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Novità
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Bando di gara
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Affidamento dei servizi di progettazione editoriale, stampa e distribuzione di una pubblicazione di pregio sulle aree protette regionali. Manifestazione di interesse a partecipare alla relativa procedura
Scadenza: 2 febbraio 2010, ore 13.00
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I pipistrelli tra realtà e pregiudizi
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Verità e false credenze su questi formidabili mangiatori di insetti
Programma
- 16 aprile (17.00 - 20.00)
I Chirotteri: realtà e pregiudizi. Ecologia delle specie italiane.
- 17 aprile (19.00 - 22.00)
Le minacce e le metodologie di studio.
- 24 aprile (19.30 - 22.30)
Uscita in grotta: habitat e metodi di identificazione.
- 8 maggio (20.00 - 23.00)
Uscita sul campo per rilievo con bat-detector.
- 9 maggio (9.00 - 12.00)
Chirotteri forestali e ipogei: casi di studio ed esperienze pratiche (bat-box, mist-net e bat-detector)
Docente
- Dott. Simone Vergari, naturalista esperto in Chirotteri, Socio fondatore del GIRC (Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri)
Sede
Sede Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi Via Marcellini, 5 - Serra San Quirico (AN)
- La partecipazione è gratuita.
- Iscrizione obbligatoria.
Per informazioni e iscrizioni (massimo 25 partecipanti): Associazione ARCA Tel: 334/9122468 - E-mail: info@associazionearca.eu
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Corso di formazione ambientale di ornitologia
"Gli uccelli e gli ambienti del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi"
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Dal 31 marzo al 28 aprile 2009
presso la sede operativa del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi in via Marcellini a Serra San Quirico (AN).
Il corso di formazione ambientale prevede
- 9 lezioni frontali con dibattito
- e 3 esercitazioni in campo.
- Ogni lezione avrà durata di due ore (20.30 - 22.30) e si terrà ogni martedì e giovedì dal 31 marzo al 28 aprile 2009 presso la sede del Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi a Serra San Quirico (AN).
- Le esercitazioni si terranno sabato 4 e 11 e domenica19 aprile, dalle ore 9 alle ore 13, con ritrovo presso la sede del parco.
La scheda di iscrizione dovrà pervenire alla sede del parco entro il 20 marzo 2009 via fax (0731/880030) o via posta (Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, Via Marcellini, 60048 Serra San Quirico AN).
La graduatoria di iscrizione verrà stilata in base all'ordine di arrivo delle domande di iscrizione.
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II Convegno italiano sui chirotteri
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Dal 21 al 23 Novembre 2008
Serra San Quirico (Ancona) - Teatro Comunale Santa Maria del Mercato
Come raggiungere la sede del convegno ed aspetti logistici
In auto: Serra San Quirico è raggiungibile dalla costa adriatica attraverso l'autostrada A14 Bologna-Canosa: dal casello Ancona Nord seguire la SS76 in direzione Fabriano-Roma (uscita Serra San Quirico). Dall'Umbria: via Flaminia Roma-Fano SS3, dopo Osteria del Gatto proseguire sulla SS76 in direzione Fabriano-Ancona fino all'uscita di Serra San Quirico.
- Il teatro sede del convegno è situato all'ingresso del centro storico.
In treno: linea Orte-Falconara, stazione di Serra San Quirico.
In aereo: aeroporto "Raffaello Sanzio" di Ancona - Falconara Marittima (AN).
Strutture ricettive e ristoranti nella zona:
www.parks.it/parco.goladellarossa.frasassi/sog.php
www.colliesini.com/mangiare_dormire/ospitalita.php
www.colliesini.com/mangiare_dormire/ristorazione.php
Atti del convegno
Si prevede la pubblicazione di un volume contenente una versione estesa dell'abstract. I manoscritti dovranno essere di dimensioni pari al massimo a quattro cartelle, escluse figure e bibliografia.
Per ulteriori informazioni: biocenosi.dipbsf.uninsubria.it/chiroptera
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Topografia orientamento navigazione satellitare
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Alla Becerca - Serra San Quirico - Marche, appuntamento con la sicurezza in montagna
A Serra San Quirico loc. Becerca, nelle Marche, si terrà un corso rivolto alla Sicurezza in Montagna con tema: Topografia, Orientamento, Navigazione Satellitare.
E' rivolto a coloro che per motivi professionali o ricreativi devono muoversi in territori all'aperto, e quindi imparare a muoversi su percorsi a volta non conosciuti ed assimilare le tecniche di orientamento sia con strumenti classici (bussola, carta ed altimetro) sia con strumenti moderni (ricevitori satellitari, applicativi cartografici eccetera).
Il Corso sarà tenuto da professionisti della montagna dell'Associazione Trek e Bike www.trekebike.it che da anni si sta muovendo per la divulgazione delle tecniche di orientamento al fine di rendere sempre più sicure le vostre escursioni in montagna. Il programma prevede di iniziare dalla lettura della carta topografica fino alla programmazione di un satellitare con relativa interfaccia e scambio dati con applicativi cartografici. Durante il percorso didattico passeremo anche per l'uso corretto e approfondito della bussola e lo studio dei sistemi di riferimento polari e cartesiani.
Il costo è di Euro 195,00 e comprende: la pensione completa dalla cena del venerdì al pranzo della domenica e tutto il materiale tecnico didattico (gps, bussola, dispensa cartacea, supporto digitale con tutto il corso, tre carte topografiche, cancelleria), coloro che non intendono usufruire della struttura ricettiva devono prendere accordi locali per il prezzo di iscrizione.
Il corso si svolgerà dalle 21.15 del venerdì alle 17.00 della domenica per un totale di 15 ore di lezione teorico/pratiche nelle seguenti tre edizioni:
- 26 - 28 Settembre 2008
- 24 - 26 Ottobre 2008
- 21 - 23 Novembre 2008
(ritrovo il venerdì alle 19.30 per la cena)
Per ogni edizione si accettano da un minimo di 10 ad un massimo di 15 iscritti
Programma
- Teoria:
- La lettura della carta topografica
- Sistemi di riferimento polari e cartesiani
- Gli Strumenti classici
- Il GPS (navigatore satellitare)
- e la sua programmazione
- Applicativi cartografici ed interfaccia al PC
- Test d'apprendimento
- Pratica
- Lettura della carta topografica
- Uso della bussola
- L'uso e la programmazione del G.P.S.
Per iscrizioni contattare "La Becerca" ai recapiti: 0731/86652 - 348/6024753 - E-mail: becerca@becerca.it - Sito web: www.becerca.it
Per informazioni tecniche sul corso contattare Trek e Bike ai recapiti:
0731/212293 - 338/2382647 - E-mail: maurizio.rinaldi@tin.it - Sito web: www.trekebike.it
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Secondo convegno Nazionale AIGF
Tecniche e tecnici per la gestione faunistica
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Distance sampling method: applicabilità e limiti
Qualificazione e ambito professionale del tecnico faunistico
Sabato 10 Maggio 2008 - Teatro comunale di Santa Maria del Mercato - Serra San Quirico (AN)
E' ormai pleonastico asserire che la conoscenza della consistenza e densità di una popolazione animale è un elemento imprescindibile per una corretta gestione faunistica. Ma quando troviamo dati e numeri riferiti alla fauna viene spontaneo porre alcune domande.
Quale metodologia di censimento è stata impiegata? Come sono stati elaborati i dati? Chi ha svolto le indagini e validato i risultati? Si cerca in sintesi di valutare la qualità e l'attendibilità di quelle informazioni che condizionano le scelte gestionali. In quest'ottica l'AIGF, con la collaborazione del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi e il contributo della Regione Marche, organizza una giornata di studio per approfondire, attraverso significative esperienze di ricerca, le opportunità offerte dal Distance sampling method per la stima della densità di popolazioni animali. Sarà necessario altresì un confronto esauriente per verificare come si sta evolvendo il riconoscimento professionale del tecnico faunistico nella pubblica amministrazione.
Programma del Convegno
Prima sessione: Distance sampling method: applicabilità e limiti
- Ore 9.30 Accreditamento partecipanti
- Ore 9.45 Apertura lavori e coordinamento
Massimiliano Scotti, Parco della Gola della Rossa e di Frasassi
- Ore 9.50 saluti autorità
Fabrizio Giuliani, Presidente C. M. Esino-Frasassi
Vito Giuseppucci, Vice Presidente C. M., Ass. con delega al Parco
- Ore 10.00 Introduzione ai lavori: l'impegno dell'AIGF per la gestione faunistica
Sandro Lovari, Presidente AIGF, Università di Siena
- Ore 10.15 Estima de abundancia de ungulados de montaña mediante distance sampling: potencialidad y limitaciones de aplicación
Jesús M. Pérez Jiménez, Università di Jaen (ES).
- Ore 10.45 Censimenti ornitologici con transetti e punti di ascolto: DISTANCE fa la differenza
Giovanni Boano, Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola (TO)
- Ore 11.15 Quanti sono? Dove sono? (Oltre la semplice stima di densità: nuove possibilità offerte dall'analisi spaziale dei campionamenti mediante Distance sampling)
Barbara Franzetti, Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica
- Ore 11.45 Alcune considerazioni critiche sull'uso del software DISTANCE nelle indagini di tipo line e point transect.
Lorenzo Fattorini, Marzia Marcheselli, Caterina Pisani, Dipartimento di Metodi Quantitativi, Università di Siena
- Ore 12.15 Discussione
- Ore 12.45 Pausa pranzo: buffet a base di prodotti tipici locali
Seconda sessione: Qualificazione e ambito professionale del tecnico faunistico
- Ore 15.00 Introduzione ai lavori e coordinamento
Pier Giuseppe Meneguz, Vice Presidente AIGF, Università di Torino
- Ore 15.10 L'albo dei tecnici faunistici esperti della Regione Marche: un'ipotesi di riconoscimento delle competenze e del ruolo professionale
Alessandro Agostini, Regione Marche, P.F. Caccia e Pesca
- Ore 15.35 Riflessioni sul bagaglio culturale del tecnico faunistico
Silvano Toso, Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica
- Ore 16.00 I dolori di una giovane professione
Franco Perco, Presidente onorario AIGF, libero professionista
- Ore 16.25 Dibattito
 Programma del Convegno (PDF - 56 Kb)
Per informazioni: A fini organizzativi e per poter fruire del buffet è necessario iscriversi al convegno entro il 3 maggio p.v., a mezzo posta elettronica all'indirizzo info@aigf.net. La segreteria del convegno, disponibile per qualsiasi informazione, è contattabile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 15.00 al numero 0721/860724 - 862589
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Convegno pubblico sulla Biospeleologia
"Biospeleologia nell'Appennino: studi e ricerche su Anfibi e Invertebrati con particolare riferimento all'Appennino Umbro-Marchigiano"
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Sabato 8 e Domenica 9 Marzo 2008
San Vittore di Genga - presso i locali dell'ex Molino
Nell'immaginario collettivo le grotte sono da sempre considerate come "porte segrete" che proiettano verso un mondo tanto pericoloso e sconosciuto quanto misterioso ed affascinante. Ed è solo grazie all'impegno, alla passione e alla professionalità di diversi Gruppi Speleologici che oggi in Italia, e nel mondo, possiamo dire di avere una conoscenza più o meno approfondita delle cavità ipogee e dei tesori che per centinaia di migliaia di anni sono rimasti celati nel buio più fitto.
Nelle Marche, al termine di un progetto di ricerca biennale che ha coinvolto un piccolo gruppo di speleologi e biologi afferenti principalmente alla sezione CAI di Senigallia, si è pensato di organizzare un'iniziativa pubblica sulla biospeleologia aperta atutti gli appassionati. L'evento, ideato in collaborazione con la cooperativa Costess di Jesi e realizzato dal Parco naturale regionale Gola della Rossa e di Frasassi, è in programma per sabato 8 e domenica 9 marzo nella suggestiva cornice di S. Vittore di Genga, cuore dell'area protetta e fertile palestra ipogea per almeno tre generazioni di speleologi.
Il convegno, che si terrà nei locali dell'ex mulino a pochi passi dalla millenaria abbazia romanica, si sviluppa in due sessioni dedicate alla speleo-biodiversità in ambiente appenninico: nella mattinata di sabato, dopo i saluti di rito e le relazioni d'apertura del prof. Valerio Sbordoni e del prof. Marzio Zapparoli,si parlerà di invertebrati grazie ai contributi di vari ricercatori italiani. Nel pomeriggio spazio alle ricerche relative agli anfibi (geotritoni in primis), con dibattito finale moderato dal Dr. Massimiliano Scotti, funzionario direttivo del Parco. Atutti i partecipanti sarà dato in omaggio il volume contenente le relazioni presentate al convegno.
Nella mattinata di domenica è invece prevista una breve escursione speleo didattica nel meraviglioso complesso ipogeo del gruppo montuoso Frasassi-Valmontagnana, alla ricerca dei preziosi endemismi dell'Appennino.
Per avere maggiori informazioni è possibile telefonare alla sede operativa del Parco 0731/86122 o inviare una e-mail agli organizzatori (guardia.parco@parcogolarossa.it - david.fiacchini@libero.it)
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Riconoscimento Internazionale al nuovo videodocumentario del Parco Gola Rossa e di Frasassi
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Il SondrioFestival - Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi è giunto quest'anno alla sua 21a edizione. Obiettivo del SondrioFestival è diffondere la conoscenza e la cultura delle aree protette, attraverso la selezione e la proiezione di filmati realizzati esclusivamente in tali aree: uno sguardo privilegiato sui Parchi che non si limitata a diffondere documentari di alta qualità, altrimenti sconosciuti al grande pubblico, ma fa sì che i filmati che partecipano ogni anno alla manifestazione vengano poi conservati presso il "Centro di documentazione aree protette" di Sondrio, costituendo una risorsa preziosa per la diffusione della cultura ambientale.
Al concorso cinematografico possono partecipare documentari sul tema dei Parchi Nazionali, le Riserve Naturali e le Aree Protette in genere, nei loro molteplici aspetti: naturalistici, etnografici, storici e gestionali. La rassegna presenta documentari scelti fra le migliori produzioni mondiali.
Una Giuria Internazionale composta da registi cinematografici, naturalisti, giornalisti e dal regista vincitore dell'edizione precedente seleziona le opere da ammettere a concorso e premia le migliori realizzazioni.La qualità delle opere presentate è ben testimoniata dai titoli vincitori delle passate edizioni: fra gli ultimi
Nella selezione dei 14 finalisti dell'edizione di quest'anno sono entrate solo tre produzioni italiane.
Fra queste "LA PIETRA CHE VIVE - Viaggio alla scoperta del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi" realizzato dal Parco in occasione del decennale della propria istituzione. Si tratta di un'eccellente produzione dedicata agli aspetti naturalistici ed alla notevole biodiversità che caratterizza questo territorio. Nel corso dell'assegnazione dei premi finali, "LA PIETRA CHE VIVE" si è aggiudicato il premio "Regione Lombardia" per il miglior documentario che dia visibilità agli aspetti naturalistici, culturali, paesaggistici ma anche economici delle aree protette italiane, con la motivazione "Il documentario descrive in modo esauriente un piccolo Parco appenninico ed evidenzia efficacemente la grande diversità di specie animali e di ambienti geologici e vegetali".
"Siamo onorati del premio che ci è stato assegnato - ha detto Fabrizio Giuliani, presidente del Parco Gola Rossa e di Frasassi - e questo riconoscimento internazionale premia gli sforzi e le scelte dell'Amministrazione che tra le proprie priorità assume anche la divulgazione della conoscenza sul patrimonio naturalistico e ambientale di un territorio che dobbiamo impegnarci a conservare perché possano goderne le generazioni che verranno."
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Marco Amagliani: "40 milioni erogati in 10 anni, le aree protette sono una priorità"
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Comunicato Stampa - Arcevia
In occasione dei festeggiamenti per il decimo anniversario dell'istituzione del Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi, i delegati delle Aree Protette delle Marche guidati dal presidente Fabrizio Giuliani si sono riuniti ad Arcevia per un momento di confronto e di riflessione sui temi della pianificazione e della gestione del territorio nell'ottica dell'integrazione tra lo sviluppo locale e la conservazione della natura. Presente Marco Amagliani, assessore regionale all'ambiente che ha fatto il punto della situazione: "In 10 anni abbiamo erogato oltre 40 milioni di euro per la conservazione e la gestione delle aree protette e siamo tra le pochissime regioni che non ha previsto tagli in finanziaria per queste attività - ha detto. Questo vuol dire l'attenzione non solo dell'assessore ma di tutta la giunta regionale alle tematiche della tutela dell'ambiente e della biodiversità, considerando che il sistema parchi regionali è finanziato praticamente per intero dalla Regione Marche." La piaga degli incendi che hanno infuocato l'estate marchigiana è stato un argomento di stretta attualità per il quale Marcello Mariani, assessore all'ambiente della provincia di Ancona si è impegnato "per la redazione di una mappa dettagliata sul rischio incendi della Regione Marche promettendo il sostegno a tale iniziativa." Il battesimo della nuova rete delle aree protette delle Marche ha beneficiato anche della presenza di Matteo Fusilli, presidente nazionale di Federparchi e di Antonio Nicoletti, coordinatore nazionale delle aree protette di Legambiente. Da entrambi è arrivato l'auspicio a proseguire sulla strada del confronto continuo tra gli amministratori locali delle varie aree al fine di dialogare con le autorità con un'unica voce e senza personalismi. L'occasione è stata anche propizia per festeggiare l'involo dell'aquilotto reale avvenuto lo scorso 13 agosto all'interno del Parco Gola Rossa e di Frasassi. Cucciolo si fa per dire: l'esemplare conta già 2.20 metri di apertura alare. |
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Festeggiamenti e non solo all'ex Mulino di San Vittore di Genga
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Spacca: "Il Parco è un motore dello sviluppo del territorio"
Giuliani: "Grazie alla Regione Marche che non ha tagliato i fondi per le aree protette"
Comunicato Stampa - Genga
L'appuntamento più atteso per il calendario degli eventi stilato per celebrare i 10 anni del Parco ha dato l'occasione per una riflessione più ampia sul futuro delle aree protette delle Marche ed in particolare del Parco Gola Rossa e di Frasassi.
Nella premessa il presidente Giuliani ha ricordato l'impegno degli organi istituzionali: "l'approvazione del piano del Parco è stato per noi un grande regalo - ha detto - così come poter presentarci a testa alta al cospetto dei colleghi delle altre aree protette italiane, perché il nostro governo regionale non ci taglia i finanziamenti nonostante il momento economico delicato".
La presenza del governatore Spacca evidenzia la vicinanza delle istituzioni al Parco: "Il Parco è un'opportunità di sviluppo non un ostacolo - ha puntualizzato il presidente della giunta regionale - che fa crescere il turismo, preserva l'ambiente e crea sinergia col territorio: ecco perché è importante la collaborazione tra tutti gli attori sociali ed economici sul territorio in grado di far crescere questa collaborazione."
Presente anche Luigi Bertone, direttore nazionale di Federparchi, l'associazione che racchiude tutte le aree protette italiane. "Avete un piccolo grande Parco in questo territorio - ha detto - con una straordinaria varietà di specie: l'augurio è di continuare ad avere amministratori illuminati che lo sappiano valorizzare, autorità politiche presenti e appassionate, cittadinanza sempre consapevole del valore di far crescere e prosperare il Parco."
Nel corso della serata Iacopo Angelini del WWF ha mostrato le prime immagini dell'involo dell'aquilotto avvenuto lo scorso 13 agosto: un evento straordinario ed inedito in questo territorio mentre Vito Giuseppucci, vice-presidente della comunità montana ha illustrato il fumetto "Vademecum del visitatore consapevole" per incentivare comportamenti virtuosi all'interno del Parco.
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1997 - 2007
Il Parco compie 10 anni!
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In questi anni è divenuto un bene collettivo attorno al quale, nella condivisione di scelte e percorsi, si stringono amministratori locali, il mondo della scuola, quello delle associazioni, delle istituzioni e di tutti i cittadini.
Sarà un'occasione di festa, ma anche di riflessione su quanto è stato fatto e su ciò che ancora si può fare per la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile nell'ottica di una integrazione tra natura e storia del territorio montano, per la conservazione di un paesaggio tra i più belli dell'intera regione.
Per l'occasione saranno organizzati nel corso dell'anno eventi ricreativi, manifestazioni pubbliche, iniziative culturali ed attività didattiche, che saranno rivolte a tutti i cittadini, con particolare attenzione agli studenti.
Sabato 5 Maggio: Apertura dei festeggiamenti
Scarica il poster (PDF - 560Kb)
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