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Parco Naturale Regionale dell'Aveto

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Nocciolarte

(Borzonasca, 05 Apr 14) L'Associazione nazionale Città della Nocciola raduna i paesi e i territori che in Italia sono ancora specificamente legati alla produzione tradizionale di questo frutto, presente nella nostra penisola in molte varietà ed ecotipi locali. L'Associazione ha lo scopo prioritario di valorizzare il frutto, la sua bontà e tipicità quando proveniente da colture rispettose della tradizione, ma non trascura gli aspetti turistico-culturali che la scoperta di un prodotto enogastronomico tipico può portare, tanto da promuovere i borghi e i territori legati alla nocciola anche sotto questo profilo. Interessante quindi l'iniziativa denominata "Nocciolarte", proposta in questi giorni dall'Associazione, ossia un Concorso nazionale di pittura estemporanea e opere realizzate sul tema "i borghi della nocciola", che si terrà a Giffoni Valle Piana (SA) il prossimo 17 e 18 maggio 2014 (regolamento sul sito).

 Il Parco dell'Aveto, quale territorio dove storicamente si sviluppava in buona parte la produzione della Nocciola misto Chiavari (Mezzanego, Borzonasca e Ne), dallo scorso anno ha intrapreso una politica di riavvio della filiera di questo prodotto, che va estesa nell'adiacente Val Fontanabuona, portando i produttori , i pasticceri e i ristoratori più sensibili ad aderire al "Nocciola Day 2013", vetrina di rilievo nazionale per questo frutto, ha oggi l'incarico di promuovere nel nostro territorio il Concorso "Nocciolarte", coinvolgendo artisti o aspiranti tali a presentare opere che ritraggano aspetti caratteristici dei nostri borghi, legati alla produzione storica delle nocciole.

Invitiamo tutti quindi a leggere il regolamento e ad iscriversi, possibilmente dandone informazione anche al Parco, al seguente indirizzo e-mail: info@parcoaveto.it

NOTE DI APPROFONDIMENTO

Da secoli in alcune aree del Parco sono coltivati noccioli di diverse varietà che nell'insieme forniscono un policultivar noto commercialmente come "Misto Chiavari", oggi riconosciuto dalla Regione Luguria come Prodotto Agricolo Tradizionale (PAT)

Si tratta delle uniche realtà liguri produttrici di nocciole a una certa scala. Oggi il prodotto, benché ancora presente, è raccolto in forma marginale rispetto al passato, in particolare per la forte concorrenza sul mercato da parte di produzioni da aree meno severe e difficili alla coltivazione e raccolta: in Liguria essa avviene infatti su caratteristiche fasce terrazzate, e ancor oggi a mano. Il Parco dell'Aveto, che sta sviluppando da tempo politiche di recupero del paesaggio agricolo più tipico e di rilancio delle economie sostenibili locali, intende riavviare una specifica "filiera del gusto" dedicata a questo antico e straordinario prodotto. Si opererà quindi favorendo e incentivando iniziative  di recupero dei noccioleti e della loro produzione, raccolta e trasformazione in loco, con l'obiettivo di inserirla sempre di più nel paniere delle produzioni tipiche del Parco, disponibili e gustabili sul territorio o in città, comunque secondo il principio del Km Zero.

In un'ottica di rilancio della produzione occorre però anche traguardare il rilancio commerciale del prodotto, sviluppando un marketing adeguato che punti soprattutto alla promozione della nocciola nostrana come prodotto di nicchia, di grande qualità, e che sappia esaltare, oltre all'indiscusso sapore e ai valori nutritivi riscontrati e documentati del policultivar, la genuinità e naturalità della produzione e il valore di ritorno che essa può avere in termini di conservazione del paesaggio, prevenzione del dissesto idrogeologico e recupero delle radici culturali di un territorio appenninico a rischio di marginalizzazione.

Per questo motivo il Parco dell'Aveto ha già aderito al Nocciola Day 2013 come capofila di una serie di operatori locali, sensibili e interessati al rilancio della nocciola nostrana, i quali, a loro volta, hanno risposto con entusiasmo e passione alla proposta del Parco di celebrare tutti insieme un prodotto così importante per la cultura del Genovesato  e del Tigullio in particolare, quale la nocciola di Mezzanego. Tra le iniziative più recenti del Parco il riconoscimento della nocciola di Mezzanego nel progetto "Arca del Gusto" promosso da Slow Food per la conservazione delle produzioni a rischio di sparizione.

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