(Parco, 04 Mag 20) Con l'ordinanza n. 74 del 30 aprile scorso, il Presidente della Regione Emilia-Romagna ha formalizzato la riapertura della pesca sportiva nelle acque interne della nostra Regione. Il provvedimento chiarisce in maniera esplicita quanto già previsto dal DPCM del 26 aprile che autorizzava, a partire da oggi, lo svolgimento di attività sportive e motorie.
Entra così pienamente in vigore il Programma ittico 2020/2021 adottato dalla Giunta Regionale lo scorso 23 marzo e la cui articolazione territoriale è riassunta nei diversi Calendari ittici disponibili sul sito istituzionale della Regione Emilia-Romagna e accessibili alla pagina http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/pesca/temi/pesca-sportiva-ricreativa-professionale-acque-interne/calendari-ittici.
L'ordinanza regionale chiarisce inequivocabilmente che la mobilità per la pratica della pesca sportiva deve limitarsi al solo territorio della Provincia di residenza e che lo svolgimento deve avvenire comunque in forma individuale e nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri.
Rimane comunque interdetto l'accesso alle spiagge, agli arenili e alla battigia ed anche la ripresa delle attività per i laghetti di pesca a pagamento è per il momento rinviata a futuri provvedimenti di rilevanza nazionale.