pedoni e ciclisti, ma anche da auto e mezzi agricoli.

Durante la prima fase dell'intervento è stato realizzato un monitoraggio completo dello stato di salute dei "guardiani del fiume", con l'individuazione di quelli più in crisi. Quindi si è partiti con i tagli e la sostituzione con 72 esemplari più giovani e robusti, sempre di pioppo cipressino, dell'altezza di circa 6 metri l'uno e di circa 5 anni di età. Entro la metà di dicembre si procederà a un controllo dell'operazione, con la verifica di come le piante siano state interrate e di come stiano reagendo alla nuova dimora.

La terza fase del progetto prevede poi che per i prossimi due anni l'intero filare venga monitorato per controllare l'attecchimento, per intervenire in caso di problemi e per garantire che anche le "nuove leve" dei guardiani di viale Trecchi possano vivere la lunga e gloriosa carriera dei loro colleghi più anziani.

"Quello che stiamo realizzando a Maleo - spiega Silverio Gori, Presidente del Parco Adda Sud - rappresenta un ottimo esempio di collaborazione fra enti locali e di tutela ambientale per garantire la protezione della Natura e al tempo stesso la necessaria sicurezza dei cittadini, in un punto di particolare pregio riconosciuto anche dalla Sovrintendenza ai beni ambientali. L'intervento è un altro esempio della competenza e della capacità della struttura del nostro Parco a intervenire ovunque si renda necessario".


Conferenza Stampa

Piante aromatiche e officinali

invito conferenza stampa: Piante aromatiche e officinali
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La salute dalla natura

Giovedì 3 Settembre 2009
Alla scoperta dei segreti dell'erboristeria

ore 14.30 a Lodi - in Viale Dalmazia 10 presso la sede del Parco Adda Sud.

Il Parco Adda Sud in collaborazione con: la Regione Lombardia, L'Erbolario, Erbamea, Floricoltura Oldani


Corso di formazione e aggiornamento per Guardie Ecologiche Volontarie

Corso di formazione e aggiornamento - Guardie Ecologiche Volontarie
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La Provincia di Lodi e il Parco Adda Sud organizzano un Corso per Guardie Ecologiche Volontarie. Le Guardie Ecologiche Volontarie (G.E.V.), istituite con Legge Regionale 28 febbraio 2005 n° 9 ultimamente modificata dalla L.R. 6 maggio 2008 n°14, sono cittadini che volontariamente e gratuitamente si impegnano a:
  • promuovere l'informazione sulla legislazione vigente in materia di tutela dell'ambiente;
  • concorrere alla protezione dell'ambiente e alla vigilanza in materia ecologica e ad accertarne le violazioni;
  • collaborare con le autorità competenti in caso di calamità naturali o disastri ecologici.

Terminato il corso di formazione e verificata la regolarità di frequenza alle lezioni (almeno il 75%), i partecipanti verranno ammessi alla prova abilitativa dinanzi all'apposita Commissione Regionale.
Conferita la nomina di G.E.V. c'è l'obbligo minimo di n° 10 ore di vigilanza al mese.

Programma e modalità di svolgimento del Corso
Il corso è gratuito e si terrà da marzo a giugno 2009 se il numero degli iscritti raggiungerà un minimo di 100 adesioni. Le lezioni si svolgeranno con cadenza di due giorni a settimana per un totale di 100 ore di lezione e orario di massima dalle 20.30 alle 23.30.
Le richieste di iscrizione dovranno essere presentate utilizzando l'apposito modulo al protocollo del Parco Adda Sud entro le ore 12.00 del 02/03/2009.
Il programma definitivo con le date verrà pubblicato all'albo pretorio del Parco Adda Sud e della Provincia di Lodi e sui siti: www.parcoaddasud.it e www.provincia.lodi.it

Scarica le informazioni e la scheda di iscrizione (.zip)

Per informazioni rivolgersi ai seguenti Enti nei giorni e negli orari indicati previo appuntamento:
- Provincia di lodi Settore Promotore del Corso: Settore Tutela Territoriale ed Ambientale - Servizio Fauna, Ambiente Naturale e Vigilanza Volontaria Tel. 0371/442.250 - Fax 0371/442.369 - e-mail: caccia&pesca@provincia.lodi.it
- Lunedì e Giovedì 09.30/12.30
- Parco Adda sud Settore Promotore del Corso: Servizio Patrimonio, Servizi interni, Vigilanza Viale Dalmazia, 10 - 26900 Lodi (LO) - Tel. 0371/411.129 int. 6 - Fax 0371/417.214 - E-mail: info@parcoaddasud.it
- Martedì e Mercoledì 09.30/12.30


Cicogne Nere

Cicogna Nera
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Cicogna Nera
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CicognaNera
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Comunicato Stampa - 11 Settembre 2008

Le strutture realizzate dal Parco Adda Sud a Castiglione d'Adda e presso Lodi (Ortica) per la reintroduzione della Cicogna bianca stanno dando numerosi risultati eccellenti. Primo tra tutti l'insediamento della specie, con i suoi grandi nidi in punti sopraelevati, in alcuni punti all'esterno di questi siti di ambientamento, con i primi segnali positivi del ritorno di questa magnifica specie - legata alla nostra cultura e tradizioni - come nidificante nel territorio protetto.
Inoltre le strutture di contenimento costituiscono elementi di forte attrazione per altre Cicogne bianche, durante i loro lunghi viaggi migratori dall'Africa all'Europa, permettendo al pubblico di osservarle con maggior facilità e forse di farle fermare temporaneamente in ambienti che potrebbero essere utilizzati per la costruzione del nido. Infatti alcuni mesi fa un gruppo di 4 esemplari selvatici ha sostato per alcuni giorni presso la struttura di Castiglione d'Adda e anche in quella di Lodi
La novità, testimonianza anche del maggior rispetto per la fauna che si sta pur faticosamente affermando in Italia, è l'osservazione di due magnifiche Cicogne nere attirate lo scorso 27 agosto dalla struttura del Parco Adda Sud a Castiglione d'Adda, che vi hanno sostato per 1 giorno. La segnalazione, ottenuta dalla pazienza e bravura delle Guardie Ecologiche del Parco Orsi, Alari, Allovisio e Zilocchi è di straordinario interesse ornitologico in quanto nella lista dell'avifauna del Parco la specie viene considerata accidentale, segnalata soltanto altre tre volte, nel 1898, nel 1931 e nel 1977, nell'intero territorio protetto.
La rarità della specie, minacciata in tutto il continente europeo, è tale da aver determinato una serie di iniziative rivolte alla sua salvaguardia anche in Italia, con la sorveglianza dei nidi individuati nel corso di campagne svolte su parte del territorio nazionale. La presenza di aree protette adatte alla sosta di questi animali migratori, come il Parco Adda Sud, assolve quindi alla funzione di fornire aree dove trovare cibo e riparo temporaneo, indispensabili anch'esse per la salvezza di questa magnifica specie, insieme ai siti adatti a costruire il nido presenti in altri territori.


Festa dell'albero - Progetto Filari


Festa dell'albero - Progetto Filari
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Il Parco Adda Sud mette a disposizione dei Comuni, delle Scuole, delle Associazioni, degli agricoltori e dei privati cittadini alberi ed arbusti autoctoni da porre a dimora nella stagione autunno-primaverile in aree di proprietà o direttamente gestite, ubicate all'interno del territorio del Parco Adda Sud (il Parco, in base alla propria disponibilità di materiale forestale e a specifici criteri di valutazione, si riserva la possibilità di modificare parzialmente o totalmente la fornitura richiesta).
Gli interessati sono invitati ad inoltrare richiesta scritta in carta semplice, con indicato il numero e le specie arboree desiderate.
Le piante oggetto della fornitura dovranno essere direttamente espiantate e ritirate dai richiedenti presso i piantonai gestiti dal Parco, dal 01 Novembre c.a. al 20 Marzo dell'anno successivo, previo accordo telefonico con il personale addetto di questo Ente (Tel. 0371/411129 interno 1).
Presso gli uffici del Parco è possibile rivolgersi per avere ulteriori chiarimenti nonché per ritirare i moduli prestampati della domanda.

Le domande dovranno pervenire presso gli uffici del Parco Entro il 15 Settembre c.a.

Materiale Scaricabile

Per maggiori informazioni:
http://www.parcoaddasud.it/parcoaddasud/progetti/alberofilari.htm


www.cicognabianca.it

Cicogna bianca

On line il primo sito dedicato alla conservazione della cicogna bianca in Italia

Da Venerdì 27 Gennaio 2006 è on-line il sito web www.cicognabianca.it, il primo sito italiano dedicato alla conservazione del leggendario migratore

Con questa nuova realizzazione, la partnership tra Olduvai Onlus e Consorzio Parco Adda Sud supera definitivamente i confini dell'Area Protetta, attraverso la creazione di uno strumento importante ed innovativo nel panorama italiano, uno sportello on-line che ha obiettivi chiari e concreti:

  • promuovere la diffusione di informazioni sulla specie e sui programmi di conservazione ad essa mirati;
  • promuovere l'adesione dei diversi attori della società civile ai programmi di conservazione in corso;
  • valorizzare le esperienze nazionali concrete in corso;
  • promuovere lo scambio di informazioni e la condivisione di uno strumento di lavoro comune tra gli addetti ai lavori, al fine di definire ed attuare una strategia di conservazione nazionale unitaria.

Lo scambio di informazioni tra i tecnici coinvolti in progetti di conservazione della specie costituisce un obiettivo di importanza strategica, in quanto consente di superare le numerose barriere che ostacolano un impegno comune e coordinato. Gli addetti ai lavori avranno a disposizione un'apposita sezione ad accesso riservato e potranno così condividere informazioni e costruire documenti tecnici via web, superando ogni limite geografico.
Il Sito Web oggi on-line è uno strumento dinamico che crescerà quotidianamente, anche grazie al contributo di coloro i quali avranno occasione di utilizzarlo, divenendo un riferimento costante e sicuro per appassionati, volontari, sostenitori, addetti ai lavori e amministratori.
Olduvai Onlus e Consorzio Parco Adda Sud hanno stretto una partnership importante per la tutela della Cicogna bianca su scala nazionale, una collaborazione consolidata intorno alla gestione della Stazione di Ambientamento di Castiglione d'Adda (LO), la prima del suo genere attivata in Italia, e con la pubblicazione della prima monografia italiana dedicata alla Cicogna bianca (giugno 2005).

Per Informazioni:
- Associazione Olduvai Onlus - Mauro Canziani - Tel. 02/84891394 - Fax 02/84891198 - Cell. 348/9038330 - E-mail: info@olduvai.it
- Consorzio Parco Adda Sud - Tel. 0371/411129 - E-mail: info@parcoaddasud.it - Sito web: www.parcoaddasud.it


Progetto "LIFE00/NAT/IT/7246"
Ripristino della lanca di Soltarico

Life Con i progetti LIFE istituiti nel 1992 la Comunità Europea contribuisce in modo significativo al finanziamento di iniziative di conservazione ambientale di interesse europeo.
Il progetto LIFE Lanca di Soltarico partecipa all'attuazione della rete Natura 2000, la cui finalità è la conservazione di specie animali e vegetali di importanza comunitaria nel loro ambiente originario, e degli habitat più minacciati in Europa. 

Altre info