Vai alla home di Parks.it

Parco naturale regionale Gola della Rossa e di Frasassi

 

Miele marchigiano

L'apicoltura è una tradizione antica marchigiana tutt'oggi diffusa nella regione. Un tempo il miele, alimento prezioso e ricco di enzimi, vitamine e sali minerali, era lo zucchero delle famiglie contadine e veniva usato nella preparazione dei dolci e come dolcificante nelle bevande dei bambini. Le api venivano allevate in un'arnia speciale definita arnia marchigiana che veniva messa vicino alle abitazioni rurali. Oggi vengono usati sistemi d'allevamento più avanzati e l'apicoltura è diffusa sulle colline marchigiane coltivate in modo estensivo a erba medica, lupinella e sulla, ottime piante nettarifere e dove le api trovano il loro habitat ideale. La qualità e peculiarità del miele marchigiano è legata anche alle specie vegetali spontanee e in particolare ad un'erba infestante, la stachys annua o Erba della Madonna. Vi sono diverse varietà di miele determinate dalla natura del nettare da cui hanno origine. In ogni caso si ottiene un prodotto di elevata qualità, dolce, poco aromatico e di colore chiaro. Oltre al millefiori si producono anche mieli unifloreali quali acacia, castagno, girasole, lupinella, melata. Il miele millefiori o poliflora è il più diffuso e ricercato grazie alla sua personalità sorprendente e variegata che acquista aromi e gusto che cambiano in ogni stagione e da un versante collinare all'altro. Così come cambia la varietà della flora, e quindi la proporzione dei nettari raccolti e miscelati dalle api, variano le caratteristiche organolettiche del miele generando così sempre un prodotto diverso.

share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Unione Montana dell'Esino Frasassi