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Novità


Fiocco rosa alla Collina degli Asinelli


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E' nata la dodicesima asinella nella struttura di Monte Compatri

Comunicato stampa, 9 aprile 2009 - Rocca di Papa (Roma)
...e dodici. Con l'arrivo della nuova nata gli abitanti a quattro zampe della Collina degli Asinelli crescono ancora, per la gioia dei visitatori che ogni domenica partecipano alle visite guidate in compagnia degli asinelli organizzate dal Parco dei Castelli Romani.

L'asinella, il cui nome sarà deciso dai bambini in un concorso organizzato ad hoc, gode di ottima salute: "la nascita è stata piuttosto avventurosa - racconta Lucia Russo, la responsabile della Collina degli Asinelli - poco prima del parto infatti la madre ha rotto il recinto e si è allontanata, nel cuore della notte. Stamattina, quando l'abbiamo ritrovata nel boschetto adiacente la nostra struttura, era in compagnia della piccola".

Il progetto è realizzato dal Parco dei Castelli Romani in collaborazione con l'associazione Appha onlus, che impiega persone con handicap nell’organizzazione di attività di fruizione del territorio, con l'obiettivo di promuovere l'incontro con questa originale realtà del territorio dei Colli Albani, attraverso passeggiate naturalistiche in compagnia dei simpatici e docili amici a quattro zampe.

Le passeggiate, adatte ai grandi ma soprattutto ai più piccoli, prevedono momenti di emozionante vicinanza con gli animali, che... conducono e sono condotti dai più piccoli, in un'esperienza coinvolgente ed emozionante.

Per conoscere i dettagli della visita basta cliccare su www.cose-mai-viste.it - tutte le foto della nuova nata sono su www.parcocastelliromani.it


Aperti per ferie

Il Parco dei Castelli Romani non va mai in vacanza: anche durante le ferie natalizie risponde alle esigenze dei cittadini e vigila sul territorio

Comunicato stampa, 31 dicembre - Rocca di Papa (Roma)
Il Parco dei Castelli Romani non va in vacanza. Le grandi ricchezze culturali e naturali che caratterizzano l'area protetta sono tutelate e promosse senza interruzioni.
Il servizio vigilanza del Parco è sempre attivo anche durante i giorni di festa con una o due pattuglie che percorrono e sorvegliano il territorio; nei giorni feriali l'Ente è sempre contattabile tramite il numero verde 800/000015 e il centralino 06/9479931, gli uffici funzionano a pieno ritmo tramite una accurata organizzazione interna delle ferie.
"Il Parco vuole affermare la realtà di una Pubblica Amministrazione che funziona sempre e senza pause", afferma il Presidente del Parco dei Castelli Romani Gianluigi Peduto "la presenza mia e soprattutto del direttore, Roberto Sinibaldi, in questi giorni a ridosso delle festività natalizie vuole essere un segnale. Le pattuglie dei nostri Guardiaparco sorvegliano ogni giorno i quindicimila ettari dell'area protetta. Lavoriamo con convinzione tutti insieme per finire al meglio un anno che ci ha visti sempre più impegnati nella tutela e nella promozione dei Castelli Romani e per iniziare un 2009 all'insegna di quello che amiamo definire un progresso ecologico del territorio".


Chiedi il Parcomobile nel tuo Comune

Il Punto mobile informativo del Parco dei Castelli Romani informa sull'area protetta
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Il Punto mobile informativo del Parco dei Castelli Romani informa sull'area protetta

Comunicato stampa, 30 dicembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Da sei mesi il Parco dei Castelli si sposta sul territorio portando informazioni, distribuendo materiale promozionale e incontrando i cittadini e turisti in tutti i Comuni dell'area protetta a bordo del Parcomobile.
"Nei primi sei mesi di attività - commenta il vicepresidente dell'Ente, Giancarlo Trombetta - il Parcomobile ha visitato tutti i Comuni del Parco presenziando eventi, fiere, convegni e mercatini. L'attività del Parcomobile si sta rivelando preziosa per il contatto diretto con i cittadini, che si interessano al nostro lavoro e forniscono spesso interessanti suggerimenti per il miglioramento dei servizi offerti".
Il pulmino può trasportare nove persone ma è stato attrezzato per trasformarsi in uno stand viaggiante.
Il Parcomobile è facilmente riconoscibile: le due fiancate sono state animate con foto che danno un'idea delle bellezze presenti ai Castelli Romani, per scoprire l'area protetta basterà domandare informazioni al personale a bordo del pullman, che saprà fornire gli strumenti necessari per organizzare una vera visita al Parco.

Associazioni locali, scuole e amministrazioni possono richiedere la presenza del pulmino del Parco facendone semplice domanda scritta all'Ente, con un fax (al numero 06949495254) o con una E-mail (comunicazione@parcocastelliromani.it).


Il Parco con il WWF per la biodiversità

Nei Castelli Romani parte la campagna "Generazione Clima"

Comunicato stampa, 28 novembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Il Parco dei Castelli Romani ha collaborato all'organizzazione del convegno per il lancio di "GenerAzione Clima", la campagna che si propone di tagliare del 30% le emissioni nocive entro il 2020 in Italia come nel resto d'Europa.
L'obiettivo, promosso dal WWF al livello internazionale, concorrere alla salvaguardia del 20-30% delle specie che sono a rischio di estinzione a causa del cambiamento climatico e alla riduzione degli impatti sull'uomo. Il WWF, con il patrocinio e la collaborazione del Parco Regionale dei Castelli Romani, lancia sul territorio la campagna Generazione Clima che rivolge un appello pubblico alle istituzioni locali chiedendo l'adozione d'impegni concreti sui cambiamenti climatici.
"Abbiamo aderito immediatamente alla proposta di WWF Castelli Romani - commenta il presidente Gianluigi Peduto - mettendo a disposizione il nostro personale per l'organizzazione della giornata del 29 novembre. Il Parco è già impegnato in altre iniziative che sostengono la riduzione delle emissioni di CO2 e che compensano queste emissioni con la piantumazione di nuovi alberi: questa è una ulteriore e preziosa opportunità per sensibilizzare le altre amministrazioni sul problema".
Durante il convegno sarà consegnato a tutti i Sindaci il Calendario del Clima nel quale sono previsti interventi e azioni mirate e consistenti affinchè anche nel locale si contribuisca al raggiungimento della riduzione del 30% delle emissioni dei gas serra.

  • Interventi previsti: Filiberto Zaratti, Assessore all'Ambiente della Regione Lazio, Gianluigi Peduto, Presidente del Parco Regionale dei Castelli Romani, Roberto Sinibaldi, Direttore del Parco Regionale dei Castelli Romani, Raniero Maggini Presidente WWF Lazio, Fabio Papa, Responsabile WWF Castelli Romani.
  • Sono stati invitati i Sindaci dei Comuni di: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monteporzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri e il Presidente della XI Comunità Montana.

L'appuntamento è per il 29 novembre alle ore 9.30 presso la Foresteria del Coni, in Via Spiaggia del Lago, 3 - Castel Gandolfo.


Zucchero, farina e...

Zucchero, farina e...
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Primo Concorso del Dolce Antico nei Castelli Romani

Comunicato Stampa, 26 Novembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
La singolare gara è organizzata dal Consorzio Castelli Romani con il patrocinio del Parco dei Castelli Romani e del Comune di Frascati e premia il dolce tuscolano da forno fatto secondo le antiche ricette.
Al concorso possono partecipare tutti i non professionisti con la passione per la cucina, la premiazione avverrà domenica 7 dicembre alle 17.00 in piazza del Gesù a Frascati.

Regolamento


Trekking a misura di bambino

Trekking a misura di bambino
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Trekking a misura di bambino
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Da San Silvestro al Tuscolo in compagnia delle asinelle

Comunicato Stampa, 17 Novembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
La Collina degli Asinelli, a Monte Compatri, è la visita guidata pensata per i più piccoli. L'appuntamento, incluso nel Programma di visite guidate del Parco dei Castelli Romani "Cose Mai Viste", si ripete tutte le domeniche fino alla fine del mese di novembre e tornerà anche nel nuovo calendario, attualmente in elaborazione, con inizio nella Primavera del 2009.
La passeggiata comincia con alcune semplici raccomandazioni per i giovani conducenti: mai camminare dietro agli animali per non incappare in improvvise scalciate, non avvicinare le mani ai denti dell'asinella e non opporsi al suo richiamo di libertà, perché un'asinella che scappa torna sempre a casa e cercare di tenere le briglie con cui la si accompagna a tutti i costi significa solo procurarsi qualche doloroso livido. Dopo le raccomandazioni gli operatori passano nelle mani impazienti dei più piccoli le asinelle per iniziare la passeggiata e, superata l'iniziale diffidenza, i più piccoli si trovano completamente a proprio agio, come se da sempre avessero avuto a che fare con le loro amiche a quattro zampe. Il fatto che, nella maggioranza dei casi, le asinelle siano più alte di loro non li preoccupa affatto e, sebbene gli operatori siano sempre ben attenti a vigilare su asinelle e conducenti, il rapporto si crea subito e i gesti dei piccoli sono giù controllati e adeguati ad ogni situazione.
Il percorso si snoda fra San Silvestro e il Tuscolo, passando per piccole radure, boschi e sentieri sterrati. L'amicizia fra i bambini e le docili asinelle si rafforza ad ogni passo e la conduzione diventa sempre più sicura e affettuosa.
Il ritmo della passeggiata è scandito dagli animali a quattro zampe: ogni tanto un'asinella si ferma, un'altra vuol tornare indietro, un'altra inizia ad accelerare il passo e il 'lavoro' dei piccoli conducenti diventa impegnativo: c'è chi, stanco, cede l'asinella all'operatore, chi, dopo una breve pausa, torna a reclamarla, e chi, invece, instancabile, le resta accanto per tutto il percorso, assecondandone le pause e non perdendola mai di vista nemmeno per le piccole soste in prossimità di prati verdi e appetitosi.
Un percorso ricco di imprevisti e sorprese per grandi e piccoli e, se camminare diventa faticoso per i bambini, basta indossare casco e giubbino di sicurezza e salire sul dorso di una delle asinelle per proseguire l'escursione in tutta tranquillità e da un punto di vista davvero privilegiato e indimenticabile.
Di tanto in tanto il gruppo si ferma per ascoltare racconti e curiosità dell'area, per dar da bere alle asinelle e per ascoltare il tranquillo vivere della natura: un'opportunità per entrare in un mondo sconosciuto e per guardare le cose con occhi nuovi.

Per conoscere tutte le altre proposte della Collina degli Asinelli basta andare su www.lacollinadegliasinelli.it


Dov'è il confine

Guardiaparco, operai e tecnici dell'area protetta stanno procedendo alla nuova tabellazione

Comunicato stampa, 20 ottobre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
L'Ente Parco ha disposto e già avviato l'attività di ritabellazione dell'area protetta, secondo i confini vigenti e sui quali negli ultimi anni c'è stata parecchia confusione.
Oltre alla collocazione di nuovi cartelli, l'Ente sta procedendo alla sostituzione di tutti i cartelli già presenti sul territorio con quelli che riportano il nuovo logo dell'area protetta.
L'attività interessa per primi i comuni di Frascati, Monte Porzio Catone, Montecompatri e Rocca Priora.
"I cartelli segnano il limite fisico dell'area protetta - commenta il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - fornendo quindi diretta indicazione sui confini del Parco. La consapevolezza dei cittadini e dei visitatori potrà rafforzare la tutela sociale della bellezza del paesaggio, l'attività di salvaguardia di biodiversità dei territori del Parco e la vita di tutte le specie che, oltre all'uomo, abitano all'interno del perimetro".
La carta dei confini è consultabile e scaricabile sul sito Internet dell'Ente, www.parcocastelliromani.it


Alcune foto:

Tabellazione Tabellazione Tabellazione

Nel Parco la caccia non è consentita

Gheppio ferito
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Riccio
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All'interno dei confini dell'area protetta gli animali sono tutelati

Comunicato stampa, 18 Settembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Riparte la stagione della caccia e l'Ente Parco ricorda che all'interno dei proprio confini tale pratica è vietata e sanzionata a norma di legge.
"Per chi abbia ancora dei dubbi circa l'attuale perimetro del Parco - spiega il vice presidente, Giancarlo Trombetta - è on line su www.parcocastelliromani.it la carta particolareggiata e definita dei confini dell'area protetta."
La carta, disponibile a bassa risoluzione per chi desidera semplicemente una veloce consultazione, e ad alta definizione per chi intende stamparla, riporta i confini attuali dell'area protetta e, con colore diverso, l'area contigua, ossia quella fascia fra il Parco e il territorio circostante in cui la soglia di naturalità aumenta progressivamente per dare senso all'area protetta stessa.
La carta è stampabile e consultabile sia nella sua interezza, con scala 1:25.000, sia in singole tavole, in scala 1:10.000.
La versione cartacea è comunque disponibile presso la sede del Parco, a Villa Barattolo, in via Cesare Battisti 5, Rocca di Papa.


Parco: l'ennesimo sfregio

Via dei corsi
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Via dei corsi
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Recuperati nell'area protetta decine di sacchetti di materiali di risulta

Comunicato stampa, 12 Settembre 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Ennesimo sfregio all'area protetta e ai suoi residenti e turisti: decine di sacchetti colmi di materiali di risulta, probabilmente avanzo indesiderato di qualche ristrutturazione edilizia, sono stati disseminati lungo via dei Corsi, nel comune di Rocca di Papa. Un tappeto di sacchetti azzurri e bianchi sparpagliati frettolosamente a bordo strada, su un'area di diversi metri perfettamente visibili al semplice passaggio in automobile: chi ha abbandonato l'immondizia stavolta l'ha fatto senza nemmeno preoccuparsi di nascondersi agli occhi dei possibili passanti.
"Il fenomeno dell'abbandono dei materiali di risulta - commenta il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - è costante, eppure esistono discariche create appositamente che raccolgono questo tipo di immondizia altamente inquinante se lasciata in mezzo ai boschi, che appartengano a un'area protetta o meno. E' pericoloso per la salute di tutti, le persone che compiono queste azioni sono degli irresponsabili che sfregiano il paesaggio e l'ambiente naturale: chi avvista scarichi sospetti deve rivolgersi immediatamente alle forze di Polizia".
Gli operai del Parco hanno recuperato tutto il materiale e lo hanno portato in discarica.


Raccogli, ricicla, riusa: tre "erre" per il Parco

Raccogli, ricicla, riusa: tre "erre" per il Parco

Al via la campagna informativa dell'Ente sulla raccolta differenziata

Raccogli, ricicla, riusa. Il Parco dei Castelli Romani acquisisce e rielabora il motto che sostiene la diffusione della raccolta differenziata in tutta Italia e lo fa attraverso una campagna di informazione semplice ma d'impatto.
L'Ente ha realizzato diversi materiali destinati al pubblico che, oltre a promuovere la raccolta differenziata, invita a riutilizzare e a riciclare i materiali, nella prospettiva di una gestione della vita quotidiana lontana dalla logica dell'usa e getta e dello spreco: "la differenziazione dei rifiuti - commenta il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - è il momento conclusivo di azioni comuni che, se orientate in maniera ecologica, possono ridurre la portata del problema spazzatura all'origine. Differenziare è sicuramente importante ma ridurre a monte i materiali di scarto attraverso il riutilizzo, la scelta di prodotti che non fanno uso di packaging non necessari e, in generale, l'acquisto consapevole, fa la differenza".
La differenza la fai tu è lo slogan scelto dal Parco per invitare i cittadini a curare di più il momento dell'eliminazione dei rifiuti e per promuovere uno spirito critico nel momento dell'acquisto dei prodotti.

Scarica il materiale in formato PDF:

Altre informazioni


Nel Parco manca solo la tv

Recupero Rifiuti
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Recupero Rifiuti
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Recuperati nell'area protetta divani e frigoriferi

Comunicato stampa, 7 Agosto 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Qualche turista potrebbe pensare a un esperimento futurista del Parco: una casa all'aria aperta, con un tetto di stelle e un pavimento di fili d'erba, e in mezzo divani e frigoriferi.
E invece si tratta 'solo' dell'ennesimo atto di inciviltà di chi pensa che acqua pulita e aria pura siano elementi secondari della propria esistenza e di quella dei propri cari.
Grazie alla segnalazione di un cittadino è stata individuato un accumulo di rifiuti ingombranti all'interno dell'area protetta, su via del Vivaro: divani e frigoriferi che la squadra operai del Parco ha immediatamente rimosso e conferito in discarica.
"Il fatto è grave - commenta il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - ed è l'ennesimo sul quale ci troviamo ad intervenire. Se guardiamo le attività in cui l'Ente è impegnato vediamo che il recupero di immondizia rappresenta una voce consistente del nostro impegno. Tutte risorse, sia umane che economiche, che dobbiamo sottrarre a progetti di valorizzazione, di studio e di opportunità per il territorio. Chi abbandona rifiuti, oltre a fare un danno all'ambiente, danneggia tutti i residenti del Parco, per questo chiediamo ai cittadini di mantenere alta l'attenzione e di aiutarci nel nostro lavoro di vigilanza, anche segnalando gli abbandoni mentre avvengono, così da poter colpire chi compie questi gesti irresponsabili e pericolosi".
Il Parco lancia proprio in questi giorni una campagna informativa per i cittadini che fa parte del progetto in sostegno dei Comuni dell'area protetta per affrontare il problema dei rifiuti che prevede, fra l'altro, la distribuzione gratuita alle scuole del territorio di contenitori per la raccolta differenziata e il sostegno economico ai Comuni per il potenziamento della raccolta dei rifiuti.


Un'estate al Parco

Visite gratuite per anziani e utenti dei Centri di Igiene mentale
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Visite gratuite per anziani e utenti dei Centri di Igiene mentale

Comunicato stampa, 14 Luglio 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Ci sono fasce di popolazione per cui l'estate non è sempre una stagione che scorre piacevolmente fra vacanze e relax.
Per gli anziani e coloro che soffrono di disagi psichici i mesi estivi a volte significano solitudine, caldo soffocante, difficoltà a individuare iniziative adatte alle proprie esigenze: per chi ha delle difficoltà tutto diventa più complicato e si finisce per restare a casa aspettando che l'estate passi, anche se a malincuore, perché è un peccato sprecare giorni così lunghi e pieni di luce. Proprio per questo il Parco ha realizzato delle proposte turistiche pensate esclusivamente per anziani e utenti dei Centri di Igiene Mentale del territorio dei Castelli: gite in barca ed escursioni a piedi al fresco dei boschi completamente gratuite per l'utenza.
"Si tratta di proposte di fruizione dell'area protetta mirate a specifiche fasce di utenza - spiega il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - quelle che generalmente vengono prese in considerazione sempre dopo tutti gli altri o che si affrontano a margine. Questa estate è dedicata proprio a questi cittadini e il Parco, parallelamente alle visite guidate per tutti, ha investito risorse umane ed economiche in iniziative che stanno avendo grande successo e che ci fanno pensare di proseguire ben oltre l'estate".
Per le gite in barca il Parco ha preso contatti con i Centri Anziani dell'area dei Castelli Romani e sono già numerosi quelli che hanno aderito con entusiasmo: in barca si percorre il nuovo Sentiero dell'Acqua che, per una volta, resta ancora un mistero per i cittadini, per i quali la fruizione inizierà in autunno, e viene offerto in anteprima, a spese dell'Ente, ai nonni che gradiscono il fresco del lago. Le escursioni a piedi sono condotte da personale esperto del Parco, che ha studiato gli itinerari più adatti alla stagione calda, fra alberi e ombrosi sentieri che concedono una tregua dall'afa estiva. Queste escursioni sono rivolte soprattutto agli utenti dei Centri di Igiene Mentale e l'iniziativa incontra l'attiva partecipazione delle Aziende Sanitarie Locali, i cui operatori accompagnano gli utenti nelle visite.

Le richieste, provenienti da Centri Anziani e da centri A.S.L., devono pervenire al Parco via fax al numero 069495254, che, compatibilmente con le date ancora disponibili, organizzerà le uscite.


Il Parco attrezza un'altra area di sosta a Velletri

Turano
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Turano 2
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Risistemata Fonte Turano all'interno della perimetrazione dell'area protetta

Comunicato stampa, 1 Luglio 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Il Parco dei Castelli Romani ha attrezzato con tavoli e sedie un'area di sosta a Fonte Turano sul Monte Artemisio all'interno del perimetro dell'area protetta.
Grazie a questa nuova azione dell'Ente nel territorio di Velletri, finalmente, presso la fonte Turano, potranno refrigerarsi e sostare, in questa torrida estate, i numerosi escursionisti che camminano nei bellissimi boschi del Monte Artemisio.
Il Parco ha raccolto le sollecitazioni del comune di Velletri che così sarà facilitato nelle azioni di tutela e di promozione del proprio territorio sull'Artemisio.
"Il Parco dei Castelli Romani riafferma con queste azioni la stretta connessione tra promozione e tutela", affermano il Vicepresidente dell'Ente Giancarlo Trombetta e il Consigliere Carlo Lungarini, "il Monte Artemisio è centrale nella politica dell'Ente, dobbiamo valorizzare questo territorio sempre più con azioni di questo tipo, in modo da fornire servizi ai cittadini e ai turisti che a loro volta sono sempre più interessati alla difesa di questi tesori naturalistici."


Corso di formazione gratuito "Tecniche di comunicazione, metodi e strumenti per la gestione di visite guidate"

Corso Guide
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Comunicato stampa, 27 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Il Parco dei Castelli Romani in collaborazione con l'Agenzia Regionale Parchi (ARP), organizza un corso di "Tecniche di comunicazione, metodi e strumenti per la gestione di visite guidate" destinato in particolar modo alle associazioni locali che collaborano con l'Ente per il programma di visite guidate Cose Mai Viste.
Il corso ha l'obiettivo di fornire gli strumenti utili nella gestione di un gruppo: i partecipanti impareranno le tecniche per catturare l'attenzione, per tenere unito il gruppo, per incuriosire e coinvolgere; tutte quelle abilità che sono fondamentali per la buona riuscita di un'escursione. Il corso è gratuito, a numero chiuso e prevede un numero massimo di 30 partecipanti. Le lezioni saranno tenute da docenti qualificati e di grande esperienza delle Aree Naturali Protette del Lazio e dell'ARP. E' possibile iscriversi al corso fino all'11 luglio 2008 alle ore 12.

"Il Parco dei Castelli Romani ha avviato un percorso di feconda collaborazione con l'Associazionismo locale", afferma il Vicepresidente dell'Ente Giancarlo Trombetta, "tramite il programma di visite guidate "Cose mai viste" e il percorso formativo che gli vogliamo collegare, stiamo costruendo un circolo virtuoso di promozione e, contestualmente, tutela del territorio. Inoltre offriamo ai giovani del territorio la possibilità di inserirsi e formarsi curricolarmente in un ambito in assoluta espansione come quello del turismo nelle aree protette."

Tutte le informazioni sul corso


Stagione di luce del Parco

Stagione di luce del Parco
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Grande successo della notte di San Giovanni

Comunicato stampa, 23 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Ha raccolto un grande successo di pubblico la Notte di San Giovanni, la festa del Solstizio d'Estate organizzata dal Parco dei Castelli Romani presso l'Azienda Agricola Capodarco di Grottaferrata, la sera di domenica 22 giugno.
Nonostante la concomitanza di Italia - Spagna del Campionato europeo di calcio, oltre duecento persone hanno partecipato alla festa gustando, tra l'altro, gli ottimi piatti che l'Azienda Agricola Capodarco ha proposto a prezzi convenzionati.
"Come nelle migliori e più antiche tradizioni del Latium vetus" afferma il Presidente dell'Ente Gianluigi Peduto "abbiamo festeggiato il Solstizio d'Estate per fare in modo che la luce irradi il futuro del Parco". "Ironia a parte", ha continuato il Presidente "siamo veramente soddisfatti della riuscita dell'iniziativa che ha visto presenti e partecipanti oltre all'Azienda agricola Capodarco, con la quale fruttuosamente collaboriamo da tempo, anche numerosi artisti locali come attori e mangiafuoco, a testimonianza di un impegno promozionale del territorio che si muove su direttrici culturali di recupero delle tradizioni. Il grande e partecipativo successo di questa serata conferma che dobbiamo continuare a promuovere il nostro territorio, valorizzando la storia e le leggende locali. I Castelli Romani hanno un filone aurifero di antiche usanze e costumi che il Parco, essendo tra i soggetti istituzionali che formulano proposte anche in ambito culturale, vuole valorizzare trasformandole in un patrimonio collettivo e innescando così processi virtuosi di identificazione ed appartenenza alla Comunità".


Il Parco per tutti

Passeggiata Artemisio
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Escursione nel bosco per turisti speciali

Comunicato stampa, 19 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Grande coinvolgimento e gioia per un'escursione al Maschio d'Ariano organizzata dal Parco dei Castelli Romani. Il Parco propone decine di itinerari e questo effettivamente sembra uno dei meno originali: un'escursione in montagna, oltre alla bellezza indiscussa dei luoghi, non sembra avere nulla di particolarmente significativo.
Eppure questa escursione merita un po' di spazio perché nove ragazzi in cura presso il Centro di Igiene Mentale (CIM) della Asl di Pomezia hanno potuto passeggiare lungo i sentieri e immergersi nella natura accompagnati da assistenti del CIM e da due operatori dell'Ente Parco.
"L'esperienza è nuova per il Parco - commenta il vicepresidente dell'Ente, Giancarlo Trombetta - che continua a lavorare affinché l'area protetta diventi accessibile nel senso più pieno del termine. Prima l'area di sosta per i turisti con disabilità motorie a Velletri, poi le gite in barca al lago Albano per i pazienti dei Centri di Igiene Mentale, ora un'escursione nel bosco per un gruppo di persone in cura presso la Asl Pomezia. Si tratta di esperienze ormai sempre più consolidate che vogliono dare segnali precisi ai diversamente abili: il Parco è per tutti e per questo l'Ente lavora affinché tutti possano fare un'esperienza nel Parco".
Gli operatori dell'Ente hanno accompagnato i ragazzi lungo il sentiero, raccontando il bosco e coinvolgendo gli escursionisti in attività pratiche: durante la passeggiata sono state raccolte foglie per la costruzione di un erbario, lavoro per la cui realizzazione il Parco ha fornito tutto il materiale, cartaceo e tecnico.
Un'esperienza che richiede sforzi organizzativi e competenze specifiche non comuni ma che il Parco riesce a concretizzare, per la soddisfazione di escursionisti e operatori, esclusivamente grazie all'impegno del personale interno dell'Ente.


Il tasso torna a casa

Tasso Gabbia
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L'animale guarito è stato rimesso in libertà

Comunicato stampa, 18 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Lieto fine per il tasso recuperato nei giorni scorsi dai Guardiaparco del Parco dei Castelli Romani. L'animale era stato trovato a bordo strada su segnalazione di alcuni cittadini e consegnato al Centro di Recupero della Fauna selvatica della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) a Roma.
Dopo alcuni giorni di cure il tasso, che in base ai traumi riportati era stato probabilmente investito da un'automobile, è stato liberato dai Guardiaparco nello stesso punto in cui era stato ritrovato, in località Colle di Fuori, all'interno del comune di Rocca Priora.
La presenza del tasso, un predatore che presuppone l'esistenza di altre forme di vita necessarie alla sua sopravvivenza, all'interno dell'area protetta indica un buon livello di salute dell'ecosistema; fra gli altri mustelidi presenti nel Parco è possibile incontrare esemplari di faine e donnole.


Alcune foto:

Liberazione Tasso Tasso Libero 1 Tasso Libero 2

La via Sacra tra sacrifici e trionfi

Via Sacra
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Via Sacra
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Proseguono le visite guidate di "Cose Mai Viste"

Comunicato stampa, 16 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Sarà un'altra domenica all'insegna della bellezza della natura quella che chiuderà il mese di giugno nei Castelli Romani.
Il Parco propone ben sei visite guidate alla scoperta di alcuni dei tesori più suggestivi e affascinanti dell'area protetta: Rocca di Papa, Nemi e Castel Gandolfo saranno i punti di partenza per le escursioni di questa settimana, per andare alla scoperta della Volta Celeste, del Museo delle Navi romane e dei ninfei Dorico e Bergantino.
La visita più sorprendente è sicuramente quella alla Via Sacra: un pezzo di storia romana sconosciuta ai più che ha permesso di preservare, in alcuni tratti integralmente, la strada che conduce al Tempio di Giove Laziale, a cui le popolazioni latine erano estremamente devote. Il percorso si sviluppa all'interno di un bosco misto e lungo un tragitto ricco di panorami mozzafiato: lungo la Via Sacra si trova un punto panoramico unico, dal quale si possono vedere dall'alto i laghi di Nemi e Albano insieme.
La passeggiata, che scivola tranquilla all'ombra di alberi a perdita d'occhio, riserva sorprese talmente affascinanti che meritano di essere scoperte sul posto. Appuntamento dunque per domenica, con i 10 chilometri di passeggiata fra storia e natura.

Per partecipare alle visite guidate organizzate dall'Ente Parco dei Castelli Romani è necessario prenotarsi chiamando il Parco dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17 al numero 06/9479931 oppure al Numero Verde 800 000015, ulteriori informazioni sul sito www.cose-mai-viste.it


Turisti in barca sul lago Albano

Turisti in barca sul lago Albano
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Domenica 15 Giugno, prima uscita per la barca elettrica del Parco

Comunicato stampa, 13 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Domenica 15 giugno la barca elettrica del Parco dei Castelli Romani accompagnerà un nutrito gruppo di escursionisti provenienti da Roma alla scoperta del nuovo Sentiero dell'acqua, il percorso naturalistico inaugurato da pochi giorni alla presenza dei sindaci dei 15 Comuni del Parco e di rappresentanti dell'Ente.
Oltre 50 persone arriveranno con un pullman da Roma, messo a disposizione dall'Agenzia Regionale Parchi all'interno del programma di iniziative Giorniverdi 2008, e si fermeranno a Castel Gandolfo, dove ci sarà ad attenderli una guida e la barca del Parco.
Il gruppo effettuerà il percorso in due tempi, sarà possibile ammirare il lago da un punto di vista inusuale e scoprirne la parte più nascosta: il Sentiero dell'acqua sarà percorribile per tutta l'estate, la barca elettrica è stata messa a disposizione gratuitamente per i Centri anziani e i Centri di Igiene Mentale del territorio, per regalare un'esperienza emozionante e formativa a gruppi di persone che, per motivi diversi, hanno maggiori difficoltà a trovare escursioni adatte alle proprie esigenze.
A partire dall'autunno inizierà invece un programma di visite didattiche per le scuole e la fruizione aperta a tutti i cittadini.


Puliamo il bosco del Cerquone

Bosco Cerquone
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Domenica 15 Giugno 2008, dalle ore 9, il Parco dei Castelli Romani organizza una giornata aperta a tutti

Comunicato stampa, 10 Giugno 2008 - Rocca di Papa (Roma)
Il Parco dei Castelli Romani organizza l'iniziativa "Puliamo il bosco del Cerquone", con attività di pulizia straordinaria dai rifiuti di uno dei luoghi più caratteristici dell'area protetta.
La giornata di sensibilizzazione e di partecipazione attiva dei cittadini di ogni età si colloca all'interno delle attività di recupero e tutela delle zone di maggior pregio dell'area protetta messe in atto dal Parco che, pur non avendo fra i suoi compiti istituzionali la raccolta dei rifiuti, destina ugualmente risorse umane ed economiche a sostegno dell'attività dei Comuni su questa materia.
Il Bosco del Cerquone, in località Vivaro, all'interno del comune di Rocca Priora, è uno dei pochi boschi originari scampato alla conversione in castagneto e ai disboscamenti. Al suo interno si osservano esemplari maestosi di Farnie e un piccolo nucleo di cerreta pura: un'area che regala atmosfere fiabesche, con alberi secolari e scenari un po' magici…ricoperti di rifiuti.
"La presenza dei villeggianti, siano essi turisti o residenti - spiega il presidente dell'Ente, Gianluigi Peduto - non è di per sé dannosa: è normale che l'ambiente naturale attragga giovani e famiglie e, anzi, siamo ben contenti che l'area protetta eserciti questo fascino. Il problema è pensare che tutto si possa fare quando non c'è qualcuno che controlla. Il Parco svolge attività di vigilanza ma non possiamo garantire un presidio fisso al Cerquone lasciando scoperto tutto il resto del territorio. Nel momento in cui la vigilanza non c'è succede di tutto, e i risultati sono quelli che vediamo".
L'appuntamento è per domenica 15 giugno 2008 dalle ore 9 ed è aperto a tutti: basta munirsi di guanti adatti e/o di attrezzature utili per raccogliere carta, buste e lattine. Sul posto il personale del Parco disporrà sacchi per la raccolta che saranno portati in discarica.



Sabato 14 Giugno 2008, Convegno

"Castelli Romani, Il gusto del turismo"

Valorizzare i prodotti di qualità per assaporare il territorio

Ariccia (Palazzo Chigi) - ore 9.30
Turismo e Prodotti tipici, un felice connubio che caratterizza i Castelli Romani.
La diffusa presenza nel territorio di ricchezze artistiche, siti archeologici, palazzi e ville d'epoca, centri urbani densi di storia e cultura, si incontra con i prodotti tipici che da sempre identificano l'immagine dei Castelli Romani, il vino, la porchetta, il pane, i prodotti della terra.
Questa fortunata combinazione fondata sulla qualità può divenire la proposta per un diverso modello economico fondato sul "Progresso Ecologico".
Tutelare il territorio, promuovere la conoscenza delle pregevolezze artistiche e del Paesaggio, integrandolo con la diversità e la bontà dei prodotti enogastronomici, è la strada che il Parco ha scelto per promuovere i Castelli Romani, e su questi temi intende essere un elemento di stimolo per i cittadini, gli operatori del settore e gli amministratori pubblici.

Per informazioni: Tel. 06/9479931 - Fax 06/9495254 - info@parcocastelliromani.it - www.parcocastelliromani.it


I Guardiaparco salvano un tasso

Tasso
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L'animale ferito è stato trovato a bordo strada

Comunicato stampa - 9 Giugno 2008, Rocca di Papa (Roma)
I Guardiaparco hanno recuperato un tasso che, ferito, si era fermato a bordo strada, in una cunetta per il drenaggio dell'acqua piovana.
L'animale, con una zampa anteriore ferita, è stato avvistato da alcuni cittadini che hanno chiamato il Parco per segnalare l'avvistamento.
Immediatamente sono stati allertati via radio i Guardiaparco: la pattuglia più vicina al luogo in cui si trovava l'animale si è recata sul posto e ha recuperato il tasso con tutte le precauzioni del caso, consegnandolo al Centro di Recupero della Fauna selvatica della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) a Roma.
Il Parco raccoglie numerose segnalazioni relative al ritrovamento di animali feriti che, una volta guariti, vengono rimessi in libertà; anche questo tasso, non appena ristabilito, sarà rilasciato in natura.


Finestre abbandonate nel Parco

Finestre Bosco
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Finestre Bosco
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Ennesimo caso di inciviltà a via dei Corsi

Comunicato stampa - 6 Giugno 2008, Rocca di Papa (Roma)
Grave episodio di inciviltà nei boschi di Rocca di Papa, l'ennesimo caso che il Parco registra sul proprio territorio.
Decine di finestre da buttare, complete di vetri rotti, sono state abbandonate lungo via dei Corsi ad opera di qualcuno che ha pensato di disfarsi di materiale inutilizzabile in mezzo al bosco, incurante del grave danno ambientale e anche del fatto che una discarica autorizzata si trova proprio poco distante dal luogo interessato.
Tutto è partito da un cittadino che ha segnalato al Parco l'abbandono dei rifiuti, fornendo le indicazioni utili per individuare la zona con esattezza. Gli operai del Parco, in seguito a sopralluogo dei Guardiaparco, hanno immediatamente rimosso il materiale, portandolo in discarica.
"A 24 ore dalla segnalazione - dichiara il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - il materiale è stato individuato e portato in discarica. Questo è comunque un fatto grave che nel Parco si ripete sempre più spesso: la sensazione è che la mancanza di rispetto per ciò che è bene di tutti si stia diffondendo in modo preoccupante. Ci conforta sapere che, come in questo caso, altri cittadini sono attenti nel segnalarci tali scempi".


Nasce la Collina degli asinelli

Asinelli
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Inaugurazione domenica 8 giugno a Monte Compatri

Comunicato stampa - 4 Giugno 2008, Rocca di Papa (Roma)
Attesa inaugurazione della Collina degli asinelli, la fattoria gestita dall'associazione Appha onlus che impiega persone con handicap nell'organizzazione di attività di fruizione del territorio, garantendo a tutti la possibilità di partecipare a visite guidate con gli asinelli. Domenica 8 giugno, alle ore 12,00, ci sarà l'inaugurazione del Progetto, in località San Silvestro, a un chilometro da Monte Compatri.
"La fattoria didattica - commenta il presidente dell'Ente, Gianluigi Peduto - è un arricchimento prezioso per l'area protetta perchè fornisce servizi utili e innovativi alla cittadinanza, come il trekking con gli asinelli, e contribuisce all'inserimento lavorativo di persone con disabilità".
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani, il Consorzio Castelli Romani e il comune di Monte Compatri, chiunque potrà svolgere attività con gli asinelli e trekking someggiato alla scoperta dell'area protetta ma non solo. Gli asini stanno vivendo negli ultimi anni un'inaspettata rivalutazione: dopo essere scomparsi dalla vita quotidiana, sostituiti da mezzi di trasporto più veloce, nuove forme di "servizio" rendono questi animali di nuovo utili. L'onoterapia, per esempio, che utilizza l'asino come strumento terapeutico, o la riscoperta del latte d'asina, simile a quello materno e indicato per i bambini con allergie alimentari, senza dimenticare le camminate a ritmo lento, in compagnia di questi docili compagni a quattro zampe, che consentono di riscoprire il vero contatto con la natura.

Per saperne di più si può chiamare l'associazione allo 06/93546573.


Il Parco in barca

Inaugurata la barca elettrica al lago Albano
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Inaugurata la barca elettrica al lago Albano
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Inaugurata la barca elettrica al lago Albano

Comunicato stampa - 26 Maggio 2008, Rocca di Papa (Roma)
Si è positivamente concluso il lungo iter burocratico e amministrativo che ha impegnato il Parco dei Castelli Romani negli ultimi tempi per la messa in acqua della barca a propulsione elettrica di proprietà dell'Ente.
La barca elettrica è uno strumento di ulteriore conoscenza e avvicinamento alla biodiversità del lago Albano e consentirà la scoperta della parte più integra e nascosta del lago.
All'inaugurazione erano presenti: Gianluigi Peduto, presidente del Parco; Giancarlo Trombetta, vice presidente del Parco; Roberto Sinibaldi, direttore del Parco, e altri rappresentati dell'Ente; Maurizio Colacchi, sindaco di Castel Gandolfo; Roberto Buglia, sindaco di Monte Porzio e rappresentanti di altri Comuni del Parco.
"L'avvio di visite guidate sull'acqua - commenta il presidente dell'Ente, Gianluigi Peduto - costituisce un motivo di orgoglio per l'Ente: bambini e adulti potranno percorrere il nuovo "Sentiero dell'acqua" in un'escursione molto suggestiva per bellezza e valenza didattica".

In questa prima fase il Parco dei Castelli Romani organizzerà una serie di visite guidate gratuite, anche in lingua straniera, volte a diffondere la conoscenza e la fruizione del territorio; per saperne di più si può contattare l'Ufficio Comunicazione del Parco al numero verde 800 00 00 15, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.