Umberto Polverini del ristorante “Gino” al
lavoro. |
IL PRESIDENTE DEL PARCO A RIJEKA
Lo stoccafisso ambasciatore
di Ancona
nelle città adriatiche
Lo stocco all’anconitana sarà l’ospite d’onore,
il 10 dicembre, alla cena di gala all’Hotel Bonavia di Rijeka
(Fiume); è una iniziativa promossa dall’Accademia dello
stoccafisso all’anconitana, dal Comune croato e dal Comune di
Ancona. Nell’occasione sarà siglato un gemellaggio fra
gli Hotels Bonavia ed Excelsior La Fonte e saranno avviati rapporti
di collaborazione fra il Parco del Conero ed il Parco naturale Montemaggiore
di Rijeka.
In questi anni l’Accademia è impegnata a promuovere il
nostro piatto tradizionale nelle più importanti città della
costa est anche come strumento per accrescere i rapporti di amicizia
fra le comunità locali del bacino adriatico.
Lo stoccafisso ed il baccalà, qualche volta senza distinzione
fra i generi, dal 1431, quando un commerciante navigatore veneziano
lo fece conoscere, è diventato il piatto che ha accomunato le
mense dei ricchi e dei poveri delle due coste dell’Adriatico.
Proprio per la loro lunga conservazione divennero ospiti fissi
nelle cambuse delle navi che da Venezia solcavano i mari del mondo
allora conosciuto. Così come erano stati, fin dai tempi remoti,
sui vascelli dei vikinghi.
Ogni località ha una propria ricetta e noi dell’Accademia
siamo fieri e felici di far conoscere quella all’anconitana,
ci sottolinea il Presidente Bruno Bravetti.
È
un modo simpatico, aggiunge, per riscoprire una cultura gastronomica
comune, per conoscerci meglio e per attivare progetti di reciproca
collaborazione in diversi campi ed in primo luogo nel turismo.
Nel 2000 lo stocco all’anconitana è stato presentato a
Zara nell’ambito dell’iniziativa che ricordava il collegamento
con l’idrovolante attivo da Ancona dal 1928 al 1940. Nell’occasione
autori del piatto sono stati Titti Carloni dell’omonimo ristorante
e Adino Messi dell’Hotel Fortino Napoleonico.
Nel 2002 lo stocco ha allietato la Festa della Convivenza della
Comunità italiana a Crevatini, frazione di Capodistria (Slovenia).
Umberto Polverini del Ristorante Gino ha sfoggiato tutta la propria
bravura di storico ed apprezzato cuoco del piatto tradizionale.
L’intero Consiglio Comunale di Spalato ha gustato il nostro piatto,
sempre nel 2002, ad una cena dell’Accademia svoltasi al Ristorante
Il Camino di Falconara. Una serata particolare che si è svolta
al termine della riunione congiunta del Consiglio Comunale di Spalato
e del Consiglio Comunale di Ancona, città gemellata dal 1970.
La Slobodna Dalmacija quotidiano di Spalato, nell’occasione,
ha scritto dell’Accademia e dei suoi obiettivi.
A Rijeka cucineranno gli chefs dell’Excelsior La Fonte di Portonovo
Adino Messi, Renato Lucarini e Mirco Principi e saranno presenti il
Sindaco Vojko Obersnel, il vice Sindaco Vesna Lukonovic, la Presidente
del Parco Montemaggiore Suzi Petricic, l’Assessore al turismo
del Comune di Ancona Daniele Tagliacozzo, il Presidente del Parco del
Conero Giancarlo Sagramola, il titolare dell’Hotel La Fonte Aldo
Roscioni, il Presidente dell’Accademia Bruno Bravetti, il Segretario
Gilberto Graziosi. |