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Procedura aperta per l'affidamento del servizio di assistenza tecnico-amministrativa, di coordinamento e comunicazione previsto nell'ambito del Progetto NATREG - Programma S.E.E. (2007/2013)

(29 Nov 10) Una immagine o chiarimenti descrittivi riguardanti i confini specifici dell'area di studio generale e dell'area pilota riferita al progetto NATREG - Programma S.E.E. (2007/2013) dell'area del delta del Po della regione Veneto:
- L'area pilota è situata nei territori dei comuni di Porto Tolle, Taglio di Po, Ariano nel Polesine, Corbola per la parte Veneta e nei comuni di Comacchio, Codigoro, Mesola, Goro, Berra per al parte Emiliano Romagnola;
- Per la parte veneta l'analisi di dettaglio dovrà essere effettuata per i quattro comuni indicati con collegamento ai dati raccolti per i comuni della parte emiliana;
- L'inquadramento generale riguarderà per la parte Veneta il sistema territoriale dei nove comuni del parco veneto con riferimento al Piano d'Area.

Raffigurazione della planimetria con indicazione dell'area pilota può essere reperita PDF QUI

FAQ

D. E' obbligatorio la laurea con specializzazione in biologia naturalistica?
R. Per quanto riguarda l'obbligo di avere un laureato con specializzazione biologica naturalistica vale il criterio dell'equipollenza così come stabilito dai relativi decreti ministeriali o interministeriali.
 
D.Richiesta di sintesi delle azioni previste nell'A.F. che sono oggetto di gara.
R. Work Package 5:
- azione 5.1: definizione di un network intersettoriale
- azione 5.2: preparazione di una strategia regionale, interregionale e internazionale per lo sviluppo di strategie per le "green network"
- azione 5.3: preparazione del piano di gestione integrata delle aree pilota
- azione 5.4: preparazione di almeno 3 proposte di progetto di follow-up

per quanto concerne il work package 5:
- azione 5.1: definizione di un network intersettoriale nell'intera area interregionale del Delta del Po, partecipato da decisori politici locali e regionali, portatori di interesse della società e del mondo economico, per contribuire alla definizione di un Piano di Gestione Integrato da attuarsi nell'area pilota interregionale. Nello specifico, dovranno essere realizzate le seguenti attività:

  • Organizzazione di 1 incontro interregionale di lavoro in Veneto e partecipazione attiva ad un analogo incontro organizzato dall'Emilia Romagna)
  • Organizzazione di almeno 6 incontri in Veneto del gruppo di lavoro interregionale e partecipazione attiva ad altrettanti incontri organizzati da ARPA Emilia Romagna con alcuni key-player dell'area di progetto per la condivisione delle proposte di pianificazione e di attuazione locale della strategia

- azione 5.2: preparazione di una strategia interregionale finalizzate alla preparazione del piano di gestione integrato, anche tenendo nella dovuta considerazione le linee guida fornite in sede di partenariato transnazionale (QMB di Lubiana, marzo 2010)

- azione di coordinamento tecnico del partenariato internazionale per garantire la conformità dei risultati delle varie strategie sviluppate nelle specifiche aree pilota ed elaborazione di un report tecnico di confronto dei risultati ottenuti dai diversi partner

- Produzione di rapporti di attività e relazioni specialistiche in stretta correlazione con l'attività indicata al punto 5.3 . Saranno programmati incontri fra esperti con creazione di un gruppo ristretto per l'elaborazione e la scelta delle linee guida esportabili. Acquisizione di banche dati e dati già presenti con relativa sintesi degli stessi.

- azione 5.3: preparazione del piano di gestione integrato. Questa attività sarà in stretta correlazione con quella precedente in cui il coinvolgimento del personale, staff ed esperti, incaricato sarà impegnato alla raccolta ed analisi dei dati e della documentazione presente elaborando un piano di sviluppo socio economico che conterrà anche indicazioni di sviluppo delle azioni di marketing per lo sviluppo di attività economiche presenti nell'area. L'analisi verrà integrata dal gruppo di lavoro di esperti dedicati alla supervisione per integrare le valutazioni prodotte in ambito locale con le analisi ambientali ed economiche di area più vasta anche in collegamento con l'intero bacino del Fiume Po. La nomina di tali esperti, per un numero non superiore a 5 unità, dovrà essere concordata con Regione del Veneto e da essa approvata. Il Parco dovrà fornire i seguenti servizi:

  • Preparazione di un piano di gestione interregionale per i due Parchi dell'area Delta del Po basato su una valutazione economica dell'asset naturale e sugli elementi di natura socio-economica di particolare rilevanza per i territori nella definizione del Piano interregionale.
  • Produzione di elaborati cartografici, relazione economica e di programmazione di interventi con relative indicazioni di possibili azioni di sostegno finanziario;
  • Organizzazione ed attivazione dell'ufficio interregionale di gestione dell'area parco Delta del Po intesa come struttura di riferimento per lo sviluppo di tutte le attività tecniche e di comunicazione del progetto. Tale ufficio dovrà essere attrezzato presso la sede di Ariano nel Polesine e dotato di un archivio digitale e cartaceo derivante dalle ricerche effettuate nell'ambito del WP3 (analisi preliminare) e tutta la documentazioni, mappe piani, progetti pregressi, attuali e futuri portati avanti dai 2 Parchi. Dovrà essere prevista anche la messa a sistema di un GIS interregionale.

- azione 5.4: Dall'attività di elaborazione effettuata nel punto 5.3 verranno proposte degli esempi di pianificazione urbanistica di aree industriali previste con criteri di sostenibilità e di inserimento in territori ad alta valenza naturalistica nonché di possibili interventi di gestione ambientale di aree naturali altamente antropizzate. Sarà pertanto coinvolto il personale esperto e staff in incontri per lo sviluppo della pianificazione sia con i partner che con alcune realtà amministrative locali per la condivisione del piano di gestione proposto. Saranno prodotti elaborati cartografici e relazioni di analisi impatti ambientali diretti ed indiretti delle realtà analizzate. Verranno inoltre proposte linee guida comuni per le valutazioni di impatto ambientale nell'area del delta del Po.

- realizzazione di almeno tre proposte di follow-up interregionali per la realizzazione pratica di misure/piani d'azione per l'area pilota selezionata dalla 2 regioni e per lo sviluppo di strategie mirate.

L'Ente Parco Delta del Po si impegna a produrre tutti gli elaborati necessari ad una proficua e completa attuazione delle attività di cui all'art 2, su indicazione della Regione Veneto ed in condivisione con ARPA Emilia-Romagna

Scadenza 20/12/2010

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