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Novità


Il ritorno dei tritoni

Ritrovati nel Parco fluviale Gesso e Stura di Cuneo dopo 30 anni di assenza

Comunicato Stampa - Cuneo, 24 luglio 2009
Un ritrovamento di eccezionale importanza nel Parco fluviale Gesso e Stura dove pochi giorni fa la guida parco Massimiliano Zavatteri, durante i lavori di recupero ambientale di una zona umida, ha rinvenuto alcune larve di Tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris).

Da circa 30 anni questi curiosi animaletti, che possono raggiungere gli 11 cm di lunghezza, non erano più stati avvistati nei dintorni di Cuneo; una sola segnalazione non più confermata, risalente al 2000, li indicava ancora presenti molti chilometri più a valle della città. Il diffuso fenomeno di abbandono di rifiuti e l'assenza di un'attività sistematica di salvaguardia del territorio avevano compromesso gravemente la qualità delle acque dei fiumi.

Ora i lavori di recupero e bonifica di questi ambienti fluviali li hanno resi nuovamente ospitali per questa specie di Anfibi che, seppur simili alle salamandre, hanno abitudini più spiccatamente acquatiche: durante la primavera, spesso già in febbraio, si recano nelle pozze, nelle risorgive, nei canali, e mettono in scena degli affascinanti e complessi rituali riproduttivi, composti da una elegante danza sott'acqua che il maschio compie di fronte alla femmina. Come accade anche per le rane e i rospi, i tritoni nascono dunque in acqua, per poi diventare, tramite il processo detto "metamorfosi", dei terricoli.

I piccoli tritoni ritrovati, lunghi circa 2-3 cm, stanno compiendo ora la metamorfosi: hanno ancora grossi ciuffi di branchie esterne, ma mostrano già le quattro esilissime zampette. In breve tempo le branchie regrediranno, si formeranno i polmoni e potranno finalmente uscire dall'acqua. Allora si disperderanno nei dintorni, nascosti all'ombra nel sottobosco e nei prati umidi.

Questo felice ritrovamento porta a 8 le specie di Anfibi attualmente censite nel Parco. Ulteriori informazioni su questi animali si possono trovare nell'ultimo numero dei "Quaderni di educazione ambientale" del Parco fluviale Gesso e Stura. La pubblicazione, che è in vendita a €5,00 presso la sede del Parco in Piazza Torino 1 o presso l'Ufficio Relazione con il Pubblico del Comune di Cuneo in Via Roma 28, è suddivisa in due sezioni tematiche: "Gli Anfibi del Parco fluviale" a cura del dott. Dario Olivero e "Le farfalle del Parco fluviale" a cura della dott.ssa Chiara Gerbaudo.

I quaderni di educazione ambientale rappresentano uno strumento di divulgazione di alcune importanti ricerche scientifiche svolte sul territorio del Parco, ma soprattutto vogliono essere un supporto didattico per gli insegnanti che, grazie ad alcune schede per attività di campo in essi contenute, potranno stimolare i ragazzi alla conoscenza dell'ambiente mediante attività sperimentali nel parco.


Noleggio gratuito di mountain bike e informazione multimediale al Parco fluviale Gesso e Stura

Comunicato Stampa - Cuneo, 13 luglio 2009
Un punto multimediale che unisce immagini, suoni e parole per comunicare ai giovani, ma non solo, l'essenza del Parco fluviale Gesso e Stura. Il Nuvolari Parco Point allestito presso il Nuvolari Libera Tribù (Cuneo, via Parco della Gioventù) resterà aperto, con possibilità di noleggio gratuito di biciclette, tutti i giorni fino al 9 agosto, dalle ore 17 alle 24 dal martedì al venerdì e il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 24.

All'interno del Nuvolari Parco Point tre diverse aree tematiche per svelare ai visitatori alcune curiosità e le opportunità offerte dal parco:
  • un'area multimediale "Scopriparco" per conoscere tutte le attività che si possono svolgere nel parco;
  • un'area virtuale "Il mondo degli animali" per vedere da vicino come vivono alcuni importanti ospiti del parco;
  • un'area sensoriale "Nel cuore della natura" per immergersi nell'ambiente naturale del bosco.

Il noleggio gratuito delle mountain bike da adulto e da bambino messe a disposizione dal parco fluviale consente invece ai turisti di effettuare facili escursioni sui percorsi ciclabili che si snodano lungo il torrente Gesso e il fiume Stura per oltre 40 km. Per utilizzare le biciclette è sufficiente presentarsi presso il Nuvolari Parco Point negli orari di apertura, consegnare un documento di identità e sottoscrivere un modulo in cui ci si impegna a rispettare il regolamento di noleggio.
Presso il punto informativo, gestito dall'Associazione 33 Giri, è possibile anche acquistare alcuni gadget del parco e il cofanetto dei percorsi ciclabili in vendita a Euro 5,00.

Maggiori informazioni (PDF - 329Kb)


Il parco in scatola: il cofanetto con otto percorsi ciclabili nel parco e attorno a Cuneo

Comunicato Stampa - Cuneo, 23 giugno 2009
E' stato presentato in occasione della 5^ festa del Parco fluviale Gesso e Stura, domenica 21 giugno presso l'area relax sotto il Santuario degli Angeli, il cofanetto contenente le schede di otto percorsi ciclabili per scoprire il parco e la natura attorno a Cuneo.

Gli itinerari, di lunghezza variabile tra i 5 e i 40 km, costituiscono una rete di circa 150 km complessivi su tracciati prevalentemente pianeggianti. Tutti completamente segnalati, cinque percorsi si snodano lungo il fiume Stura e il torrente Gesso, all'interno dell'area protetta regionale, mentre gli altri tre sono stati individuati dall'Ufficio Biciclette del Comune di Cuneo tra le vie secondarie di frazioni e Comuni confinanti. Per questi ultimi i testi sono stati redatti dal prof. Aldo Tichy, presidente dell'associazione FIAB Bicingiro di Cuneo e grande esperto della viabilità secondaria della Provincia di Cuneo. Gli altri contenuti sono stati curati direttamente dall'Ufficio Biciclette e dal Servizio Parco fluviale del Comune di Cuneo.

All'interno del cofanetto si trova anche la carta del parco e una comoda busta trasparente portaschede da mettere in tasca o agganciare al manubrio della bicicletta.
Il cofanetto si trova a Cuneo presso la Sede del Parco in Piazza Torino, 1 Tel. 0171/444501 e l'URP del Comune in via Roma, 28 Tel. 800/701 822 al costo di Euro 5,00.

Quinta festa del parco

Comunicato Stampa - Cuneo, 22 giugno 2009
E' stata una festa all'insegna della sostenibilità e della presentazione di diverse attività, questa quinta edizione della Festa del parco che, secondo la tradizione, ha aperto la stagione estiva con un allegro picnic in riva a Gesso.

Per iniziare i bambini sono stati coinvolti in alcuni semplici giochi di una volta, animati dai volontari del progetto Anziani Ancora Attivi e dal personale del Settore Ambiente e Mobilità del Comune di Cuneo: una fune, alcuni sacchi di juta, delle biglie e dei bastoni per lo "shangai gigante" sono stati sufficienti per dare vita a un entusiasmante carosello a impatto zero.

Grazie alla collaborazione con la Biblioteca Civica di Cuneo e alla bottega equo-solidale Passaparola il programma della festa si è arricchito di due momenti importanti: la presentazione dell'iniziativa "Primo Romanzo e bookcrossing al parco", nell'ambito del progetto Alcotra "Giovani e Primo Romanzo" e della campagna nazionale equosolidale "Diritto al cibo" con l'incontro con una nutrizionista per scoprire le proprietà di alcuni alimenti sani e ricchi, ma ancora poco utilizzati nella nostra cucina.

Quest'anno la festa è stata l'occasione anche per presentare il cofanetto dei percorsi ciclabili che, nel parco e attorno a Cuneo, costituiscono una rete di oltre 100 km. Otto schede di altrettanti percorsi ciclabili per scoprire il parco e la natura attorno a Cuneo, oltre alla carta del parco e una comoda busta trasparente portaschede da mettere in tasca o agganciare al manubrio della bicicletta. Il cofanetto si trova a Cuneo presso la Sede del Parco in Piazza Torino, 1 Tel. 0171/444501 e l'URP del Comune in via Roma, 28 Tel. 800/701 822 al costo di Euro 5,00.

A seguire il picnic libero, la crostata gentilmente offerta dalla Dolciaria Orsobianco di Borgo San Dalmazzo, zucchero filato (per i bambini) e caffè equosolidale (per i genitori!) a volontà offerti dal parco e lo spettacolo comico "Clown in libertà" della Compagnia Teatro Necessario, finanziato dal Centro del Mobile F.lli Sereno, e che tra l'altro ha aperto la rassegna Incanti nel parco organizzata dalla compagnia Il Melarancio, Officina Residenza Multidisciplinare.

Diverse le sorprese per i partecipanti: un premio del parco per le famiglie, e sono state praticamente tutte, che hanno seguito il consiglio di portare stoviglie non usa e getta al fine di ridurre l'impatto della festa sull'ambiente. Infine, quest'anno il parcoflu omaggiato in esclusiva a tutti i presenti, realizzato in collaborazione con il Gruppo Sereno, sponsor principale del parco: un simpatico e originale "ricostituente naturale che non ha bisogno di essere assunto, una fiala che non è una medicina ma un promemoria" (chi vuole soddisfare la sua curiosità dovrà cercare qualche partecipante alla festa disposto a mostrare questo originale omaggio!).

Ma non è finita qui: infatti, ha suscitato grande interesse e forti emozioni il rilascio di due allocchi, in conclusione della festa. Un'esperienza che è stata possibile grazie alla collaborazione del Centro recupero animali selvatici di Bernezzo.

Ringraziando per la forte partecipazione del pubblico, l'assessore all'ambiente e mobilità del Comune di Cuneo, Guido Lerda, ha dato appuntamento alla Passeggiata classica del prossimo 12 luglio che unisce la musica classica di giovani artisti cuneesi e la cucina tipica piemontese.

Firmato a Cuneo il piano integrato "Alpi Marittime Mercantour"

Comunicato Stampa - Cuneo, 21 maggio 2009
È stato firmato questa mattina, nella Sala Giunta del Comune di Cuneo, il Piano transfrontaliero che vede coinvolti il Parco naturale Alpi Marittime e il Parco nazionale francese del Mercantour con quattordici partner pubblici e privati operanti sul territorio di riferimento. Alla firma erano presenti, oltre al presidente del Parco, i rappresentanti del Comune di Cuneo, con il Parco fluviale Gesso e Stura e il Museo Civico, delle comunità montane Gesso-Vermenagna e Stura, della Coldiretti di Cuneo.
Il piano, elaborato nell'arco di un anno, è composto da sei progetti tematici relativi rispettivamente al patrimonio naturale, al patrimonio culturale, alla gestione del territorio, al turismo sostenibile, all'accessibilità e all'educazione ambientale. L'investimento complessivo è di circa dieci milioni e mezzo di euro, un cospicuo flusso di finanziamenti di cui dovrebbero beneficiare nel triennio 2010-2012 Cuneo e le tre valli delle Alpi Marittime (Vermenagna, Gesso, Stura), insieme alle sette valli, dalla Roya all'Ubaye, del versante francese.
"È chiaro - ha dichiarato Gian Pietro Pepino, presidente del Parco delle Alpi Marittime - che un piano che vede come capofila due aree protette è incentrato su aspetti collegati in particolare allo studio e al rispetto dell'ambiente, ma vorrei sottolineare come molti, direi la maggior parte, degli interventi previsti siano mirati alla valorizzazione del territorio e delle attività produttive locali. Credo sia anche grazie a questa impostazione che si è potuto contare sull'adesione delle Comunità Montane e della Coldiretti, partner che hanno offerto un contributo importantissimo già in fase di redazione del progetto".
Tra gli interventi previsti, oltre a numerosi studi settoriali, sono stati menzionati la realizzazione di un Centro europeo di educazione ambientale a Cuneo, nel Parco Fluviale Gesso e Stura, un nuovo centro visita del Parco delle Marittime a Valdieri, la valorizzazione di percorsi escursionistici e ciclabili, la promozione dei prodotti locali e delle strutture di accoglienza turistica, azioni a favore della linea ferroviaria Cuneo-Nizza e dei servizi di trasporto collettivo all'interno delle valli.
"Vorrei far rilevare - ha affermato nel suo intervento Alberto Valmaggia, sindaco di Cuneo - come la progettazione degli interventi sia interamente opera degli amministratori e del personale degli enti coinvolti nel Piano Integrato. Ciò è dimostrazione di capacità e competenza, ma soprattutto è garanzia del fatto che si parte da una base di effettiva conoscenza del territorio e dei problemi che vanno affrontati e risolti".
Il progetto definitivo verrà presentato all'Unione Europea nei prossimi giorni e si attenderà la decisione degli organi competenti per il prossimo autunno. In caso di parere favorevole la partenza dei lavori è quindi ipotizzabile a gennaio 2010.

13 Anziani Ancora Attivi al Parco fluviale Gesso e Stura

Comunicato Stampa - Cuneo, 26 febbraio 2009
Sono sempre più numerosi i pensionati che scelgono di dedicare un po' del loro tempo libero al Parco fluviale Gesso e Stura tramite l'adesione al progetto di servizio civico "AAA Anziani Ancora Attivi" che il Comune di Cuneo ha promosso a partire dall'autunno 2007. Nell'arco di pochi mesi i volontari che dedicano al parco due mezze giornate ogni settimana sono passati da sei a tredici.

Nel 2008 hanno svolto complessivamente 1834 ore di servizio, impegnati nelle attività più svariate anche in base alle proprie attitudini ed esperienze professionali: sopralluoghi sul territorio, attività di manutenzione di arredi e segnaletica, distribuzione di materiale informativo e promozionale, supporto alle manifestazioni e alle attività d'ufficio, ecc…

Particolarmente significativo è stato il loro contributo per la realizzazione della quarta edizione della festa del parco, il 21 giugno 2008, durante la quale hanno curato l'animazione proponendo ai bambini alcuni semplici giochi di una volta. Con tre mattoni, una fune, alcuni sacchi di juta e poche biglie hanno dato vita a un entusiasmante carosello a impatto zero che sarà senz'altro da ripetere. Nel corso dell'inverno hanno svolto alcuni lavori di manutenzione e verniciatura di arredi e provveduto costantemente al rifornimento di cibo per gli uccelli presso le mangiatoie installate nel parco.

Con l'arrivo della bella stagione, invece, i frequentatori del parco avranno modo di incontrarli a piedi o in sella alle bici del parco, impegnati nelle attività di sorveglianza e di controllo dei punti informativi su tutto il territorio del parco.

"Abbiamo risposto con entusiasmo all'invito rivolto dall'Amministrazione comunale - dicono alcuni di loro - speriamo che il nostro esempio venga seguito da molti altri cittadini perché è un'esperienza bella e gratificante".

Premi alle tesi sui Parchi del Gesso e Stura e Alpi Marittime

Iniziativa per incentivare la ricerca nelle due aree protette

Comunicato Stampa - Cuneo, 20 febbraio 2009
Scadranno il 30 aprile prossimo i concorsi per tesi di laurea e dottorato banditi dai Parchi fluviale Gesso e Stura e delle Alpi Marittime, in collaborazione con il gruppo Sereno Mobili, sponsor dell'iniziativa. In totale sono in palio 5 premi e 1 borsa di studio per un valore complessivo di 6.000 Euro. Le tesi ammesse alla selezione dovranno avere a oggetto temi riguardanti le due aree protette e al loro territorio d'influenza.

I due Parchi regionali, territorialmente complementari, promuovono insieme i rispettivi concorsi per tesi di laurea nell'ambito della loro collaborazione che spazia dal settore della didattica a quelli della promozione e del turismo. L'iniziativa intende promuovere l'attività di ricerca e di studio relativa ai vari aspetti che riguardano le due aree, nell'intento di favorire una maggiore conoscenza dei luoghi e delle risorse presenti.

I premi dei concorsi saranno attribuiti ai neolaureati e ai ricercatori che abbiano apportato con i loro lavori un importante contributo agli studi relativi alle due aree protette, arricchendo così il loro "bagaglio culturale" e fornendo un insieme di conoscenze o di spunti che possano indicare nuove linee di ricerca e d'interesse.

I premi ai vincitori, selezionati da una commissione tecnica, saranno consegnati in una cerimonia comune nel corso della prossima primavera.

Scadenza: 30 aprile 2009

Il bando di concorso è consultabile presso le sedi dei due Parchi, presso l'Informagiovani, a Cuneo in Via Roma 2, e on line sui siti web del parco (www.parcofluviale.cuneo.it e www.parcoalpimarittime.it)


Concluso l'anno di servizio civile volontario al Parco fluviale Gesso e Stura

Comunicato Stampa - Cuneo, 5 febbraio 2009

Si è concluso mercoledì 4 febbraio l'anno di servizio civile volontario al Parco fluviale Gesso e Stura svolto presso il Settore Ambiente e Mobilità del Comune di Cuneo da quattro giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni: Loredana Gessa, Daniele Landra, Sara Marino e Sergio Pozzi. Già la scorsa settimana erano stati ricevuti e ringraziati personalmente dal Sindaco, Alberto Valmaggia, e dall'assessore all'Ambiente e Mobilità, Guido Lerda, per il prezioso lavoro prestato a favore del parco fluviale nei dodici mesi. Lavoro che gli stessi volontari hanno documentato e riassunto con un video autoprodotto, carico di ricordi, di soddisfazioni e di emozioni.

Un anno di intenso e appassionato lavoro di gruppo su diversi aspetti della gestione del parco: dalle attività di comunicazione con i cittadini e organizzazione eventi, alla didattica mediante accompagnamenti naturalistici, dalla manutenzione delle aree attrezzate e dei percorsi ciclo-naturalistici, fino a progetti di ricerca tecnico-scientifica volti a tutelare e valorizzare il territorio del parco.

Tra le varie attività, i ragazzi hanno anche avuto l'opportunità di organizzare autonomamente un evento nel parco dedicato ai loro coetanei: così è stata ideata la manifestazione "Parco party" che si è svolta la sera del 28 settembre 2008, in occasione della festività patronale di Cuneo, con una merenda sinoira seguita da un concerto. Ma nell'arco dell'anno sono state numerose le iniziative a cui hanno preso parte i quattro ragazzi: dalle domeniche ecologiche al "Parco sotto assedio", le escursioni a piedi e in bicicletta, la "Festa del parco", la "Bat night", ecc…

Inoltre hanno elaborato e realizzato alcuni progetti tecnici di riqualificazione ambientale o di strutture che favoriscono l'accessibilità e la fruizione del parco stesso, ideato prodotti grafici per la pubblicizzazione di eventi e manifestazioni varie, affiancato la guida parco nelle uscite con le scolaresche, realizzato piccoli lavori di manutenzione e di perimetrazione dell'area protetta.

Questo era quanto previsto nel progetto "Obiettivo parco" che li ha visti impegnati per trenta ore settimanali e di cui loro scrivono: "Le iniziative sono tante e di abilità nel saper fare ne servono parecchie. Fortuna vuole che noi siamo quattro soggetti molto diversi e nello stesso tempo complementari: messi insieme facciamo una forza. La creatività, la manualità, la flessibilità, l'adattabilità sono dei requisiti che certo non ci mancano, il tutto è ben condito da nozioni progettuali, naturalistiche, artistiche e di animazione che ogni giorno hanno modo di svilupparsi in mille modi diversi e di certo la monotonia non è di casa e nessuno si sottrae mai ad una nuova iniziativa, sia per dare il proprio contributo, sia per far incetta di esperienze. Talvolta capita di essere di supporto ad un team di lavoro, altre volte ci è data la possibilità di agire autonomamente, dallo sviluppo dell'idea al progetto fino alla messa in opera. Certo, in tutti i casi la soddisfazione è grande perché si può intervenire in prima persona, in situazioni di pubblica utilità, e constatare che il nostro sforzo è apprezzato dai cittadini che fruiscono del parco è qualcosa di molto appagante".

Un'esperienza importante, dunque, per i volontari, ma non meno significativa per il Comune di Cuneo e il personale del Settore Ambiente e Mobilità che li ha ospitati e che ne sentirà senz'altro la mancanza!


Una Convenzione con la Società Asti Cuneo per tutelare il Parco fluviale Gesso e Stura

Comunicato Stampa - Cuneo, 28 gennaio 2009

E' stata sottoscritta oggi, mercoledì 28 gennaio 2009, alla presenza del Sindaco del Comune di Cuneo, Alberto Valmaggia, dell'assessore all'Ambiente e Mobilità, Guido Lerda, e dell'amministratore delegato della Società Asti-Cuneo, ing. Giuseppe Sambo, la Convenzione che sancisce il passaggio dell'autostrada Asti-Cuneo nel Parco fluviale Gesso e Stura e le relative opere compensative e di mitigazione a tutela dell'ambiente della riserva naturale di Sant'Anselmo in frazione Bombonina.

Si tratta di una serie di interventi strutturali e di riqualificazione ambientale delle aree interessate dai lavori, che verranno realizzati dalla società autostradale per un importo complessivo di Euro 3.000.000,00.

In particolare la Società Asti - Cuneo si farà carico della ristrutturazione dell'antico Mulino di Sant'Anselmo al fine di realizzare un Centro Visita del parco vicino alla omonima riserva naturale dove spesso si svolgono attività didattiche con scolaresche ed escursioni naturalistiche.

Inoltre si andrà a potenziare, o ripristinare dove necessario, la Rete Verde dei percorsi ciclo-pedonali del parco con la realizzazione di sei aree attrezzate in punti strategici per la fruizione. Si garantisce inoltre la massima visibilità del parco mediante l'esposizione di cartellonistica lungo il tratto autostradale di nuova realizzazione e attraverso una vetrina del parco collocata nella vicina area di servizio.
Al fine di monitorare l'impatto ambientale dell'opera autostradale, sia durante la fase di cantiere che al momento della sua apertura, è stato anche istituito l' "Osservatorio Ambientale per il collegamento autostradale Asti-Cuneo" tra Regione Piemonte, Anas, Ministero delle Infrastrutture e Società Asti-Cuneo s.p.a.

"La Convenzione, obbligatoria per legge, - spiegano il Sindaco Alberto Valmaggia e l'assessore Guido Lerda - va a regolarizzare i lavori per l'autostrada all'interno dell'area protetta regionale e, insieme, a prevedere forme di riqualificazione a favore dell'ambiente naturale circostante. Si cercherà in questo modo di rendere possibile la coesistenza di due realtà significative come l'autostrada e il parco con i suoi percorsi ciclo-pedonali".

Comunicato completo e approfondimento sulle opere di mitigazione (PDF - 305Kb)


Un altro weekend sulla neve nel parco fluviale

Un altro weekend sulla neve nel parco fluviale
Comunicato Stampa - Cuneo, 16 gennaio 2009

Anche questo fine settimana sarà possibile praticare lo sci di fondo nel Parco fluviale Gesso e Stura di Cuneo grazie alla pista che è stata battuta appositamente lungo il torrente Gesso.

Il percorso di oltre 7 km è costituito da un binario per la tecnica classica che consente di effettuare una facile escursione naturalistica dalla zona degli impianti sportivi di Parco della Gioventù fino all'area attrezzata sotto il Santuario degli Angeli. Il tracciato battuto si collega all'anello della pista artificiale di sci di fondo e, per questo weekend anche a un tratto della pista per il ciclismo, che per l'occasione è stata messa a disposizione gratuitamente dalla G.I.S. Gestione Impianti Sportivi. Lo stesso impianto, opportunamente illuminato, rimarrà aperto anche in notturna fino alle 22 nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, sempre con ingresso gratuito.

Il percorso è pianeggiante e quindi ideale per famiglie con bambini, anziani e principianti. Per effettuare passeggiate a piedi o con le racchette da neve è stato battuto un apposito percorso parallelo per evitare di danneggiare il fondo per lo sci.

La zona del Parco della Gioventù, punto di partenza consigliato, dispone di un ampio parcheggio auto e di un punto ristoro presso le piscine comunali.

Per maggiori informazioni contattare la segreteria organizzativa del parco fluviale: Tel. 0171/444501 - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it oppure la G.I.S.: Tel. 0171/602132


L'Università studia le farfalle del parco fluviale

Maculinearion
Comunicato Stampa - Cuneo, 15 gennaio 2009

Il Dipartimento di Biologia animale e dell'Uomo dell'Università di Torino ha presentato nei giorni scorsi gli ultimi risultati della ricerca condotta sui Lepidotteri diurni presenti nel parco, evidenziando un dato scientificamente molto importante. Si è infatti appurato che la farfalla della specie Maculinea arion, specie rara e soggetta a tutela, sarebbe presente nel parco con la sottospecie Ligurica ritenuta assente nel resto del Piemonte e sulla quale non esistono ancora studi specifici a livello italiano.

Lo ricerca, avviata nell'estate 2006 nel parco fluviale, aveva già portato all'individuazione di 53 specie di Lepidotteri diurni, tra cui la Maculinea arion gravemente compromessa a livello europeo a causa di un ciclo biologico particolarmente complesso e anche curioso. La sua sopravvivenza dipende da una molteplicità di fattori in quanto si tratta di un Lepidottero che depone le uova esclusivamente su fiori di origano e timo selvatici. Qui avvengono i primi tre stadi evolutivi fino a che il bruco non si lascia cadere al suolo dove attende l'incontro con una precisa specie di formica la quale la raccoglie e la ospita nel proprio nido. Dopo essersi nutrita e sviluppata adeguatamente la farfalla esce dal nido di formiche verso la fine di giugno.
Il dato sorprendente è che con ripetute campagne di campionamenti e analisi di laboratorio i ricercatori sono arrivati a classificare gli esemplari nella Maculinea arion ligurica ritenuta finora assente in Piemonte.

L'equipe di ricercatori dell'Università di Torino, coordinata dal prof. Emilio Balletto e composta dalla dott.ssa Simona Bonelli con la dott.ssa Chiara Gerbaudo e la dott.ssa Laura Mavilla, ha quindi proposto al Comune di Cuneo quale ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura un piano di azione con le linee guida per la salvaguardia della specie nel Parco fluviale Gesso e Stura.

Lo studio della Maculinea arion si estenderà ora all'intero territorio nazionale grazie a un apposito finanziamento del Ministero dell'Ambiente. Tuttavia, considerata la rilevanza della popolazione rinvenuta nel parco fluviale, si ritiene opportuno continuare a monitorare il sito con la collaborazione di studenti e ricercatori cuneesi; gli studenti di Cuneo e dintorni che fossero interessati a partecipare alla ricerca possono mettersi in contatto direttamente con il Dipartimento di Biologia Animale e dell'Uomo, Laboratorio di Zoologia al numero 011/6704515 - /4552.

Il lavoro svolto nel parco ha dato origine anche alla tesi di laurea "Stato di conservazione di Maculinea arion nel Parco fluviale Gesso e Stura" di Laura Mavilla che ha meritato il prestigioso premio lepidottero logico Antonio Curò del Museo di Scienze Naturali di Bergamo consegnato nel mese di dicembre scorso.

Quella relativa ai Lepidotteri diurni è soltanto una delle ricerche che il parco fluviale ha intrapreso in stretta collaborazione con l'università e mondo scientifico al fine di conservare e tutelare le risorse naturali. Tra le altre si ricordano il censimento degli anfibi presenti nelle aree umide prossime ai corsi d'acqua Gesso e Stura, lo studio su apoidei e apicoltura e quello sull'avifauna e le analisi periodicamente condotte dall'ARPA Piemonte sulla qualità di acqua, aria e suolo. Nuove indagini scientifiche verranno realizzate prossimamente nell'ambito del Progetto Integrato Transfrontaliero presentato insieme ai parchi Alpi Marittime e Le Mercantour. Le sintesi dei vari studi sono pubblicate sul sito del parco www.parcofluviale.cuneo.it.

Comunicato completo e approfondimento "Attenti alla farfalla!" (PDF - 260Kb)


Corso di birdwatching al Parco fluviale Gesso e Stura

Corso di birdwatching al Parco fluviale Gesso e Stura

dal 19 marzo 2009

E' in programma per l'inizio della primavera, precisamente dal 19 marzo prossimo, un corso dedicato al riconoscimento degli uccelli selvatici presenti in provincia di Cuneo, organizzato dall'associazione Cuneobirding e il Parco fluviale Gesso e Stura del Comune di Cuneo.
Il programma prevede cinque serate, una introduttiva sulla pratica del birdwatching, le altre dedicate rispettivamente a uccelli acquatici, passeriformi, non passeriformi, uccelli rapaci, durante le quali ornitologi esperti illustreranno con numerose fotografie i principali dettagli e comportamenti utili al riconoscimento e all'identificazione delle varie specie. Nel cuneese ne sono state finora segnalate ben 332 che possiamo incontrare durante le nostre escursioni in montagna, oppure semplicemente durante una passeggiata lungo un viale alberato. Non mancheranno indicazioni su come allestire una mangiatoia od un nido artificiale, e verranno trattati anche i rischi e le minacce che incombono sugli ambienti naturali frequentati dagli uccelli.
Le lezioni si terranno, a partire dal 19 marzo, con cadenza settimanale il giovedì sera alle ore 21, presso la Sala Vinaj in via Roma 4 a Cuneo. Completano e corredano il corso tre uscite guidate sul campo che si effettueranno il sabato o la domenica mattina, durante le quali i partecipanti potranno mettersi alla prova, con binocolo e taccuino, nel riconoscimento di aironi, anatre, rapaci e molti piccoli passeriformi.
L'osservazione e lo studio degli uccelli selvatici e dei loro ambienti naturali sono attività ancora poco praticate in Italia. Succede invece l'opposto in nord Europa e nei Paesi anglosassoni dove il "birdwatching", letteralmente "osservare gli uccelli", è praticato da decine di migliaia di persone, con conseguente sviluppo della tutela del patrimonio naturale, fruizione più consapevole delle risorse e nuove opportunità di attività lavorative legate a una maggiore richiesta di servizi dedicati al "vivere la natura". Uno degli scopi principali dell'associazione Cuneobirding, che da anni è presente sul territorio provinciale con attività di monitoraggio e conservazione dell'avifauna e degli ambienti naturali, è quello della promozione e diffusione della pratica del birdwatching.
Nel Parco fluviale Gesso e Stura l'avifauna rappresenta il gruppo sistematico di maggiore interesse: da un recente studio sono salite a 144 le specie di uccelli segnalate dagli ornitologi nell'area fluviale. Non è raro durante le escursioni imbattersi, per esempio, in un picchio rosso maggiore al lavoro o assistere al volo di germani reali, aironi o del variopinto martin pescatore.
Il numero massimo di partecipanti al corso è fissato in 60 persone; è previsto un contributo di 20 euro che darà la possibilità di ricevere una maglietta dell'associazione e una copia del libro "La nuova guida del birdwatcher". Il versamento viene effettuato alla prima lezione.

Per informazioni contattare la segreteria organizzativa del Parco fluviale Gesso e Stura: Tel. 0171/444501 (orari d'ufficio escluso venerdì pomeriggio) E-mail: parcofluviale@comune.cuneo.it
Per l'iscrizione inviare anche via E-mail i seguenti dati: nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo e un recapito telefonico.


Babbo Natale ripassa al Parco fluviale Gesso e Stura

Babbo Natale ripassa al Parco fluviale Gesso e Stura

Babbo Natale ripassa al Parco fluviale Gesso e Stura

Babbo Natale ripassa al Parco fluviale Gesso e Stura

Comunicato Stampa - Cuneo, 4 dicembre 2008

Anche quest'anno, per la seconda volta, Babbo Natale si fermerà nel Parco fluviale Gesso e Stura la notte del 24 dicembre per riposare un po' prima di iniziare la consegna dei doni ai bambini di Cuneo. L'illustre personaggio sarà ospitato in una calda casetta in legno preparata apposta per lui al Parco della Gioventù, dietro i campi da calcio, dove sarà felice di trovare una comoda sedia a dondolo, la consueta tazza di latte e tanti messaggi di benvenuto al parco.
Dunque, i bambini non possono mancare l'appuntamento con "Benvenuto Babbo Natale" che si svolgerà a Cuneo sabato 20 e domenica 21, dalle ore 14.30 fino alle 18 con ritrovo presso l'impianto di sci di fondo e ciclismo di Parco della Gioventù. L'iniziativa è organizzata dal Comune di Cuneo, ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura, e sponsorizzata dalla ditta Markas Service.
Dopo aver scritto o disegnato un simpatico saluto a Babbo Natale si potrà salire in carrozza per raggiungere la casetta di Babbo Natale e ascoltare dolci fiabe natalizie a cura di Elisa Dani e Marina Berro della compagnia teatrale Il Melarancio. Per essere ben visibili i colorati messaggi per Babbo Natale verranno sistemati lungo la staccionata del vicino orto didattico dove durante l'anno scolastico tanti bambini imparano le tecniche della coltivazione biologica degli ortaggi.
Merenda ecologica per tutti con dolcetti e bevande calde per chi si presenta con la propria tazza o bicchiere portato da casa per evitare l'utilizzo di stoviglie usa e getta dannose per l'ambiente. Sarà distribuita anche una merenda adatta alle persone intolleranti al glutine.
Presso l'impianto sportivo sarà allestito anche un punto speciale di raccolta di indumenti e giocattoli dell'iniziativa "Le vie della solidarietà" organizzata dai commercianti de Il Porticone di Cuneo.

La partecipazione è gratuita, senza necessità di iscrizione; si consigliano abbigliamento caldo e scarponcini. La zona Parco della Gioventù è raggiungibile in meno di dieci minuti a piedi dal centro città e dispone di un ampio parcheggio auto.

Per maggiori informazioni contattare la segreteria organizzativa del parco fluviale: Tel. 0171/444501 - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it


Eventi sportivi al parco fluviale

Comunicato Stampa - Cuneo, 4 dicembre 2008

E' stato un autunno ricco di eventi sportivi per il Parco fluviale Gesso e Stura che negli ultimi due mesi ha ospitato, anzitutto, la terza edizione dell'appuntamento podistico non competitivo"Di corsa nel parco" di fine ottobre, poi la tradizionale StraConi non competitiva e ancora una gara di ciclo-cross e diverse gare di corsa campestre delle scuole medie e superiori di Cuneo, nell'ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi 2009.

La corsa non competitiva"Di corsa nel parco" organizzata in collaborazione con Dragonero, G.I.S. e Gruppo Sportivo Ricreativo Comunale ha visto la partecipazione di oltre 400 persone tra adulti e bambini che, suddivisi per fasce di età, si sono misurati su tre diversi percorsi all'interno dell'impianto sci di fondo e ciclismo e nella zona della confluenza Gesso e Stura.

Domenica 16 novembre è stata la volta della gara di ciclocross e mountain bike del campionato regionale, categoria amatori, organizzata dalla società ciclistica Cicli Pepino lungo l'argine del torrente Gesso, nella zona del Parco della Gioventù."Riteniamo importante - dichiarano gli organizzatori - riportare a Cuneo questa specialità di ciclismo fuori strada nel contesto naturale del parco fluviale che ben si presta a questo tipo di competizione".

Sempre nel mese di novembre si sono susseguite una serie di iniziative legate alla corsa campestre: domenica 23 novembre la prima edizione della Corsa Campestre di Cuneo, organizzata dall'A.s.d. Atletica Cuneo con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cuneo e del comitato provinciale della Fidal, che ha visto la partecipazione delle migliori squadre della provincia Granda. Il percorso all'interno del Parco fluviale è stato particolarmente apprezzato dagli atleti e dagli addetti ai lavori. Nella settimana successiva si sono invece svolte delle fasi zonali studentesche di corsa campestre per le scuole superiori e scuole medie nell'ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi 2009. Rimane ancora da confermare lo svolgimento della fase provinciale prevista nei giorni 11 e 12 dicembre.

Per la pratica della corsa campestre il Parco fluviale Gesso e Stura dispone, infatti, di un percorso ad anello di un chilometro opportunamente segnalato con cippi rossi e utile sia per gli allenamenti che per le gare ufficiali. Il percorso si sviluppa attorno all'orto didattico, in una zona aperta dietro i campi da calcio di Parco della Gioventù, ed è accessibile a tutti, scolaresche, gruppi sportivi o singoli privati.
La serie di appuntamenti sportivi autunnali conferma la forte vocazione sportiva del parco fluviale che continua ad attirare sempre nuove discipline: oltre agli sport, come il nuoto, il tennis, il calcio, il beach volley, l'arrampicata, il pattinaggio a rotelle, che si possono praticare presso le strutture sportive comunali presenti nell'area, nel parco sono sempre più numerose le persone che praticano mountain bike, corsa, trekking e nordic walking e ippica o ippotrekking. Senza dimenticare il ciclismo da strada e lo sci di fondo"quattro stagioni" per cui è stato realizzato l'impianto polivalente gestito sempre dalla G.I.S. e utilizzabile tutto l'anno soprattutto per gli allenamenti.
In diverse zone del parco fluviale sono inoltre presenti strutture private che dedicate all'equitazione, alla canoa fluviale sullo Stura, al tiro con l'arco, al golf o addirittura multifunzionali.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.parcofluviale.cuneo.it


Le attività economiche nel Parco fluviale Gesso e Stura

Le attività economiche nel Parco fluviale Gesso e Stura
Comunicato Stampa - Cuneo, 2 dicembre 2008

"Monitoraggio delle attività economiche del Parco fluviale Gesso e Stura per l'individuazione di un modello di sviluppo sostenibile delle economie del parco" è il titolo di un progetto di marketing promosso dal Comune di Cuneo, ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura, e volto alla conoscenza delle attività economiche presenti nell'area fluviale di Cuneo, alla valorizzazione e sviluppo degli insediamenti economici e produttivi presenti, al sostegno per la nascita di iniziative imprenditoriali, alla conciliazione delle esigenze ambientali e naturalistiche con le potenzialità turistiche dell'area parco.

Sono stati presentati ieri, lunedì 1° dicembre 2008, presso il Salone d'Onore di Palazzo Comunale a Cuneo, i principali risultati di una prima fase di monitoraggio delle attività produttive attualmente presenti nel parco, in particolare attività agricole, artigianali e legate al tempo libero. Non si è trattato di una semplice mappatura in termini quantitativi, ma soprattutto di una valutazione qualitativa della struttura aziendale, della propensione all'utilizzo delle risorse e delle opportunità offerte dal parco e della capacità di innovazione con riferimento alla tutela e al rispetto dell'ambiente.

Tra la seconda metà del 2006 e il 2007 la società Makò, incaricata dell'indagine, ha contattato complessivamente 54 le realtà economiche individuate con la preziosa collaborazione delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative, in particolare CIA, Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltura, Unione Industriale, Camera di Commercio, Confcooperative e Confcommercio. Inoltre sono stati consultati anche i sindacati e le diverse Federazioni di Caccia e Pesca che hanno manifestato il loro interesse per la crescita del parco fluviale e suggerito il coinvolgimento dei loro associati al fine di informarli sugli obiettivi e le azioni dell'area protetta e concertare iniziative comuni.

Dall'indagine è emerso un quadro piuttosto variegato per settore di attività e per dimensione aziendale: numerosi gli imprenditori agricoli (54% degli intervistati) in prevalenza appartenenti ad associazioni di categorie quali Coldiretti e Confagricoltura. A questi si aggiungono le aziende che operano nel campo del tempo libero (9%), le aziende che svolgono servizi legati al turismo (3%), le attività manifatturiere (3%) e ancora casi di aziende artigiane, industriali, di trasformazione, di trasporti, di fornitura idrica, di commercializzazione di prodotti.
Circa la metà (49%) di tutte le realtà produttive contattate sono gestite da un unico proprietario, mentre il 17% ha oltre 3 soci. Per quanto riguarda il numero dei dipendenti di nuovo si rileva una spaccatura a metà, per cui circa la metà delle aziende ha almeno un dipendente: il 28% da 1 a 3 persone dipendenti, il 4% da 4 a 6 dipendenti, il 9% da 7 a 15 dipendenti.

Dall'analisi qualitativa delle attività produttive emerge che il 20% di esse è multifunzionale in quanto, accanto a una attività principale prevalentemente agricola, offre anche servizi legati al tempo libero o alla ristorazione. Tra le aziende agricole 23 aziende su 27 producono con metodo convenzionale e 4 coltivano prodotti biologici. In generale si rileva un buon grado di disponibilità per eventuali aperture al pubblico con un 44% di aziende favorevoli.
Il Parco fluviale Gesso e Stura appare come una realtà piuttosto nota a tutti gli imprenditori in quanto l'80% ne ha sentito parlare, il 70% sa che la sua proprietà ricade nell'area protetta e il 71% ne conosce le principali finalità di miglioramento della qualità della vita del cittadino e di tutela ambientale.
Da parte degli imprenditori intervistati si rileva una notevole disponibilità a collaborare con il parco (58% pari a 31 aziende) e 14 agricoltori dichiarano che svolgerebbero anche alcune attività secondarie come la pulizia di aree, la manutenzione di canali, ecc. per conto del parco; inoltre inizia a farsi strada l'idea che il parco sia effettivamente un'opportunità di sviluppo (28% pari a 15 aziende).
Di fronte alle richieste di dialogo continuo, di una regolamentazione concertata e condivisa e di una promozione turistica e ricreativa dell'area emerse durante i colloqui con gli intervistati, il Comune si ripropone di attivare forme mirate di comunicazione con le aziende per creare una rete di relazioni che possa fare del parco un'area vitale anche dal punto di vista economico.

"Il quadro che emerge dall'indagine - conclude l'assessore Guido Lerda - è complessivamente positivo e lo dimostrano anche alcune nuove strutture ricettive insediate nell'area fluviale dopo la costituzione dell'area protetta. Il parco fluviale non deve perdere di vista la tutela ambientale e il servizio al cittadino, ma intende dare spazio anche alle attività produttive, ponendo particolare attenzione a quelle che operano nell'agricoltura".

Si rinnova dunque l'invito a tutti i soggetti economici ad avanzare proposte e suggerimenti utili per fare del parco fluviale una reale occasione di sviluppo sostenibile e distintivo nel panorama produttivo. Gli uffici del parco sono a disposizione: Comune di Cuneo, Settore Ambiente e Mobilità, Piazza Torino n. 1 a Cuneo - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it


Al via il progetto di educazione ambientale Rete Acqua

Comunicato Stampa - Cuneo, 20 novembre 2008

Si è svolto il 6 novembre scorso, presso il Comune di Cuneo, il primo incontro e per lunedì 24 novembre è previsto il secondo appuntamento del Progetto di educazione Rete Acqua, promosso dal Parco fluviale Gesso e Stura in collaborazione con l'Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé futuro onlus di Torino e realizzato nell'ambito del Programma Provinciale INFEA 2008/2009 con il contributo della Regione Piemonte, Assessorato all'Ambiente.

Nel primo incontro, oltre a una riflessione introduttiva sul tema dell'acqua, è stato proposto il contributo di una psicologa, la dott.ssa Barbara Assandri che ha presentato il tema"Memoria d'acqua, acqua come memoria". Lunedì 24 novembre sarà, invece, la volta di un importante antropologo, il prof. Piercarlo Grimaldi, docente di Antropologia presso l'Università del Piemonte Orientale, che affronterà il tema"L'acqua e i fiumi nella cultura tradizionale piemontese" presentando anche una serie di contributi audiovisivi da lui curati.

Il progetto Rete Acqua, di durata biennale, prevede la costruzione di una rete di scuole di Cuneo e provincia sul tema della conoscenza e difesa della risorsa idrica, alla luce degli effetti attesi del riscaldamento globale del pianeta Terra. Prevede un'operazione di sistematizzazione di materiali sul tema e mappatura su tutto il territorio provinciale delle risorse, della attività e degli enti che si occupano di acqua, con diverse competenze e a diverso titolo (musei, ecomusei, biblioteche, centri studi, parchi, ecc.) e un'azione di supporto alla nascita o al potenziamento di progetti relativi all'acqua.
Sono stati programmati quattro incontri per ogni anno scolastico con gli insegnanti che aderiscono al progetto, allo scopo di fornire materiali e spunti di lavoro per progetti inseriti dalle scuole nei propri piani dell'offerta formativa, facilitare la messa in rete dei progetti e le collaborazioni tra scuole e tra scuole e Parco o scuole e territorio, monitorare lo sviluppo dei progetti e concordare temi comuni e forme di"restituzione" dei progetti sviluppati dalle scuole, tra cui la realizzazione di eventi collettivi nel Parco fluviale.
Obiettivo principale del progetto è quello di offrire agli insegnanti una panoramica generale dello stato dell'acqua e dei fiumi, specie alla luce dei cambiamenti climatici, di come il riscaldamento globale può influire sulla qualità e quantità dell'acqua e sulla sicurezza, accrescendo l'esposizione ai disastri e al dissesto idrogeologico, di come l'uomo utilizza le risorse idriche evidenziando gli interventi corretti (depurazione energia pulita) e quelli sbagliati (inquinamento, sprechi) e delle interconnessioni tra acqua, stili di vita, consumi, economia, flussi di energia e cicli di materia.

Programma degli incontri per l'A.S. 2008/2009

  • 1° Incontro - Giovedì 6 Novembre 2008
    Il Parco fluviale Gesso e Stura (Guido Lerda - Assessore Ambiente e Mobilità Comune di Cuneo)
    L'Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro Onlus (Margherita Bersisa- Vice Presidente)
    Il Progetto"ReteAcqua": contenuti e organizzazione (Margherita Bersisa, Stefano Moretto)
    Proiezione del filmato"Acquacorrente" (Stefano Moretto- Responsabile"Pianeta Azzurro)
    "Memoria d'acqua, acqua come memoria" (Barbara Assandri - Psicologa)

  • 2° Incontro - Lunedì 24 Novembre 2008
    L'acqua e i fiumi nella cultura tradizionale piemontese (Piercarlo Grimaldi - Docente di Antropologia Università Piemonte Orientale)

  • 3° Incontro - Giovedì 12 Febbraio 2008
    Inquadramento generale sullo stato complessivo della risorsa acqua in Piemonte ed in particolare nella Provincia di Cuneo (Mara Raviola - ARPA Piemonte)
    Aspetti idrobiologici (Angelo Morisi - ARPA Piemonte)
    L'uso delle risorse idriche (Stefano Ferrari - ACDA)

  • 4° Incontro - Giovedì 6 Marzo 2008
    Cambiamenti climatici (Elisa Brussolo - Fisico Ambientale Scholé Futuro)
    Cambiamenti climatici e reportage sullo stato dell'acqua nel mondo (Edo Passerella - Giornalista, NATIONAL GEOGRAPHIC CHANNEL)

Per informazioni contattare la segreteria del Parco fluviale: Tel. 0171/444501 - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it


Esperienze didattiche al parco fluviale

Esperienze didattiche al parco fluviale
Comunicato Stampa - Cuneo, 17 novembre 2008

Sono oltre 40 le classi delle scuole di Cuneo e non solo - Madonna dell'Olmo, Borgo San Giuseppe, Roata Canale, Ronchi, San Rocco Castagnaretta, Borgo San Dalmazzo, Castelletto Stura, ecc - che quest'autunno hanno svolto attività didattiche nel Parco fluviale Gesso e Stura scegliendo tra le varie proposte educative differenziate per tipologia e livello scolastico.

Numerose sono state le classi prime degli istituti superiori che nel mese di settembre hanno svolto l'attività di orienteering naturalistico come momento di socializzazione tra i compagni di classe. L'attività di orienteering nel parco comincia con la spiegazione della lettura delle cartine e dell'utilizzo della bussola, dopodiché si procede alla visita guidata di una zona del parco che richiede l'attenzione degli allievi, i quali saranno chiamati in seguito a rispondere ad una serie di domande riguardanti il parco stesso. Dopo la passeggiata gli allievi, divisi in gruppi di due o massimo tre componenti e dotati di cartina e bussola, partono alla ricerca delle lanterne poste lungo il percorso. Presso ogni lanterna i ragazzi devono rispondere a una domanda sugli aspetti naturalistici del parco illustrati durante l'accompagnamento naturalistico. L'orienteering riesce così a focalizzare l'attenzione dei ragazzi sugli aspetti peculiari del parco, mentre la suddivisione in piccoli gruppi fa in modo che i relativi componenti, in un clima di competitività, cerchino la collaborazione e per questo diano il massimo di loro stessi per dimostrare di essere validi compagni di avventura.

"I segreti del giardino incantato" sono invece stati l'attrattiva per i bambini più piccoli di alcune scuole dell'infanzia che hanno potuto scoprire il mondo vegetale attraverso l'utilizzo dei cinque sensi. I bambini trasformati in simpatici gnometti colorati affrontano una serie di prove facendo i conti con un mago dispettoso che combina un sacco di guai. La prima prova consiste nel trovare dei fiorellini colorati e posizionarli in una cartolina, poi devono preparare una pozione magica e infine, chiudendo gli occhi, ascoltare le voci del parco. Prima di lasciare il parco un ultimo tentativo di scacciare il mago con il lancio delle pozioni magiche, ma all'improvviso ecco che ci si accorge che il mago ha appena fatto l'ennesimo scherzetto sostituendo le cartoline dei bambini poste nello scrigno con piantine e matite da portare a casa.
Altre classi hanno svolto invece escursioni naturalistiche in bicicletta o l'attività"Vita da farfalle" che consente di conoscere il ciclo di vita di questi insetti attraverso un simpatico e coinvolgente percorso di immedesimazione nei vari stadi evolutivi delle farfalle.

Per partecipare alle attività è stato richiesto alle scuole un contributo spese minimo che è stato destinato al finanziamento di azioni volte alla riduzione o all'annullamento della CO2 prodotta per la realizzazione delle attività didattiche stesse e contribuire così alle politiche di tutela dell'ambiente e di contrasto ai cambiamenti climatici. Per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Cuneo, il parco ha organizzato anche il trasporto gratuito a spese del Comune stesso.

Una particolarità che senz'altro favorisce la didattica nel parco fluviale è l'accessibilità delle strutture e dei luoghi di svolgimento come l'orto didattico, il percorso"…in un battito d'ali" dedicato alle farfalle e la pista ciclabile lungo il torrente Gesso. Nell'orto, in particolare, è stata studiata un'apposita aiuola rialzata che consente ai ragazzi con ridotta capacità motoria di lavorare a fianco dei loro compagni.


Prorogato il concorso per tesi di laurea sul parco

Comunicato Stampa - Cuneo, 21 ottobre 2008

E' stato prorogata al 30 aprile 2009 la scadenza del concorso per tesi di laurea e di dottorato, di qualsiasi livello, disciplina e tipologia, aventi per oggetto temi relativi al Parco fluviale Gesso e Stura e al suo territorio di influenza (zone fluviali di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca e Vignolo).

Il bando di concorso è consultabile presso la sede del Parco Fluviale Gesso e Stura, a Cuneo in Piazza Torino 1, o presso l'Informagiovani, a Cuneo in Via Roma 2, e on line sul sito web del parco. Le tesi dovranno comunque essere consegnate entro il 30 aprile 2009. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria del parco scrivendo a parcofluviale@comune.cuneo.it o telefonando al numero 0171/444501.

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Proposte di educazione ambientale dal Parco fluviale Gesso e Stura


Comunicato Stampa - Cuneo, 4 settembre 2008

Dall'anno scolastico 2008/2009, forti della complementarietà del loro territorio, ritagliato dai due corsi d'acqua, Gesso e Stura, che nascono sulle Alpi Marittime per incontrarsi a Cuneo e poi scorrere nella pianura cuneese, il Parco naturale Alpi Marittime e il Parco fluviale Gesso e Stura si presentano al mondo della scuola con un unico catalogo di proposte educative, naturalistiche e sportive.
Lo scorso anno scolastico ben 115 classi e oltre 2200 alunni da Cuneo, Fossano, Dronero, Castelletto Stura, Roccavione, Borgo San Dalmazzo, hanno potuto fruire dell'area protetta del Parco fluviale Gesso e Stura come laboratorio didattico all'aperto accompagnati dalla guida parco, Massimiliano Zavatteri, che ha proposto attività e temi differenziati in base al livello scolastico: dalla coltivazione biologica presso l'orto didattico alla vita delle farfalle, dall'uso della bicicletta all'orienteering naturalistico.
Alcune significative novità riguarderanno, quest'anno, il mondo degli anfibi che popolano le numerose zone umide presenti nel parco fluviale: un'introduzione in classe e poi un'uscita nei pressi della confluenza tra Gesso e Stura consentirà di avvicinare i ragazzi a questa misteriosa forma di vita tra acqua e terra.
Tutte le proposte didattiche dei parchi fluviale e Marittime si distinguono per l'approccio interattivo, multisensoriale e interdisciplinare, che coniuga la dimensione del fare e della scoperta con lo sviluppo di conoscenze e capacità fondamentali per vivere in modo equilibrato la propria relazione con la natura. Sono di carattere diversificato per rispondere a differenti esigenze formative: alcune sono a sfondo prevalentemente scientifico, sempre con una forte impronta sperimentale che consente ai ragazzi di conoscere attraverso l'esperienza diretta, altre prediligono finalità ludiche, di socializzazione o sportive per offrire l'ulteriore opportunità alle scuole di svolgere le cosiddette"giornate di accoglienza" e di organizzare le visite d'istruzione nelle aree protette. Infatti, accanto alle più tradizionali uscite, anche il parco fluviale intende offrire la possibilità di realizzare vere e proprie gite scolastiche divise tra l'accompagnamento naturalistico, attività sportive e visite culturali in Cuneo o nei Comuni che hanno aderito alla Convenzione per il parco.

Una particolarità del parco fluviale è l'accessibilità dei luoghi della didattica come l'orto didattico, il percorso"…in un battito d'ali" dedicato alle farfalle e la pista ciclabile lungo il torrente Gesso. Nell'orto, in particolare, è stata studiata un'apposita aiuola rialzata che consente ai ragazzi con ridotta capacità motoria di lavorare a fianco dei loro compagni.

Per le attività didattiche il Comune di Cuneo ha approvato un tariffario agevolato e prevede, tra l'altro, di destinare gli introiti al finanziamento di azioni volte alla riduzione o all'annullamento della CO2 prodotta per la realizzazione delle attività didattiche stesse, al fine di contribuire alle politiche di tutela dell'ambiente e di contrasto ai cambiamenti climatici. Escludendo le visite d'istruzione che richiedono un preventivo ad hoc, verranno applicate queste tariffe.

Per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Cuneo, il parco organizza il trasporto gratuito; tutte le altre scuole dovranno organizzare autonomamente il trasporto prediligendo i mezzi pubblici.

Per le prenotazioni le scuole potranno rivolgersi alla segreteria del Parco fluviale in Piazza Torino n. 1 - 12100 Cuneo, Tel. 0171/444501 (orari d'ufficio escluso venerdì pomeriggio) - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it

A tutte le scuole del Comune di Cuneo e dintorni sono state recapitate più copie dell'opuscolo che illustra le varie attività didattiche del Parco fluviale Gesso e Stura e del Parco Alpi Marittime; le insegnanti interessate possono comunque richiederlo ai Parchi.


Tai chi nel parco: l'arte della lunga vita

Tai chi nel parco: l'arte della lunga vita
Comunicato Stampa - Cuneo, 22 luglio 2008

L'arte della lunga vita approda al Parco fluviale Gesso e Stura con un'iniziativa fuori programma:"Tai Chi nel parco". Quattro incontri gratuiti di avvicinamento a questa disciplina cinese si terranno in un'area parco e saranno curati dall'associazione"Tai Chi dell'energia" di Cuneo che da diversi anni svolge corsi di questo tipo. Le lezioni si svolgeranno dalle 18.30 alle 19.30, tra il 18 e il 28 agosto con questo programma:

  • lunedì 18 agosto: esercizi di percezione del Chi
  • giovedì 21 agosto: approccio alla respirazione profonda
  • lunedì 25 agosto: introduzione al rilassamento in postura dinamica
  • giovedì 28 agosto: ricerca del movimento fluido attraverso una sequenza semplice.

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La partecipazione è gratuita, ma è necessaria l'iscrizione da effettuarsi, come sempre, presso la segreteria del parco: Tel. 0171/444501 - E-mail: parco fluviale@comune.cuneo.it


Un nuova area relax nel parco fluviale

Comunicato Stampa - Cuneo, 11 Luglio 2008

Salgono a quattro le aree attrezzate per il relax all'interno del Parco fluviale Gesso e Stura: l'ultima nata è situata in via delle Isole, a Madonna delle Grazie, nelle vicinanze del Bed &Breakfast "La ch'a diy Banda" che è anche un punto informativo del parco.
L'area è immersa nel verde, sulla sponda destra del fiume Stura, ed è attrezzata con tavoli e panche in legno. Poco prima, nella medesima zona, è stato risistemato un tratto della carrareccia che costituisce il percorso ciclo-pedonale n. 4 che da Madonna delle Grazie raggiunge Castelletto Stura.

Le altre aree attrezzate al momento disponibili nel parco sono:

  • l'area relax Santuario degli Angeli con spiaggia e giochi, tavoli, panche, fontana e wc
  • l'area attrezzata Basse di Stura con giochi per bimbi, tavoli, panche, fontana, wc
  • l'area attrezzata Madonna della Riva con tavoli, panche, fontana e wc

Tutte sono facilmente raggiungibili in bicicletta sia dalla città che dalle frazioni e offrono l'opportunità di effettuare gite e picnic fuori porta, a due passi dal centro città.


Aspettando il Tour… al parco

land art
Comunicato Stampa - Cuneo, 9 Luglio 2008

Il Parco fluviale Gesso e Stura saluta il Tour de France, in arrivo a Cuneo il 20 luglio 2008, con la riproduzione sul terreno di un simbolo che in sé unisce la città (il cuneo), il parco (i pallini) e l'evento sportivo (il ciclista).
L'opera, ben visibile dal sagrato del Santuario degli Angeli e utile anche per le riprese aeree che verranno effettuate in occasione della manifestazione ciclistica, è stata realizzata con le tecniche di Land Art, una forma di arte nata negli Stati Uniti negli anni '60, che agisce direttamente sul paesaggio, modificandone l'aspetto mediante interventi temporanei o facendo uso di materiali naturali. In questo caso sono stati utilizzati dei teloni colorati fissati su una struttura in ferro, e della ghiaia bianca. L'intervento è stato realizzato nella giornata di lunedì 7 luglio dal Settore Ambiente e Mobilità del Comune di Cuneo con la preziosa collaborazione dei volontari del Servizio Civile Nazionale.
Sull'altro versante del parco fluviale l'arcata del ponte Vassallo, alle Basse di Stura, ospita una sagoma luminosa del ciclista del Tour de France 2008. L'installazione è ricoperta di led gialli che oltre a garantire un risparmio energetico di circa il 50% rispetto a una illuminazione tradizionale, la rende visibile dal viadotto Soleri.


Inaugurazione della pista ciclabile della Confluenza Gesso e Stura

Pista ciclabile della Confluenza Gesso e Stura

Sabato 14 Giugno 2008

Si terrà sabato 14 giugno alle ore 18.30 presso l'impianto sportivo polivalente di Parco della Gioventù, l'inaugurazione del sesto percorso ciclabile del parco fluviale, che si snoda in prossimità della confluenza tra il Gesso e lo Stura. La presentazione del nuovo percorso si svolgerà nell'ambito della 4° Mezza Maratona di Cuneo e del 5° Fitwalking Event.
La nuova pista ciclabile, che presenta un tracciato di circa 3,6 km prevalentemente sterrato, si può imboccare in prossimità dei campi da tennis comunali, lungo il torrente Gesso, oppure nelle vicinanze del ponte Vassallo sullo Stura. Il percorso è completamente segnalato e riveste un'importanza strategica perché collega i due versanti dell'altipiano di Cuneo e, in particolare, la pista ciclabile torrente Gesso con via Antica di Vignolo, completando un anello ciclabile di circa 30 km attorno alla città che arriva a toccare i Comuni di Borgo San Dalmazzo, Cervasca e Vignolo. Dalla via Parco della Gioventù si imbocca una strada sterrata che costeggia gli orti lungo il torrente Gesso. Di qui si procede passando a fianco dello stabilimento Stella e superando il vecchio tracciato del canale irriguo Garavella. Quindi il percorso segue la sponda del torrente fino ad arrivare nelle vicinanze del punto di confluenza tra il Gesso e lo Stura dove sono possibili interessanti avvistamenti di avifauna. Si procede dunque sul lato Stura passando sotto il ponte della ferrovia per raggiungere il quartiere protoindustriale di San Sebastiano dove è ancora attivo il mulino Mettone. Più avanti si passa in un'area golenale, prossima al cimitero urbano. Dopo il sottopasso del ponte vecchio di Cuneo, il percorso segue l'andamento dei canali irrigui Grassa e Garavella fino a Borgo Nuovo. Si giunge al ponte Vassallo attraversando il pioppeto e passando accanto ai pilastri imponenti del viadotto Soleri.
L'area della confluenza dei due fiumi di Cuneo offre suggestivi scorci di ambiente naturale e selvaggio, ma è anche ricca di storia: sono infatti presenti alcuni reperti archeologici di origine medievale e le strutture di antichi opifici, setifici, martinetti e mulini, sede delle attività protoindustriali dei secoli scorsi.
Sabato 14 giugno alle ore 18.30, partecipando all'attività di fitwalking aperta a tutti, si avrà modo di scoprire questo nuovo percorso ciclo-pedonale attraverso il Parco fluviale Gesso e Stura.


Il Parco fluviale ricorda Gino Giordanengo

Percorso
Comunicato Stampa - Cuneo, 4 Giugno 2008

Ha suscitato vivo interesse da parte di cittadini e turisti il percorso tematico storico-culturale del  Parco fluviale Gesso e Stura dedicato al poeta cuneese Gino Giordanengo, inaugurato lo scorso 19 aprile alla presenza del Sindaco Alberto Valmaggia.
Una bacheca e dieci leggii sono stati collocati lungo la discesa che dal Viale degli Angeli porta all'area relax sotto il Santuario; un'installazione, in particolare, è stata posta a fianco della "bialera" che Gino Giordanengo aveva difeso dall'ipotesi di intubarla, nel  1967, scrivendo un'appassionata lettera all'allora Sindaco, Tancredi Dotta Rosso.
Gino Giordanengo è stato un cuneese profondamente legato alla sua città e ai fiumi; direttore dell'Ente Provinciale per il Turismo quando ancora la Granda era un angolo sconosciuto del Piemonte e di turistico aveva ben poco, ma soprattutto un cuneese che con il territorio fluviale, e tutto ciò che esso significa, ha avuto un rapporto strettissimo, un testimone di quanto i fiumi abbiano inciso sulla vita della città e dei suoi cittadini. Per questo il Parco fluviale Gesso e Stura ha scelto di dedicare a Gino Giordanengo uno dei suoi percorsi tematici. Un percorso che vuole essere una sorta di viaggio attraverso tradizioni e abitudini di vita, suggestioni ed emozioni, con al centro sempre, inevitabilmente, i fiumi. Mezzo di questo viaggio i pensieri e i versi del poeta cuneese, accanto alle opere di artisti a lui contemporanei come Prandoni, Marabotto, Lattes, Scoffone, Tribaudino, Francotto, Olivero, che quel pezzo di storia della nostra città, dipinto nelle parole di Gino, hanno messo su tela.

Per una lettura più approfondita del poeta cuneese è stata stampata una raccolta di testi inerenti i fiumi, il suo paesaggio e la città di Cuneo. La pubblicazione è consultabile presso il Bar degli Angeli oppure scaricabile dal sito www.parcofluviale.cuneo.it; chi desiderasse la versione cartacea può ritirarla presso la sede del parco - Piazza Torino, 1 - o all'Ufficio Relazioni con il Pubblico - Via Roma, 28 - al prezzo di Euro 5,00 come contributo alle spese di stampa.


Concorso fotografico "In bici nel Parco fluviale Gesso e Stura"

Bici bimbi
Comunicato Stampa - Cuneo, 3 Giugno 2008

Nell'ambito del 9° concorso fotografico nazionale Città di Cuneo - Premio San Michele dal titolo "Pedalare che passione", organizzato dall'associazione Cuneofotografia, il Comune di Cuneo mette in palio tre premi per fotografie scattate all'interno del Parco fluviale Gesso e Stura.
Tre i temi del concorso legati all'uso della bicicletta: le competizioni ciclistiche nel cuneese, la bicicletta nel mondo e in bici nel parco fluviale. Altrettanti sono i premi in palio per ogni categoria; un premio speciale verrà invece assegnato dalla giuria popolare nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 settembre 2008. Il Trofeo San Michele sarà, come al solito, destinato alla serie di quattro opere dello stesso autore che esprimano un insieme particolarmente significativo.

Le foto devono essere consegnate entro il 1° settembre 2008 a Cuneofotografia c/o Ober Bondi, Via Roma n. 35 12100 Cuneo, e le opere ammesse verranno esposte al pubblico nella ex chiesa di Santa Chiara, in Via Savigliano a Cuneo, dal 13 al 29 settembre 2008.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando sul sito www.parcofluviae.cuneo.it oppure contattare l'associazione Cuneofotografia Tel. 0171/693490 - www.cuneofotografia.it - E-mail: cuneofotografia@hotmail.com


Servizio Civile Nazionale per il Parco fluviale: i volontari si presentano

servizio civile
Comunicato Stampa - Cuneo, 22 Aprile 2008

Siamo due ragazze e due ragazzi di età compresa fra i 20 ed i 27 anni e dallo scorso febbraio facciamo parte dell'organizzazione del Parco Fluviale Gesso Stura che ha promosso nell'ottobre 2007 il progetto "Obiettivo Parco". Abbiamo alle spalle percorsi formativi, esperienze lavorative differenti, ma con un valore che ci accomuna e che ci ha portati ad aderire a questa proposta nell'ambito della promozione e della valorizzazione degli ambienti fluviali circostanti la città di Cuneo. Quello che ci aspettiamo dal nostro anno di Servizio Civile Nazionale è di dimostrare che è necessario partire da piccole azioni per raggiungere grandi risultati. Retorica? Beh, forse un po', ma non guasta se usata nel modo giusto.
Le iniziative sono tante e di abilità nel saper fare ne servono parecchie. Fortuna vuole che noi siamo quattro soggetti molto diversi e nello stesso tempo complementari: messi insieme facciamo una forza. La creatività, la manualità, la flessibilità, l'adattabilità sono dei requisiti che certo non ci mancano, il tutto è ben condito da nozioni progettuali, naturalistiche, artistiche e di animazione che ogni giorno hanno modo di svilupparsi in mille modi diversi e di certo la monotonia non è di casa e nessuno si sottrae mai ad una nuova iniziativa, sia per dare il proprio contributo, sia per far incetta di esperienze. Anche il clima di cooperazione con coloro che da più tempo di noi lavorano per il Parco si è dimostrato subito adeguato ad un buon successo delle diverse attività. Talvolta capita di essere di supporto ad un team di lavoro, altre volte ci è data la possibilità di agire autonomamente, dallo sviluppo dell'idea prima in progetto e poi in messa in opera. Certo, in tutti i casi la soddisfazione è grande perché si può intervenire in prima persona in situazioni di pubblica utilità e constatare che il nostro sforzo è apprezzato dai cittadini che usufruiscono del Parco è qualcosa di molto appagante. Tutt'oggi le iniziative in cantiere sono tante ed in continuo aumento: chissà se un anno sarà sufficiente!
Al momento stiamo intervenendo sul territorio con la rivalutazione di una piccola area che da Madonna della Riva conduce alla confluenza Gesso-Stura, siamo reclutati nell'organizzazione degli eventi naturalistici e culturali a favore della cittadinanza e spesso ci capita di rivestire ruoli bizzarri durante le attività didattiche per i bambini dell'asilo e delle scuole elementari. Per il nostro arrivo sono state acquistate anche quattro fuori serie: quattro mountain bike personalizzate con i colori verde del Parco ecologiche e maneggevoli per spostarci da un posto di lavoro all'altro e con le quali non passiamo inosservati tra chi, complici le belle giornate di primavera, frequenta sempre più assiduamente le piste ciclabili ed i percorsi pedonali lungo le rive Gesso e Stura.
Siamo poco più che all'inizio della nostra esperienza come volontari del Servizio Civile Nazionale; alle spalle abbiamo già un discreto numero di cose fatte, davanti mille impegni da realizzare, ma l'entusiasmo certo non manca. Se qualcuno avesse la curiosità di conoscerci chissà, magari per scambiare qualche opinione o darci dei suggerimenti utili può trovarci al Parco intenti ora a tagliare l'erba, ora a ripristinare un sentiero, ora a sfoltire un boschetto, ora a montare una bacheca, ora a gestire un gruppo di bimbi scatenati… non sarà difficili identificarci!


Pensionati attivi al Parco fluviale Gesso e Stura

Pensionati
Comunicato Stampa - Cuneo, 14 Aprile 2008

Da alcuni mesi si prendono cura del Parco fluviale Gesso e Stura alcuni volontari che hanno risposto all'annuncio "AAA - anziani ancora attivi - cercasi", progetto del Comune di Cuneo avviato a ottobre dello scorso anno per stimolare la partecipazione e la collaborazione attiva delle persone pensionate alla vita della città, nei suoi vari aspetti.
Così mentre alcuni si dedicano a servizi sociali e assistenziali o alla cura del verde pubblico, inizialmente sei e ora otto volontari si stanno dedicando al Parco fluviale: sono Andreina, Bruno, Claudia, Enrico, Franco, Giovanna, Michele e Silvana che ogni settimana mettono a disposizione due mezze giornate.
"Durante questi primi sei mesi si è instaurato un ottimo rapporto di amicizia e collaborazione tra noi e il personale del parco - spiega uno di loro - che non potrà che essere fruttuoso per il futuro di questa realtà cuneese".
Si definiscono ironicamente "gnometti del parco" e si occupano di attività di supporto agli uffici e di lavori manuali, i più vari e disparati, dalla manutenzione degli arredi e della segnaletica in legno, alla distribuzione di materiale informativo, alla sorveglianza sull'intero territorio del parco; i frequentatori del parco avranno modo di incontrarli e li riconosceranno dal gilet riportante il logo del parco.
"Abbiamo risposto con entusiasmo all'invito rivolto dall'Amministrazione comunale, speriamo che il nostro esempio venga seguito da molti altri cittadini perché è un'esperienza bella e gratificante".
Per alcuni dei volontari questa attività è anche un modo ritornare ai luoghi dell'infanzia, quando la zona fluviale costituiva il "lido" della città, luogo di svago e di gioco, per farli riscoprire, ancora affascinanti e rigeneranti, alle nuove generazioni.


Percorso didattico sulle farfalle del parco fluviale

Percorso Farfalle
Comunicato Stampa - 30/05/2007

Si sono conclusi i lavori per la realizzazione del percorso tematico dedicato alle farfalle che completa il piano di interveti previsto per l'area attrezzata 1 - Parco della Gioventù. L'opera, che nasce da uno studio condotto l'estate scorsa sui Lepidotteri diurni presenti nel parco, si può ammirare lungo la pista ciclabile, nelle vicinanze del ponte della Est-Ovest ed è costituita da un percorso di circa 300 metri con undici tappe, strutturato a forma di ala di farfalla proiettata sul terreno.

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