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Parco Fluviale dell'Alcantara |
Prodotti tipici |
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Dal pesce azzurro di Giardini Naxos e Taormina, alle delizie ortive della Valle, ai funghi porcini e di ferla dell'Etna. Le fantasiose conserve, gli arancini di riso, le paste caserecce. La pasta con i finocchietti selvatici, quella con i broccoli affogati, gli spaghetti con l'asparagone e salsa di pomodoro, ma soprattutto pasta con il macco di fave e ancora finocchietto selvatico. Tanti, ma tanti maccheroni di casa. Carciofi alla villanella. Stocco alla ghiotta messinese e cavoli affogati nel vino con aceto. E naturalmente la pasticceria: cannoli di ricotta, frutta martorana e paste di mandorla, squisiti gelati di limone e arance rosse (qui pigmentanti - zona eletta). I vini soavi del Vulcano bianchi, vellutati, rosati, rossi, corposi. |
Artigianato |
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| Nella Valle dell'Alcantara si sono trovati a convivere, negli anni, numerosi mestieri legati alle tradizioni locali, che hanno caratterizzato, e continuano in parte a caratterizzare, l'economia della zona. Si tratta principalmente di mestieri che, come la tradizione vuole, sono stati tramandati nel tempo da padre a figlio, e che grazie a questo speciale "passaparola" e al tradizionale apprendistato sopravvivono ancora oggi. L'artigianato si è sempre contraddistinto per lavori di alta qualità, e ciò è facilmente riscontrabile oggi nelle poche botteghe ancora rimaste: idee, creatività, manualità e abilità degli uomini e delle donne del luogo, hanno dato vita a creazioni di notevole valore. Le figure che rendono la Valle dell'Alcantara una zona di così alto pregio dal punto di vista dell'artigianato sono molteplici: si va dalla sarta, dalla cui fantasia prendono vita bellissimi manufatti, alla ricamatrice, la cui pazienza è in grado di creare lavori che oggi hanno un notevole valore economico, fino ad arrivare alla filatrice. |