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Parco del Frignano |
Novità |
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| Da gennaio a marzo 2008 il Parco Regionale del Frignano in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Appennino tosco-emiliano organizza nelle località di Piandelagotti e Civago stage settimanali a contatto con la natura rivolti agli studenti delle scuole superiori
Insegnare ai giovani a muoversi sulla neve con ciaspole o sci di fondo, a orientarsi in montagna ma anche a conoscere le genti, la storia e le tradizioni del crinale per promuovere e diffondere un turismo sostenibile e consapevole. Con il progetto "Neve e Natura" promosso dal Parco Regionale del Frignano e dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, l'Appennino diventa scuola. Da gennaio a marzo una cinquantina di studenti delle scuole superiori della Provincia di Modena saranno invitati a partecipare a stage settimanali per conoscere il territorio dell'Appennino, attraverso un'esperienza diretta, teorica e pratica. La quota individuale di partecipazione è di 100 Euro. Include: pensione completa dal pranzo di lunedì a quello di venerdì, lezioni, tutoraggio, accompagnamenti, materiali didattici, noleggio attrezzatura sportiva, trasporti interni.
Per informazioni: Tel. 0536/72134 |
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Fanano, completati i lavori di sistemazione della strada per Croce Arcana |
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L'intervento ha riguardato il tratto in località Budale ed è stato reso possibile dalle risorse messe a disposizione dal Parco del Frignano e dal lavoro volontario del Gruppo Alpini di FananoSi sono completati da pochi giorni i lavori di sistemazione del tratto di strada forestale che da Capanna Tassone porta al passo di Croce Arcana in località Budale, nel territorio comunale di Fanano. L'intervento finanziato dal Parco Regionale del Frignano prevedeva la sistemazione del fondo stradale con cunette per la regimazione delle acque e manutenzione straordinaria complessiva per rendere più agevole la percorribilità della strada. L'opera è stata realizzata grazie al lavoro volontario del Gruppo Alpini di Fanano. "Il Parco prosegue nell'ambito della valorizzazione del territorio e dello sviluppo del turismo naturalistico - dice Franco Cerfogli, vice presidente del Parco Regionale del Frignano - il completamento dei lavori di sistemazione della strada per Croce Arcana è una operazione resa possibile dalle risorse messe a disposizione dal Parco ma anche dall'azione di volontariato del gruppo alpini di Fanano che con grande disponibilità e sacrificio hanno reso possibile l'intervento. Un ringraziamento particolare va a Mauro Gambaiani del gruppo alpini di Fanano e al consigliere comunale di Fanano, Lorenzo Lugli, per il loro impegno nell'organizzazione dei lavori e per la buona riuscita dell'intervento". Grazie all'intervento, il prossimo 5 agosto a Croce Arcana si svolgerà una manifestazione interregionale di alpini. |
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Un Marchio di qualità per chi rispetta l'ambiente |
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| La certificazione può essere richiesta da aziende agricole e agriturismi, strutture ricettive (alberghi, ristoranti, campeggi, bar) e servizi di guida (ambientale escursionistica e turistica) che si impegnano volontariamente a ridurre l'impatto ambientale della propria attività
Un marchio di qualità per le attività e gli esercizi ecocompatibili. Le strutture economiche del Parco del Frignano si impegnano a rispettare l'ambiente dotandosi del marchio di "Fornitori di qualità ambientale del Parco del Frignano", rilasciato dal Consorzio di gestione del Parco. Il marchio è destinato a tre settori economici: agricoltura (attività agricole e agriturismi), strutture ricettive (alberghi, ristoranti, campeggi, bar) e servizi di guida (ambientale escursionistica e turistica). Un'iniziativa che rientra nel percorso di certificazione di qualità del Parco del Frignano e che ha l'obiettivo di rendere più riconoscibili le strutture che si impegnano volontariamente a ridurre l'impatto ambientale della propria attività oltre ad incentivare in tutto il territorio l'utilizzo di produzioni rispettose della natura circostante. Qualificando in questo modo anche l'offerta turistica del territorio. Per Informazioni: Ente di Gestione Parco Regionale Alto Appennino Modenese Tel. 0536/72134 - Davide Pagliai cell. 328/8289895 |
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Calendario d'apertura estiva Strutture Parco |
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Estate 2007
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Tesserini Funghi |
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| In questi giorni è partita la vendita dei tesserini per la raccolta nel 2007. I tesserini sono acquistabili presso i 90 punti di rilascio (bar, ristoranti, uffici comunali ed associazioni) dislocati sull'intero territorio provinciale e presso le sedi degli enti locali e di alcune associazioni di categoria. I prezzi sono invariati rispetto a quelli del 2006: 75 euro il semestrale, 10 euro il giornaliero per i non residenti; 25 euro l'annuale e 7 euro il giornaliero per i residenti nei comuni consorziati al Parco e per quelli residenti nei comuni delle Comunità montane del Frignano e dell'Appennino Modena Ovest. Intanto, si è conclusa da pochi giorni la campagna promozionale finalizzata alla creazione di una rete di operatori economici locali (alberghi, ristoranti, negozi di abbigliamento) disponibili a praticare uno sconto ai raccoglitori di funghi forestieri. Sono circa una trentina gli operatori dei comuni facenti parte del Parco del Frignano che hanno aderito all'iniziativa. Gli esercizi convenzionati saranno identificabili attraverso una vetrofania o una locandina esposta all'ingresso del locale, mentre il loro elenco è disponibile presso i punti di rilascio dei tesserini per la raccolta funghi.
Per informazioni rivolgersi al Parco del Frignano Tel. 0536/72134 - info@parcofrignano.it |
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Scrivere e disegnare una terra di emozioni |
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Sui banchi di scuola per raccontare la storia di un rapporto antico tra uomo e natura"Un Parco di idee", questo il titolo del concorso organizzato dal Parco del Frignano per l'anno scolastico 2007-2008. L'obiettivo è condurre per mano le giovani generazioni dentro al mondo delle aree protette, in particolare, naturalmente, il Parco del Frignano. E per accostarsi ai giovani, gli esperti di educazione ambientale del Parco hanno scelto di sfruttare il loro linguaggio, proponendo due percorsi specifici, rivolti rispettivamente agli studenti delle scuole elementari e delle scuole medie delle Comunità Montane del Frignano, Modena Ovest e Modena Est. I primi potranno misurarsi nell'ideazione e nella realizzazione di un percorso ad immagini su uno o più temi tipici del Parco del Frignano. Temi che, per i colleghi più grandicelli, potranno essere svolti realizzando elaborati scritti. Perché le storie da raccontare sono tante, in questo territorio: è fin troppo facile parlare di natura, da queste parti, della sua maestosa bellezza, ma è forse più interessante, per coloro che da giovani studenti abitano il territorio, raccontare cosa lega l'ambiente all'uomo, la relazione che intercorre, nel Frignano, tra la terra e le persone, tra la natura e il lavoro umano, "in considerazione di molteplici aspetti - recita la presentazione dell'iniziativa - ecologico, antropologico, culturale, sociale, economico". Perché un Parco è fatto di alberi e di animali selvatici, certo, ma anche di antiche tradizioni, e di esperienze di vita vissuta di chi ha scelto di abitare quassù, o per continuare a seguire le orme dei padri - come gli allevatori - o per sfruttare quella grande risorsa costituita dal turismo, come gli operatori commerciali del posto. Alcuni tra i loro figli, appunto, avranno questa opportunità: raccontare il Parco, dal loro punto di vista. E se il bando definitivo uscirà a settembre, ci sarà tempo fino al 10 maggio 2008 - termine ultimo per la consegna dei lavori - per elaborare i percorsi, dopodiché una commissione di valutazione selezionerà tra tutti i gruppi partecipanti le tre classi finaliste rispettivamente per elementari e medie. Quindi, il 25 maggio, saranno comunicati e premiati i vincitori. Molte anche le iniziative di educazione ambientale che il Parco ha deciso di dedicare ai giovani turisti che raggiungeranno il territorio nel corso di questa calda estate, tutte contenute nell'opuscolo Cimone in famiglia-2007, in distribuzione presso le strutture del Parco. Anzitutto il laboratorio "Impronte di natura", dove i bambini da tre anni in poi potranno dilettarsi nella realizzazione di calchi di creta delle impronte degli animali del Parco. L'iniziativa si svolgerà di mercoledì, nei parchi pubblici dei vari centri: a Sestola 5 luglio, a Fanano l'11, a Fiumalbo il 13, a Lama Mocogno il 17, a Montecreto il 20, a Pievepelago il 25. Si replica ovunque, in agosto, dopo quattro settimane. Sempre nello stesso opuscolo si trovano altri eventi, che possono contribuire a fare avvicinare al Parco del Frignano anche il mondo degli adulti. Eventi che si inseriscono nel cartellone delle feste organizzate dall'ente per la stagione estiva, e che spesso ripropongono l'educazione ambientale sotto un'altra veste, quella, ancora una volta, del rapporto tra uomo e natura, che da queste parti ha molto a che fare con le fattorie e i prodotti tipici da allevamento: da "Il Parco in festa", a Pievepelago il 21 luglio, a "I formaggi della Regina", a Fanano il 29 luglio, quindi, a Fiumalbo il 12 agosto, la terza "Festa dei Pastori", per chiudere, il 18 agosto, con "Fattoria a tutto tondo". Per chi, poi, volesse tornare in città con una visione d'insieme di che cosa sia il Parco del Frignano, sono a disposizione le serate informative organizzate nelle piazze dei Comuni del territorio: l'iniziativa itinerante, dal titolo "Un Parco d'emozioni, immagini del Parco del Frignano", parte il primo luglio a Sestola, per proseguire il 3 a Pievepelago, il 6 a Fanano, il 7 a Lama Mocogno, l'8 a Fiumalbo, il 9 a Montecreto, il 16 a pievepelago. Chiude Riolunato, il 19 luglio. Per ulteriori informazioni ci si più rivolgere allo 0536/72134, oppure via mail all'indirizzo info@parcofrignano.it |
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Sulle tracce del lupo |
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Un regolamento per proteggerloIl Parco del Frignano ha approvato il regolamento sul lupo. Un pacchetto di norma per tutelare la presenza dell'animale protetto in tutta l'area. Le regole hanno soprattutto l'obiettivo di preservare le zone di riproduzione: non tanto le tane che comunque sono difficili da trovare quanto i cosiddetti "siti di rendevouz", le zone in cui i lupi adulti tengono i cuccioli mentre sono impegnati nelle battute di caccia. In base alla mappatura di queste aree da preservare, il regolamento disciplina, ad esempio, la concessione di permessi per il taglio del bosco e per lo svolgimento di attività turistiche. L'insieme di regole è stato definito in base ai risultati emersi dalla partecipazione al Progetto europeo Life per la conservazione del lupo, che dal 2000 al 2004 ha impegnato alcuni ricercatori nel monitoraggio della presenza e abitudini dell'animale nel territorio del Parco. |
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Norme per la raccolta di funghi epigei spontanei |
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| Il Regolamento è stato elaborato sulla base della Legge Regionale n.6/1996, che ha dettato norme molto precise in materia, vincolando in modo determinante gli enti territorialmente competenti. Il Regolamento per la raccolta funghi vigente nel territorio del Parco è esteso, a seguito di una convenzione approvata fra gli enti, all'intero territorio delle Comunità Montane del Frignano (con sede a Pavullo) e dell'Appennino Modena Ovest (con sede a Montefiorino). Per esercitare la raccolta di funghi epigei spontanei è necessario munirsi di apposito tesserino autorizzativo rilasciato dall'Ente Parco ed acquistabile nella maggior parte dei pubblici esercizi presenti sul territorio. Con lo stesso tesserino è quindi possibile effettuare la raccolta funghi anche nel territorio di Comuni non costituenti il consorzio del Parco, per una totalità di n.14, di seguito indicati: Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Lama Mocogno, Montecreto, Montefiorino, Palagano, Pavullo, Pievepelago, Polinago, Prignano, Riolunato, Serramazzoni, Sestola. Il tesserino si presenta in diverse tipologie, differenziate in base alla residenza dell'acquirente ed alla validità temporale: esistono quindi permessi giornalieri, settimanali, mensili, semestrali ed annuali, per adattarsi alle diverse esigenze dei ricercatori.
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