Piani di Sviluppo Settoriale “GREEN ECONOMY” Cose da beive, cose da mangiä
(Borzonasca, 23 Ott 14)
La recente crisi finanziaria e lavorativa che ha colpito negli ultimi anni il nostro Paese ed una sempre maggiore attenzione alle produzioni di qualità, hanno portato ad una riscoperta dell'ambiente rurale, dei saperi e dei mestieri ad esso collegati, magari rivisti e ammodernati grazie a sistemi innovativi che mantengano qualità ma diminuiscano costi e fatiche, come nuovi possibili frontiere dello sviluppo sostenibile ed occupazionale. Ma il "saper fare" degli antichi mestieri così come la capacità di utilizzare nuove tecnologie pulite ed efficienti non si improvvisano, e occorre quindi formare le giovani generazioni in questo senso. L'orientamento professionale verso lo sviluppo sostenibile del territorio rurale (nel caso della Liguria spesso legato alla fascia dell'entroterra) è stato oggetto di attenzione da parte di Regione Liguria che, alla fine del 2013, ha emesso un bando denominato Green Economy, rivolto ad azioni di formazione nel campo agricolo e ricettivo.
Il Parco dell'Aveto, in partenariato con gli altri parchi liguri e con associazioni di rilievo nel campo della formazione ha partecipato a questi bandi risultando coinvolto su due fronti distinti che vedono come capofila, da una parte l'ente di formazione Forma di Chiavari e dall'altra l'ente CIF formazione di Genova-Borzoli per progetti formativi di grande interesse per i giovani del nostro territorio.
I corsi, finanziati dalla Regione Liguria e per i quali si stanno aprendo le iscrizioni, sono infatti rivolti a giovani disoccupati o inoccupati di età compresa tra i 17 e i 34 anni e avranno lo scopo di formare:
- Esperti di valorizzazione dei prodotti tipici
- Cuochi
- Operatori agrituristici
- Installatori e manutentori di tecnologie energetiche alimentate da fonti rinnovabili
- Operai agricoli specializzati
Tutti i corsi, gratuiti, avranno una durata di 600 ore e prevedono uno stage da effettuarsi presso le aziende del territorio che si occupano di accoglienza o produzioni tipiche.
Il Parco ritiene che questa opportunità possa essere molto vantaggiosa per il nostro territorio e per chi lo abita per differenti motivi:
- può fornire un'opportunità lavorativa per i giovani in cerca di lavoro, o di crescita per coloro che hanno la prospettiva di continuare e sviluppare l'azienda di famiglia: in entrambi i casi i giovani verrebbero formati con particolare attenzione alla possibilità di valorizzare i prodotti tipici o acquisire competenze per l'utilizzo di nuove tecniche e tecnologie da applicare in aziende tradizionali;
- offre possibilità per le realtà operanti sul territorio di confrontarsi con tali opportunità, ospitando stagisti formati con competenze lavorative utili, senza costi per l'azienda
- consente alle aziende di testare tali figure in stage e poi decidere per eventuali assunzioni di personale qualificato realizzando così per i giovani l'obiettivo occupazionale
Contatti:
Ente Forma
Viale Millo 9, 16043 Chiavari (Ge).
Tel. e fax: 0185/306311 – 364735 – e-mail: info@enteforma.it
Fondazione CIF:
via Borzoli 61 A – 16153 Genova
tel. 010 4694259 fax. 010 6424652 - email: didattica@fondazionecif.it
Al momento sono aperti i seguenti corsi:
