Il Parco Regionale, con il suo vasto territorio, offre molteplici e interessanti opportunità anche per escursionisti esperti ed esigenti. Anche l'inverno, con i suoi lunghi mesi di copertura nevosa, è un'ottima stagione per trekking con ciaspole o sci alpinismo.
Per chi intenda affrontare le escursioni più impegnative in tutta sicurezza, il Parco organizza un fitto calendario di Escursioni guidate sia estive che invernali.
La rete di sentieri, percorsi, piste forestali e mulattiere che costellano il Parco si presta ad essere percorsa in Mountain Bike, anche attraverso una rete di percorsi appositamente tracciati e segnalati.
Alta Val Parma in MTB è un sistema di 8 percorsi, con diversi livelli di difficoltà, che permette di scoprire l'Alta Val Parma (in Comune di Corniglio PR) in Mountain Bike. Si rivolge a vari tipi di bikers: dai principianti, alle famiglie con ragazzi, fino ai bikers allenati che desiderano lunghi kilometraggi, salite sfidanti, oltre a qualche bella discesa in singletrack.
Altre informazioniDal punto di vista storico, Via Longobarda è una direttrice di percorrenza che collegava Parma e tutta la pianura padana centrale, da Milano a Verona, con la Lunigiana e con i centri della Toscana nord-occidentale (Luni e Lucca).
Utilizzava la dorsale appenninica tra i torrenti Parma e Baganza e si portava al passo di Cirone (1255 m s.l.m.) per poi discendere nel fondovalle del Magra sia a Pontremoli, sia un poco più a valle, a Filattiera.
Di qui si poteva proseguire lungo la più nota Via Francigena o con percorsi interni tra Lunigiana e Garfagnana verso il mare, Lucca e Roma.
Via Longobarda è punteggiata da castelli, pievi e resti di antichi ospedali che ne confermano l'utilizzo nel corso del Medioevo da parte di armati, mercanti, viandanti e pellegrini. Importanti ritrovamenti archeologici ne assicurano la rilevanza in età longobarda. Nel Trecento viene detta in Val Parma anche "via dei Monti parmensi" e costituì per secoli anche una delle vie per il commercio ed il contrabbando del sale.
L'itinerario qui riportato e segnalato consente di percorrere il tratto di Via Longobarda dalla pedecollina parmense (Sala Baganza, Felino, Torrechiara e Langhirano) fino al Passo di Cirone, al confine con la Toscana.
Lungo l'itinerario si attraversano due dei Parchi Naturali Regionali gestiti dai Parchi del Ducato e precisamente il Parco Boschi di Carrega e il Parco dei Cento Laghi, oltre al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
L'itinerario può essere percorso in entrambi i sensi di marcia.
Via Longobarda è suddivisa in 6 Tappe, di seguito descritte, ed è segnalata sul territorio con segnaletica verticale, Segnavia 741. E' inoltre possibile scaricare la App gratuita EasyWays e cercare Via longobarda nella Sezione Reti Locali.
L'Alta Via dei Parchi è un grande itinerario in 27 tappe, da percorrere a piedi lungo l'Appennino fra l'Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche