SAMFIX, l’incontro dei partner a Villa Thuret
Primi risultati e pianificazione futura per il progetto cofinanziato dal Programma Life dell'Unione Europea con l’Ente Parco del Circeo capofila
(Sabaudia, 24 Gen 19) Nella giornata di ieri il gruppo SAMFIX (SAving Mediterranean Forests from Invasions of Xylosandrus beetles and associated pathogenic fungi) si è riunito presso il giardino botanico di Villa Thuret a Cap d'Antibes in Francia, per discutere i risultati raggiunti durante il primo semestre di lavoro e per pianificare la nuova stagione di cattura che sarà avviata nei prossimi mesi nei principali siti italiani, francesi e spagnoli.
Il progetto LIFE17 NAT/IT/000609 SAMFIX ha come obiettivo lo sviluppo e la sperimentazione di protocolli e metodi per contrastare l'invasione di due insetti di origini aliene negli habitat naturali che circondano il Mar Mediterraneo: lo Xylosandrus compactus e lo Xylosandrus crassiusculus. Il progetto, che ha preso il via lo scorso primo luglio presso la sede del Parco del Circeo, è cofinanziato dal Programma Life dell'Unione Europea e oltre all'Ente Parco nazionale del Circeo in qualità di capofila, vede coinvolti diversi partner: Institut National de la Recherche Agronomique (Francia); Regione Lazio - Direzione Regionale Capitale naturale, parchi e aree protette (Italia); Terrasystem Srl (Italia); Universidad De Alicante (Spagna); Università degli Studi della Tuscia (Italia); Ville d'Antibes Juan-les-Pins (Francia).
Come è noto, negli ultimi anni nel Parco nazionale del Circeo sono stati registrati numerosi danni dovuti ad insediamenti dei due scolitidi, le due specie sono state riscontrate anche in altre aree del Mediterraneo e, se fino a poco tempo fa la minaccia aliena non causava danni significativi, il loro insediamento in aree protette come il Parco del Circeo in Italia e l'Antibes in Francia, rappresenta ora una seria minaccia degli ecosistemi naturali del Mediterraneo e richiede un approccio integrato e congiunto.
Nella giornata di oggi, 24 gennaio, i partner di SAMFIX mostreranno i risultati raggiunti dal loro lavoro e la pianificazione futura al Monitor LIFE che segue il progetto per conto di EASME.
