Due esemplari di tartaruga Caretta caretta tornano in libertà nel Parco Nazionale del Circeo.
Un epilogo felice dopo un anno di cure e assistenza veterinaria.
(Sabaudia, 01 Giu 17) Dopo un anno di cure all'interno di due strutture convenzionate, lo Zoomarine di Pomezia e la stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, tornano in libertà presso la spiaggetta del porto di San Felice Circeo due splendidi esemplari di Caretta Caretta. Le due tartarughe marine erano state soccorse in due zone diverse: a Santa Severa nel novembre del 2016 e a Ponza nel luglio dello stesso anno.
Il Parco Nazionale del Circeo ha coordinato insieme alla Regione Lazio le attività di rilascio come ente ospitante. Alla liberazione in mare hanno partecipato le Capitanerie di Porto di San Felice e Terracina (in qualità di enti coinvolti direttamente dal MATTM nella gestione degli animali marini), l'Ufficio Territoriale Carabinieri per la Biodiversità e il Coordinamento Territoriale Carabinieri per l'Ambiente del Parco Nazionale del Circeo.
Il salvataggio e la successiva liberazione sono stati possibili grazie al prezioso contributo della rete Tartalazio coordinata dalla Regione Lazio e alla quale fanno riferimento tutti i parchi Nazionali e Regionali del Lazio. Le due tartarughe ribattezzate Valizia e Viventi, sono tornate in natura martedì 30 maggio intorno alle ore 14 sulla spiaggetta del porto di San Felice Circeo alla presenza dell'Istituto Scolastico "Giulio Cesare" di Sabaudia con gli insegnanti e una delegazione di alunni della seconda media.
Le tartarughe hanno ripreso la loro vita autonoma nelle limpide acque che si affacciano sul Promontorio, le operazioni di rilascio rappresentano la conclusione delle necessarie procedure di cura e riabilitazione effettuate durante i mesi scorsi presso l'istituto Dohrn di Napoli.
Soddisfazione da parte dell'Ente Parco per la scelta del sito di rilascio, a dimostrazione della riconosciuta qualità delle acque di questo tratto di costa tirrenica che lambiscono il Parco.
