Parco Naturale Regionale delle Dolomiti d'Ampezzo

Una uscita nella giornata Nazionale dei Parchi per far conoscere un Parco Regionale tra le aree pi conosciute dell'arco dolomitici ma che può riservare sorprese per la bellezza e varietà di ambienti e biodiversità appena si esce dai sentieri più battuti.
Il percorso proposto è ad anello nell'area della Croda rossa, la valle di Fosses si posiziona a circa 2100m di altitudine, la sua posizione geografica è all'estremo Nord del Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, che vede il vicino Rifugio Biella 2327 m come linea di confine con il Parco Naturale di Fanes Sennes e Braies, Alto Adige.
Il paesaggio vegetale è molto vario: Numerose sono le occasioni per ammirare piante rare o parti- colarmente significative in questa particolare ambiente di torbiera, alcune specie sono minacciate di estinzione a livello nazionale fra le quali la cinquefoglia di palude (Potentilla palustris)

Programma: Parcheggiata la vettura a Malga Ra Stua 1668m, incamminarsi lungo l'evidente stradina (sentiero n. 6) che si inoltra in direzione nord attraversando verdi pascoli a alcune abetaie. Questo primo tratto è quasi pianeggiante, la lieve pendenza si percepisce appena ed è l'ideale per scaldare un po' i muscoli.
In poco tempo si raggiunge la località
Ciànpo de Croš (Campo Croce). Qui si trovano le sorgenti del Boite, il torrente dalle acque cristalline che attraversa Cortina.
Dal bivio seguiremo la strada verso la Val Salata che conduce al Rif.Sennes 2116m, per poi seguire il sentiero 6A sull'altopiano carsico del Col de ra Sciores che ci condurrà al Rif Biella 2327m, passando sotto le inclinate pareti della Croda del Becco, da qui, punto più alto dell'itinerario, scenderemo
per sentiero 26 per raggiungere i laghi di Fosses, un luogo questo di rara bellezza, ai piedi del lago più grande c'è la Malga Fosses, un semplice e piccolo ricovero in legno utilizzata solo dai pastori, Un'altra caratteristica della conca glaciale dei laghi di Fòses è la presenza di un'ampia zona umida di grande valore naturalistico dove si possono trovare specie floreali rare e in pericolo di estinzione, nonché resti dell'era glaciale. Qui ci fermeremo per la sosta pranzo.
Proseguiremo poi passando per il lago Piccolo di Fosses e successivamente tra le rocce incontriamo il lago di Remeda, la cui acqua non è sempre presente. Giunti alla forcella Croce del Gris, in ripida discesa torneremo al Campo Croce per chiudere l'anello e tor- nare alla Malga Ra Stua per la stessa strada dell'andata.

• Dislivello: 750 m.
• Lunghezza: 15 Km
• Durata: 5 ore
• Difficoltà: E - EE
• Accompagnatori: Andrea Grigolo + Guardiaparco