Buona parte del territorio dei Monti Lucretili è coltivato a olivo e rientra nell'area di produzione della Dop Sabina.
Il terreno di natura calcarea e argillosa, il clima per lo più
temperato, l'altitudine da media collina con pendenze che possono
definirsi ideali sono elementi che, uniti all'accurata tecnica di
coltivazione, raccolta e trasformazione, pongono l'area della Sabina
tra le più vocate nel nostro paese. Non a caso la Dop Sabina è stata riconosciuta in Italia nel 1995. Come sempre dove alligna bene l'olivo, il terreno è ideale anche per la
viticoltura. Una porzione del territorio dei Lucretili è vitata, le
cultivar più diffuse sono il Trebbiano toscano, la Malvasia del Lazio,
la Malvasia di Candia, il Sangiovese e il Montepulciano. Esiste anche
una Doc Colli della Sabina, bianco e rosso, ottenuta nel 1996. Nella
parte pedemontana, nei comuni di Palombara Sabina, Marcellina, San Polo
dei Cavalieri e Montorio Romano, è nota la produzione estensiva di
frutta in particolare di ciliegie. Cultivar precoci come la Bigarreau
Moreau, che si raccoglie a maggio e, la tradizionale cultivar Ravenna,
che si raccoglie a giugno. La raccolta viene fatta a più riprese,
quando i frutti hanno la colorazione caratteristica della polpa risulta
ancora soda.
Trovati 6 prodotti. Risultati dal n. 1 al n. 6
Ordinamento: categoria > prodotto