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Parco del Mincio: interventi straordinari per il miglioramento della biodiversità e interventi forestali a Castiglione delle Stiviere, Castellaro, nelle Valli del Mincio e alle Bertone

Il progetto è interamente finanziato da Regione Lombardia per 123mila euro

(Mantova, 15 Feb 21) Il Parco del Mincio ha avviato in questi giorni i lavori finanziati da Regione Lombardia nell'ambito degli "Interventi straordinari di sistemazione idraulico-forestale, di miglioramento e di conservazione della biodiversità" nei siti Natura 2000 di Castellaro Lagusello, di Castiglione delle Stiviere e delle Valli del Mincio, a cui si aggiungono anche gli interventi al centro parco delle "Bertone". L'investimento complessivo dei lavori ammonta a 123mila euro, da espletarsi nelle annualità 2021 e 2022.  "I finanziamenti messi a disposizione da Regione Lombardia sono risorse fondamentali per il perseguimento degli scopi dell'ente Parco. E' bene ricordare che grazie a questi contributi l'Ente può intervenite al fine di mantenere in buono stato e garantire condizioni di tutela e di sicurezza in tre scrigni di biodiversità affidati all'ente – spiega Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio – a cui si aggiungono gli interventi in programma alle Bertone, centro visita e centro di ripopolamento delle cicogne, che nel mese di Aprile riaprirà al pubblico dopo la pausa invernale". 

Alle Bertone tra gli alberi tutelati e dotati di una certa spettacolarità, è presente un Ginko Biloba stimato come uno dei più alti d'Italia, che presenta alcune criticità strutturali e per il quale si prevede di attuare un intervento di contenimento secondo il criterio di potatura a tutta cima con il metodo del tree climbing. Verrà poi rimosso un esemplare di quercia caduto nel laghetto e si procederà alla manutenzione vegetazionale dei sentieri e all'asportazione di specie arboree e arbustive infestanti come in particolare l'ailanto.

A Castiglione delle Stiviere, nell'area denominata "Valle" il Parco aveva attuato un primo intervento di riqualificazione ambientale ed ora effettuerà interventi di contenimento di specie alloctone, per permettere una migliore fruizione della passarella che attraversa una zona umida e del capanno per il bird-watching. Anche a Castellaro Lagusello, nelle aree fruibili verranno attuati interventi di contenimento delle specie esotiche infestanti, principalmente rampicanti, a tutela delle specie tipiche dell'habitat morenico.

Nelle Valli del Mincio le azioni di tutela dell'habitat si differenziano in diverse tipologie di attività. L'intervento più esteso riguarda la pulizia idrodinamica di canali ostruiti o interriti, finalizzata ad aumentare l'afflusso idrico e l'ossigenazione delle acque per ripristinare condizioni ottimali di naturalità degli habitat a vantaggio sia delle formazioni vegetali che della fauna, oltre che per una migliore fruizione. Questa azione è prevista su una estensione di mille metri lineari distribuiti nel reticolo tra Rivalta sul Mincio e Grazie di Curtatone e si realizzerà utilizzando un escavatore di proprietà del Parco montato su pontone galleggiante.

Sempre nelle Valli è rilevante l'intervento di asportazione della Ludwigia, un vegetale palustre particolarmente infestante che si espande rapidamente: il Parco interverrà su una superficie complessiva di 10.000 metri quadrati distribuiti in un tratto di sponda a Soave di Porto Mantovano e in alveo tra Mantova e Grazie. L'asportazione richiede tecniche sofisticate per evitare la dispersione in acqua dei propaguli flottanti.

E' invece distribuito in diversi punti di tutto il sito, da Rivalta al lago Superiore a Mantova, l'intervento di sfalcio dei fiori di loto che da inizio primavera verrà eseguito con natanti muniti di barre falcianti sommerse, messi a disposizione dal Parco e che opereranno sia nelle grandi isole di fiore di Loto oltreche per limitare altre zone di espansione, più interne ai meandri delle Valli, con il duplice scopo di contenerne l'estensione, di creare canali interni di circolazione delle acque, per riattivare il flusso della corrente, per migliorare l'ossigenazione delle acque, per favorire la ricolonizzazione da parte di macrofite sommerse autoctone.

Infine sul percorso Angeli-Belfiore, in sponda destra lago Superiore, le manutenzioni straordinarie riguardano tratti di sponda già interessata negli anni passati da interventi puntuali di ripresa spondale ma soggetti a costanti fenomeni di erosione con conseguente dissesto e cedimenti. La sponda sarà quindi rinforzata con infissione in acqua di palizzata di pali in legno di castagno, rete e pietrame, interventi finalizzati alla prevenzione del rischio idraulico-idrogeologico e di conservazione della vegetazione riparia tipica. Sono previsti anche interventi di manutenzione forestale, con contenimento di specie arboree e arbustive e piantumazione con specie autoctone mirate al miglioramento e alla conservazione della biodiversità.

Nel sito Natura 2000 Valli del Mincio si attua pulizia canali e contenimento fior di Loto e Ludwigia
Nel sito Natura 2000 Valli del Mincio si attua pulizia canali e contenimento fior di Loto e Ludwigia
Interventi di difesa biodiversità anche nei siti di Castellaro e Castiglione delle Stiviere
Interventi di difesa biodiversità anche nei siti di Castellaro e Castiglione delle Stiviere
Nella foto il Ginkgo secolare delle Bertone: anche nel centro visite del Parco in svolgimento altri interventi
Nella foto il Ginkgo secolare delle Bertone: anche nel centro visite del Parco in svolgimento altri interventi
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