Protocollo d’Intesa CAI MiBACT per un turismo sostenibile
Roma, 30 ottobre 2015 – Firmato il Protocollo d’Intesa tra CAI e il MiBACT, IL Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile e responsabile.
(Manarola, 04 Dic 15) Cosa s'intende per turismo sostenibile? Secondo l'OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) le attività turistiche sono sostenibili "quando si sviluppano in modo tale da mantenersi vitale in un'area turistica per un tempo illimitato, non alterano l'ambiente (naturale, sociale ed artistico) e non ostacolano e non inibisco no lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche".
La firma del Protocollo d'intesa tra il CAI ed il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, avvenuta il 30 ottobre scorso, per la valorizzazione della rete sentieristica e dei rifugi montani per un turismo sostenibile e responsabile segna un ulteriore passo in avanti.
Le parti firmatarie, difatti, si impegnano a promuovere in ambito nazionale ed internazionale la conoscenza e la diffusione dell'offerta turistica che conta, nel territorio italiano, circa 65.000 chilometri di sentieri.
Il CAI si impegna a predisporre il Catasto Nazionale dei Sentieri e a rendere omogenea la segnaletica orizzontale e verticale della sentieristica nazionale.
Il Protocollo d'Intesa, non a carattere esclusivo, ha una validità di tre anni e può essere rinnovato d'intesa tra le Parti punta proprio ad un tipo di turismo responsabile e nel rispetto dell'ambiente non solo naturale, ma anche sociale ed artistico e prevede di affidare la manutenzione e gestione della rete sentieristica, gli interventi di soccorso su tale rete e la promozione del concetto di "turismo sostenibile" al CAI, il Club Alpino Italiano.
Cofirmatari dell'accordo il Presidente generale del CAI, Umberto Marini e il Ministro del MiBACT, Dario Franceschini.
Allegati:
In allegato il protocollo firmato (PDF - 0,84MB)
