(Manarola - Sede-, 08 Nov 19) Durata:
La durata del progetto è stimata in 5 anni, per un totale di circa 2 milioni di euro (contributo UE pari al 55% del totale). L'inizio del progetto a Luglio 2019 e la conclusione fissata per Luglio 2024.
Budget:
- L'importo complessivo del progetto è di 3.715.000 euro
- Il programma LIFE rimborserà il 55% dei costi ammissibili del progetto attraverso un contributo UE complessivo di circa 2.039.000 euro;
- La parte rimanente dovrà essere sostenuta dai membri del consorzio attraverso contributi economici o impegno di personale.
- Il contributo finanziario richiesto all'Ente Parco è pari a circa 970.000 euro.
I Risultati previsti:
- Saranno recuperati 6 ettari di terrazzamenti e 4.000 metri quadrati di muri a secco per migliorare la produzione agricola e per preservare un territorio unico.
- Un totale di 9,7 ettari saranno recuperati e mantenuti, incrementando la capacità di resistenza ad alluvioni (5 ettari è l'aria di intervento più l'area del paese sottostante, garantendo una maggiore sicurezza dei 353 abitanti e i 5.000 visitatori giornalieri.
- Per migliorare l'integrazione nella società delle persone provenienti da altri paesi, 40 tra migranti e persone in condizioni svantaggiate parteciperanno a un corso di formazione sulle tecniche di costruzione dei muri a secco, in modo da trovare, successivamente, un impiego sul territorio.
- Il progetto creerà 12 nuovi posti di lavoro nella fase iniziale e 55 posti fissi successivamente e, indirettamente molti altri, in quanto l'economia locale dipende interamente dalla salvaguardia del territorio.
I Partner:
Il partenariato del progetto è composto da partner con professionalità diverse e complementari: l'Ente Parco come leader capofila ("Coordinating beneficiary"), data la sua competenza e responsabilità nella tutela del territorio e del paesaggio; l'Università di Genova - DISTAV come partner scientifico responsabile della analisi tanto dell'effetto del cambiamento climatico sul territorio quanto della valutazione e del monitoraggio delle azioni e dei risultati del progetto;
- Parco Nazionale delle Cinque Terre: responsabile generale della gestione tecnica e finanziaria del progetto.
- Fondazione Manarola: ha già svolto una parte propedeutica al progetto e sarà direttamente coinvolta nelle attività di mobilitazione sul territorio.
- ITRB Group: mette a disposizione del progetto la sua esperienza nella redazione di proposte a programmi UE.
- Università di Genova: il partner scientifico del progetto garantirà il monitoraggio delle varie azioni e la raccolta dei dati necessari alla comprensione delle dinamiche dei muri a secco.
- Legambiente: contribuirà all'analisi della replicabilità dell'approccio del progetto in altre località delle Cinque Terre.
- Diputaciò Barcelona: il partner internazionale che ha un ruolo chiave nella replicabilità del progetto in altre aree dell'Unione Europea con condizioni simili.
http://www.parconazionale5terre.it/pagina.php?id=55
Allegati: