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Parco del Conero



Nel Parco c'è
  Notiziario Ufficiale del Parco del Conero
Anno X - Numero 4 - Novembre 2004

 

ACCESSIBILITA'

Percorso per disabili

Il Parco naturale regionale del Conero è ricco di ambiti dedicati al tempo libero, alla cultura, alla ricreazione e sport, che possono rappresentare una sequenza organizzata attraverso l’area protetta, ma anche essere valutati ed apprezzati singolarmente.
Per tutti vale una considerazione in merito al tipo di fruizione ed al livello di accessibilità: essere arricchite di dotazioni strumentali di tipo leggero per ampliare la gamma di potenziali fruitori, con particolare riguardo alle categorie deboli o svantaggiate.
In questo il Consorzio del Parco si è sempre distinto e questo è stato l’orientamento anche della Giunta-Sagramola sin dal suo insediamento. In quest’ottica è stato recentemente creato negli spazi verdi attorno alla sede del Parco, in via Peschiera a Sirolo, un percorso tematico botanico, con valenza didattico-scientifica per le scuole, strutturato anche per portatori di handicap con particolare riferimento ai non vedenti. Il tracciato è stato corredato da pannelli didattici (con testo anche in braille) e piante costituenti la flora tipica e rara del Parco in cui tutti i fruitori possano apprendere le principali nozioni botaniche ed ecologiche. A corredo di ciò, su apposito supporto cartotecnico, è stata realizzata una serie di planimetrie tridimensionali dei diversi luoghi utili all’apprendimento ed all’orientamento per i non vedenti, il tutto con la collaborazione della Lega del Filo d’Oro di Osimo, Associazione con la quale è stato stabilito un accordo di cooperazione apposito per la realizzazione di questo progetto.

Nuovo Volume

La collana I voli del Conero, concernente argomenti attinenti al territorio del Parco, si arricchisce di un nuovo volume. Il Consorzio del Parco ha preso in visione una tesi di laurea del dott. Simone Sasso dal titolo L’estrazione del calcare in cava: tecniche di lavorazione nell’esempio della Cava Romana nel Conero, ritenendola, dopo un attento esame, degna di pubblicazione sotto l’egida del Parco. Con una spesa di nemmeno Ä. 4000/00, saranno stampati ben 2000 volumi della tesi di laurea redatta dal dott. Sasso, che servirà ad ampliare una collana che ha già riscosso notevole successo.